;
Accademia di Belle Arti Reggio

All’Accademia di Belle Arti di Reggio prosegue la “Settimana della Cultura”

Prosegue, con successo, la Settimana della Cultura, promossa dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e giunta alla quinta edizione.

Interessante il seminario Viaggio alla scoperta della civiltà persiana con con Fataneh Hasani Jafari, Amer Fatahizadeh, Morad Abdivarmazan, a cura della prof.ssa Annamaria Curatola, nell’ambito della Settimana della Cultura e del Laboratorio dello Stretto dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, dove si è parlato dell’Iran,luogo dal passato millenario, crocevia di culture diverse, terra che con i suoi colori, i suoi paesaggi e le sue tradizioni sa stupire e ammaliare. Un dialogo interculturale per lasciarsi coinvolgere in uno straordinario viaggio alla scoperta di una civiltà che nel corso dei secoli ha ispirato personaggi di spicco del panorama letterario occidentale come Goethe e Ralph Waldo Emerson: la Persia.

Con Marco Lucisano si sono svolti i primi due momenti del seminario formativo Pillole di Composition: Una finestra su After Effect, a cura di Massimo Monorchio.

Il seminario, composto da quattro incontri, è dedicato al software di compositing più diffuso e usato a livello
professionale e semi professionale. Questi incontri sono stati pensati in forma di laboratorio, con una parte teorica introduttiva, a cui faranno seguito alcune esercitazioni
pratiche che andranno ad esplorare le principali funzioni del programma.

Gli ultimi due incontri sono in programma sabato 20 marzo, alle 9, in diretta Fb sulla pagina dell’Accademia.

Un’analisi puntuale e precisa sull’avventura artistica del giovane artista palerminato di fine ‘700, Valerio Villareale, è stata svolta nel seminario a lui dedicato, a cura di Giulia Villareale a cura di Remo Malice.

Si tratta appunto di un artista oggi poco conosciuto, ma che ebbe un notevole, quanto breve, periodo di gloria nel meridione d’Italia. La relatrice si focalizza sul percorso artistico del “Canova siciliano”, artista dalla spiccata sensibilità, le cui doti meritano di ritrovare finalmente la luce. 

Il seminario nasce con l’intento di valorizzare l’attività di ricerca posta in essere da ex studenti della nostra Accademia. 

Spazio anche al web marketing, con i due incontri dal titolo Web marketing – Google Ads, con Antonio Orlando, Web Specialist – Google Ads Certified Partner, a cura di Pierfilippo Bucca, docente esperto esterno di Informatica dell’Accademia di Belle Arti di Reggio.

Il seminario formativo è una delle attività del “Laboratorio dello Stretto”, progetto finanziato dall’intervento “Linee guida per le istituzioni Afam calabresi finalizzate al sostegno di interventi a valere sull’Azione 10.5.1 del Por Calabria Fesr/Fse 2014 – 2020”. Il secondo incontro è in programma sabato 20 marzo alle 9.

È stata una donna! Omaggio a Lina Bo Bardi, di Patrizia Giancotti con Mauro Porru e Domenico De Masi è stata una vera e propria celebrazione dell’architetto, attivista culturale, antropologa, designer, scrittrice, stilista, scenografa, “restitutrice” di spazi cittadini degradati alle comunità abitative, ispiratrice del più originale movimento culturale dell’America Latina, Lina Bo Bardi.

La prima casa da lei realizzata era di vetro, sospesa nello spazio, immersa nella mata atlantica del paese che scelse, dal quale fu scelta: il Brasile. Anche il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di San Paolo da lei progettato, il primo in America Latina, è di vetro, un grattacielo sdraiato dal quale l’arte può guardare la città che passa e da essa essere vista. Raccontò lei stessa che mentre stava per entrare, poco prima dell’inaugurazione, ascoltò i commenti levarsi da un gruppo di uomini stupiti e un po’ scandalizzati per l’arditezza di quella forma inattesa in piena Avenida Paulista: “Ma cos’è? Ma chi avrà mai fatto tutto questo?” La sua risposta en passant: “È stata una donna!”. 

Interessante il Face Festival – Alumni a cura di Paolo Genoese e con Francesca Procopio.

Si tratta di un luogo di incontro e apprendimento tra studenti di ieri e di oggi, nonché di tirocini extracurriculari professionalizzanti. Alumni serve, dunque, a creare, mantenere e in seguito rinnovare il coinvolgimento degli ex alunni nella vita della nostra Accademia; per essere un punto di contatto e di riferimento costante, luogo di incontro e apprendimento tra studenti di ieri e di oggi.

L’opportunità di ogni ex studente di incontrare gli attuali iscritti per raccontare la propria esperienza, dagli anni dell’università fino ai successi nel modo del lavoro. La ricaduta di questa attività è positiva nel breve periodo e da individuarsi nella grande possibilità del dialogo tra professionisti e studenti. 

Un’analisi approfondita del software Resolume Arena è stata svolta nel workshop Live video con Arena: introduzione a Resolume a cura di Fabrizio Sebastiani.

Spazio, infine, al corso di Motion Graphic, che prenderà il via nei prossimi mesi all’Accademia. Si tratta di un corso che forma tecnici che possano lavorare in ambito televisivo e che, quindi, potranno ambire a lavorare come tecnici per la realizzazione di animazioni e Motion Graphic. (rrc)