REGGIO – Il webinar “L’artista nella contemporaneità”

Sabato 22 maggio, alle 11, è in programma il webinar L’artista nella contemporaneità. I rapporti con il mercato e il ruolo delle gallerie, che vedrà la partecipazione del critico e curatore Marta Toma.

L’evento è il sesto webinar del ciclo Impara l’arte e a non metterla da parte! del Laboratorio dello Stretto dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, progetto diretto da Francesco Scialò, finanziato dall’intervento “Linee guida per le Istituzioni Afam calabresi finalizzate al sostegno di interventi a valere sull’Azione 10.5.1 del PorCalabria Fesr/Fse 2014-2020”.

Impara l’arte e a non metterla da parte! nasce con l’Associazione Culturale Fuori Posto insieme all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, diretta da Maria Daniela Maisano. È un ciclo di nove incontri sui mestieri dell’arte, di formazione e orientamento, curati da Francesco Benedetti, docente di Design del Gioiello presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Essi vedono la partecipazione di sei esperti di art advisoring, visual design, arte contemporanea e curatela d’istituzioni artistiche.  (rrc)

REGGIO – Incontri con l’artista, appuntamento con il duo StenLex

È in programma per domani, su Google Meet, l’incontro con il duo internazionale di street-art, StenLex.

L’evento rientra nell’ambito del ciclo Incontri con l’artista: C’era una volta in una stanza l’arte, il predicato riflesso e il suffisso post, organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, in modalità on-line.

Obiettivo degli incontri, quella di avvicinare lo studente alla scena artistica internazionale, consentendo di approfondire lo statuto dell’arte attuale attraverso un dialogo e un confronto diretto con artisti che operano in ambito contemporaneo.

L’evento presenziato da direttore, prof.ssa Maria Daniela Maisano, è curato dal prof. Marcello Francolini, della cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea. Una pratica artistica, quella di StenLex che rimescola e rinnova la responsabilità del dipingere nello spazio urbano della città. All’immediatezza dello spray sostituiscono la progettualità dello stencil. Un’immagine stencil è un doppio processo: da un lato garantisce una maggiore definizione dell’idea, dall’altro una maggiore sintesi formale che renda quanto più esplicita l’idea stessa. Dall’altronde il celebre Banksy negli stessi anni dimostra una nuova possibilità concettuale dell’arte urbana proprio attraverso tale tecnica. Proprio Banksy inviterà nel 2008, StenLex, a partecipare al Cans Festival a Londra assieme ad un gruppo di artisti specializzati nello “Stencil Graffiti”. 

Di li a poco diventano i pionieri dello stencil poster. Lo Stencil Poster consiste nell’incollare un poster a parete come fosse carta da parati, ritagliarlo per farne una matrice, dipingerlo e infine lasciare che gli agenti atmosferici, sostituendosi agli artisti, rivelino l’opera finale distruggendo la matrice di carta e facendo emergere il dipinto sottostante.  

Gli enormi ritratti di volti per lo più sconosciuti e le fitte trame astratte di Sten Lex hanno fatto il giro del mondo sui muri di Parigi, New York, Londra, Shangai, Barcellona, Città del Messico, Madrid e Roma. Le loro opere gigantesche sono state prodotte per alcuni dei più importanti festival a livello internazionale come il Nuart Festival di Stavanger in Norvegia (2008, 2010), il Living Walls di Atlanta negli USA (2012), il Katowice Street Art Festival in Polonia (2013), il Palma festival a Caen in Francia (2019) e molti altri. (rrc)

 

REGGIO – Al via il ciclo di incontri “Impara l’arte e a non metterla da parte”

Al via il ciclo di incontri Impara l’arte e a non metterla da parte, promossi dal Laboratorio dello Stretto dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria in collaborazione con l’Associazione Culturale Fuori Posto.

Gli incontri, a cura di Francesco Benedetti, docente di Design del gioiello, rientrano nell’ambito delle attività del “Laboratorio dello Stretto”, Progetto finanziato dall’intervento “Linee guida per le Istituzioni Afam calabresi finalizzate al sostegno di interventi a valere sull’Azione 10.5.1 del Por Calabria Fesr/Fse 2014-2020.

Il primo appuntamento, dal titolo L’artista e le nuove sfide del contemporaneo, è in programma domani, sabato 10 aprile, alle 11, con Giuseppe Cotroneo.

Durante il primo seminario di formazione e orientamento, verrà compiuta un’analisi della figura professionale dell’Art Consultant. Panoramica sulla scena artistica Italiana del contemporaneo e sulle nuove sfide dell’artista di oggi: l’autopromozione e rete di contatti utili all’affermazione della propria figura professionale.   (rrc)

REGGIO – L’evento online “Omaggio a Gianni Versace”

Domani mattina, alle 9, è in programma l’evento online Omaggio a Gianni Versace. Non sono mai caduto. Ho sempre volato, a cura di Pasquale Lettieri.

L’evento è stato organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, diretto da Maria Daniela Maisano, e vedrà la partecipazione straordinaria di Santo Versace.

Intervengono Aldo Premoli, editorialista di moda e visiting prof. Accademia di Belle Arti di Brera, Paola Zanoni, presidente Academy of Art and Image di Roma, Antonella Barbarossa, Maestro d’orchestra e musicologa e Deborah Correnti, fashion designer.

Nel corso dell’evento verranno presentate le creazioni degli studenti della Scuola di Progettazione della Moda, ispirate all’arte di Versace a cura di Pina D’Errico, docente di fashion design, A.BB.AA. di Reggio Calabria e si darà spazio alla Performance “Ricucire l’Italia” di Francesco Scialo’, docente e Direttore Artistico del Laboratorio dello Stretto. 

Verranno inoltre presentati i lavori di Paolo Genoese, docente di Graphic Design e Layout e tecniche di visualizzazione presso l’Accademia, che con la Davide Pellicano‘, presenterà “Visioni”, e si assisterà alle performance delle ricamatrici e merlettaie siciliane a cura di Mariella Gennarino, fashion designer, Salvatore Borzì e Saverio Manuardi, docenti A.BB.AA. di Reggio Calabria, presenteranno il progetto “Per un museo dedicato a Gianni Versace”, elaborazione di Antonio Puro.

Referenze fotografiche di Carmen Cardillo e dance/performance Manuel Gallo

All’evento parteciperanno gli studenti: Francesca Bellocco, Erika Bombelli, Gabriela Calibuso, Davide Catarinicchia, John Paul Gambito, Pietro Giuffrida, Marica Giustra, Benedetta Mileto, Roxana Negrii, Francesca Pace, Valeria Porcino, Sara Principato, Maria Pia Tamiro, Simone Fotia, Alberto Crupi, Chardal Ghartey, Chiara Mileto, Erica Bellezza, Giada Rinaldi, Giorgia Taverna, Giulia Pietropaolo, Ketty Sturniolo, Lavinia Giordano, Noemi Di Maio, Rosangela Balbo, Lorena Casile

REGGIO – Settimana della Cultura, si chiude la rassegna curata da Patrizia Giancotti

Con Il Bene fuggevole, curata da Patrizia Giancotti, si chiude la rassegna seminariale organizzata nell’ambito della Settimana della Cultura e delle attività del Laboratorio dello Stretto dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. 

Ester Coen, tra i massimi esperti internazionali di futurismo e pittura metafisica, è tra gli ospiti della giornata conclusiva del seminario Voci di resistenza culturale in tempo di pandemia. Al centro del suo intervento la mostra di Alberto Savinio Incanto e mito, da lei curata al Museo Nazionale Romano Palazzo Altemps, nella quale la poliedrica produzione dell’artista dialoga intimamente con opere scultoree della collezione permanente, in particolare con le sculture greco romane presenti.

Il legame con la classicità chiama in causa la cultura greco-calabra con l’intervento di Pasquale Faenza, storico dell’arte, direttore del Museo della Lingua greco-calabra di Bova, impegnato nella valorizzazione del patrimonio storico e immateriale dell’area grecanica.

Un lavoro sul territorio che riecheggia quello di Daniela Perco, antropologa, che ha ideato e diretto il Museo Etnografico della Provincia di Belluno, nel quale, oggetti, fotografie, elementi del quotidiano dell’area delle dolomiti bellunesi, diventano protagonisti del racconto vivo della comunità. Vito Teti, antropologo, tra i massimi studiosi di tradizioni popolari calabresi, chiude gli interventi con riferimenti alle sue ultime opere pubblicate tra le quali “Prevedere l’imprevedibile: presente, passato e futuro in tempo di coronavirus“, mentre l’antropologa Patrizia Giancotti cha ha ideato e organizzato il seminario di sei giorni con venti partecipanti provenienti da Italia, Olanda, Germania e Brasile, tira le fila di questa esperienza inedita ricca di spunti e di stimoli per gli studenti dell’Accademia e per il pubblico che tutta la settimana ha partecipato numeroso. (rrc)

REGGIO – L’ultimo appuntamento de “I mestieri del Cinema”

Domani, alle 16, è in programma l’ultimo appuntamento del seminario I Mestieri del Cinema, organizzato dalla Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.

Il seminario è stato organizzato nell’ambito della quinta edizione della Settimana della Cultura e delle attività Por Calabria 2014 – 2020 inerenti il “Laboratorio dello Stretto”.

Tali incontri seminariali fanno parte della rassegna curata da Giancarlo Muselli, coordinatore della Scuola di Scenografia presso l’Accademia di Reggio Calabria, nonché scenografo, architetto e docente. 

Dopo i due Maestri Cesare Accetta, a cui si è affiancata la giovane art director e autrice di corti d’animazione, Brunella De Cola, a chiudere il ciclo di seminari è Licia Maglietta, che offrirà il suo percorso artistico, nel quale verranno sintetizzate le varie tappe della sua eccezionale carriera, di attrice cinematografica pluripremiata e autrice di memorabili spettacoli teatrali. Esperienze artistiche in cui la figura femminile è raccontata attraverso la voce, spesso ironica, di scrittrici e poetesse, come nel caso del suo spettacolo dal titolo Delirio Amoroso, che segna il dialogo tra la Maglietta e la grande Alda Merini. Anche in questo appuntamento si potranno ammirare scene tratte dai film e altri lavori, in cui l’attrice ha approfondito i temi dell’arte della recitazione nei diversi linguaggi del cinema, del teatro e della televisione. (rrc)

All’Accademia di Belle Arti di Reggio prosegue la “Settimana della Cultura”

Prosegue, con successo, la Settimana della Cultura, promossa dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e giunta alla quinta edizione.

Interessante il seminario Viaggio alla scoperta della civiltà persiana con con Fataneh Hasani Jafari, Amer Fatahizadeh, Morad Abdivarmazan, a cura della prof.ssa Annamaria Curatola, nell’ambito della Settimana della Cultura e del Laboratorio dello Stretto dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, dove si è parlato dell’Iran,luogo dal passato millenario, crocevia di culture diverse, terra che con i suoi colori, i suoi paesaggi e le sue tradizioni sa stupire e ammaliare. Un dialogo interculturale per lasciarsi coinvolgere in uno straordinario viaggio alla scoperta di una civiltà che nel corso dei secoli ha ispirato personaggi di spicco del panorama letterario occidentale come Goethe e Ralph Waldo Emerson: la Persia.

Con Marco Lucisano si sono svolti i primi due momenti del seminario formativo Pillole di Composition: Una finestra su After Effect, a cura di Massimo Monorchio.

Il seminario, composto da quattro incontri, è dedicato al software di compositing più diffuso e usato a livello
professionale e semi professionale. Questi incontri sono stati pensati in forma di laboratorio, con una parte teorica introduttiva, a cui faranno seguito alcune esercitazioni
pratiche che andranno ad esplorare le principali funzioni del programma.

Gli ultimi due incontri sono in programma sabato 20 marzo, alle 9, in diretta Fb sulla pagina dell’Accademia.

Un’analisi puntuale e precisa sull’avventura artistica del giovane artista palerminato di fine ‘700, Valerio Villareale, è stata svolta nel seminario a lui dedicato, a cura di Giulia Villareale a cura di Remo Malice.

Si tratta appunto di un artista oggi poco conosciuto, ma che ebbe un notevole, quanto breve, periodo di gloria nel meridione d’Italia. La relatrice si focalizza sul percorso artistico del “Canova siciliano”, artista dalla spiccata sensibilità, le cui doti meritano di ritrovare finalmente la luce. 

Il seminario nasce con l’intento di valorizzare l’attività di ricerca posta in essere da ex studenti della nostra Accademia. 

Spazio anche al web marketing, con i due incontri dal titolo Web marketing – Google Ads, con Antonio Orlando, Web Specialist – Google Ads Certified Partner, a cura di Pierfilippo Bucca, docente esperto esterno di Informatica dell’Accademia di Belle Arti di Reggio.

Il seminario formativo è una delle attività del “Laboratorio dello Stretto”, progetto finanziato dall’intervento “Linee guida per le istituzioni Afam calabresi finalizzate al sostegno di interventi a valere sull’Azione 10.5.1 del Por Calabria Fesr/Fse 2014 – 2020”. Il secondo incontro è in programma sabato 20 marzo alle 9.

È stata una donna! Omaggio a Lina Bo Bardi, di Patrizia Giancotti con Mauro Porru e Domenico De Masi è stata una vera e propria celebrazione dell’architetto, attivista culturale, antropologa, designer, scrittrice, stilista, scenografa, “restitutrice” di spazi cittadini degradati alle comunità abitative, ispiratrice del più originale movimento culturale dell’America Latina, Lina Bo Bardi.

La prima casa da lei realizzata era di vetro, sospesa nello spazio, immersa nella mata atlantica del paese che scelse, dal quale fu scelta: il Brasile. Anche il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di San Paolo da lei progettato, il primo in America Latina, è di vetro, un grattacielo sdraiato dal quale l’arte può guardare la città che passa e da essa essere vista. Raccontò lei stessa che mentre stava per entrare, poco prima dell’inaugurazione, ascoltò i commenti levarsi da un gruppo di uomini stupiti e un po’ scandalizzati per l’arditezza di quella forma inattesa in piena Avenida Paulista: “Ma cos’è? Ma chi avrà mai fatto tutto questo?” La sua risposta en passant: “È stata una donna!”. 

Interessante il Face Festival – Alumni a cura di Paolo Genoese e con Francesca Procopio.

Si tratta di un luogo di incontro e apprendimento tra studenti di ieri e di oggi, nonché di tirocini extracurriculari professionalizzanti. Alumni serve, dunque, a creare, mantenere e in seguito rinnovare il coinvolgimento degli ex alunni nella vita della nostra Accademia; per essere un punto di contatto e di riferimento costante, luogo di incontro e apprendimento tra studenti di ieri e di oggi.

L’opportunità di ogni ex studente di incontrare gli attuali iscritti per raccontare la propria esperienza, dagli anni dell’università fino ai successi nel modo del lavoro. La ricaduta di questa attività è positiva nel breve periodo e da individuarsi nella grande possibilità del dialogo tra professionisti e studenti. 

Un’analisi approfondita del software Resolume Arena è stata svolta nel workshop Live video con Arena: introduzione a Resolume a cura di Fabrizio Sebastiani.

Spazio, infine, al corso di Motion Graphic, che prenderà il via nei prossimi mesi all’Accademia. Si tratta di un corso che forma tecnici che possano lavorare in ambito televisivo e che, quindi, potranno ambire a lavorare come tecnici per la realizzazione di animazioni e Motion Graphic. (rrc)

All’Accademia di Belle Arti di Reggio la Settimana della Cultura

Da lunedì 15 marzo, a Reggio, prende il via la quinta edizione della Settimana della Cultura, organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.

Mostre, conferenze, presentazioni, performance, workshop e seminari afferenti le scuole di riferimento, fruibili gratuitamente online sul sito internet ufficiale: www.accademiabelleartirc.it. 

Fulcro dell’iniziativa sarà un approccio interdisciplinare di esperti interni ed esterni all’Accademia tra pittura, scultura, fumetto ed illustrazione, grafica, scenografia, decorazione, comunicazione e didattica dell’arte, progettazione della moda. 

Nel contesto della Settimana della Cultura, verrà inoltre presentato il progetto Laboratorio dello Stretto, ideato e sviluppato dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria coerentemente alle linee guida dell’Azione 10.5.1 del Por Calabria Fesr/Fse 2014-2020, che si pone l’obiettivo di contribuire ad innalzare i livelli di competenza, di partecipazione e di successo formativo dei propri studenti e, allo stesso tempo, migliorare la propria offerta formativa rafforzando le relazioni con le scuole superiori e la programmazione delle attività formative in relazione alle esigenze del mondo del lavoro. Saranno sviluppate una serie di azioni, che consentiranno agli studenti di svolgere esperienze internazionali in contesti multiculturali. 

Il Laboratorio dello Stretto, rappresenta il volano per lo sviluppo di attività, relazioni, connessioni  e contaminazioni in ambito artistico e culturale ed è strutturato in corsi di orientamento/ potenziamento; corsi di formazione propedeutici per l’accesso ai corsi accademici; informazioni e orientamento verso i percorsi di studio; eventi, seminari, cicli di seminari, workshop, laboratori, incontri con imprese e operatori di settore; approfondimenti tematici su nuove professionalità e strumenti; informazione e orientamento verso il mercato del lavoro; incontri con esperti/testimoni del mondo del lavoro; azioni di potenziamento delle competenze anche in mobilità geografica, finalizzate a sperimentare modalità innovative di attuazione.

Attività fortemente sostenute dalla direttrice reggente, Maria Daniela Maisano, responsabile scientifico, con la collaborazione di Daniele Politi, coordinatore di progetto, Francesco Scialò, direttore artistico, Celestina Marino, responsabile relazioni esterne, Teresa B. Vallelonga, responsabile segreteria tecnica organizzativa, Antonella Postorino, responsabile promozione, comunicazione, divulgazione, Alessandro Rugolo, responsabile monitoraggio, controllo qualità e rendicontazione.   

Un appuntamento irrinunciabile per professionisti, studenti e appassionati, e valido orientamento per tutti coloro che vorranno iscriversi in Accademia. Un’opportunità di crescita e di approfondimento sicuramente stimolante per tutti, non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per coloro che vorranno lasciarsi trasportare nel meraviglioso mondo dell’arte e della cultura. (rrc)

Lettera della Fantozzi al personale del Grande Ospedale Metropolitano

Il Commissario straordinario del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio (Gom) Iole Fantozzi ha inviato una lettera al personale sanitario visto il continuo crescere delle preoccupazioni per un ritorno del coronavirus.

«Come già avete potuto notare, – ha scritto la dott.ssa Fantozzi – la pandemia da Covid-19, dopo l’attenuazione estiva, sta registrando un incremento costante, ancorché contenuto, dei contagi nonché la ripresa dei ricoveri ospedalieri degli infetti. Infatti, in Calabria, da un indice di trasmissione R0 pari a 0,52 del mese di maggio, siamo arrivati ad un Rt di 1,06 attuale.

«Forse – si legge nel messaggio della Fantozzi – sono state dimenticate troppo in fretta le dolorosissime immagini dei camion militari nelle notti di Bergamo, i volti sfatti dalla fatica di tanti vostri colleghi del Nord e, soprattutto, la scomparsa di tanti operatori sanitari che hanno contribuito a contrastare la pandemia. Personalmente vi ho più volte espresso la mia gratitudine per lo straordinario ed encomiabile impegno profuso, soprattutto, in una situazione che risente di diverse carenze e le cui lacune sono state compensate dai vostri sacrifici. La stessa città di Reggio Calabria ha riconosciuto pubblicamente il vostro lavoro. Oggi ci accingiamo ad affrontare la ripresa della pandemia, di cui nessuno può prevedere l’entità, e sempre in condizioni organizzative non ottimali. Il vostro lavoro, pertanto, assume una valenza sociale fondamentale in virtù della quale vi chiedo, quale valore aggiunto, un ulteriore sacrificio definibile di tipo “familiare”.

«Voi – ha scritto la Fantozzi nella lettera – lavorate in ospedale dove, ovviamente, si trova la fascia più debole della popolazione che va ulteriormente protetta e, quindi, a voi che accudite i pazienti spetta anche il compito di evitare il rischio del cerino gettato in un pagliaio».

Il commissario chiude la sua lettera chiedendo «agli instancabili professionisti del Gom un ulteriore sacrificio, di natura personale e familiare in quanto dovreste coinvolgere anche i vostri cari, relativo agli stili di vita e comportamenti adottabili in questi mesi a venire in modo da limitare al massimo la possibilità di contrarre il virus e portarlo, inconsapevolmente, all’interno del nostro ospedale. Ciò non significa che l’ospedale potrà restare sempre indenne ma che voi tutti avrete, comunque, offerto alla comunità un ulteriore sacrificio finalizzato ad una maggiore sicurezza dei pazienti ed anche dei vostri colleghi assieme ai quali costituite l’unico contrasto alla pandemia». (rrc)

Viola Reggio Calabria: s’incontrano quattro generazioni di ex-campioni

Tre o quattro generazioni che in modo diverso hanno contribuito a fare grande la Viola Reggio Calabria: per iniziativa di Santo Versace e Natino Chirico, si sono ritrovati a Santa Fiumara per una cena d’incontro dopo tantissimi anni i protagonisti della Viola.

Targa ricordo Viola a Santo Versace

Assente il presidente Peppino Viola, ma collegato telefonicamente con il cospicuo gruppo di ex giocatori ai quali ha espresso il suo ringraziamento per la dedizione e l’impegno dimostrato nei loro anni di agonismo per fare grande la squadra e la Città. La serata– che ha riunito ex giocatori e dirigenti che non s’incontravano da decenni  – è stata l’occasione per ricordare gli anni d’oro, tra aneddoti  e memorie indimenticabili di momenti passati alla storia. Il giornalista Marco Mauro, per l’occasione ha raccolto in video le tante testimonianze degli ex campioni.

Hanno partecipato, oltre all’on. Santo Versace e al grande pittore Natino Chirico, Mimmo Melara, Peppe Melito, Nicola Placanica, Pino e Nicola Sacca’, Filippo Suleo, Pasquale Morabito, Lallo Strati, Tito Messineo, Enzo Porchi, Giovanni Licastro, Pachito E Gianfranco Melissari, Enzo Putorti e Pasquale Favano, A ricordo della serata, gli ex giocatori hanno voluto consegnare una targa celebrativa a Santo Versace. (rrc)