CATONATEATRO: LA BELLA PROVA DEL SOPRANO CARMEN CARDILE

6 agosto – Una bella prova, con “laurea” a pieni voti per il giovane soprano reggino Carmen Cardile, chiamata a CatonaTeatro come ospite dello spettacolo di Piero Mazzocchetti insieme con la Melicucco Concert Band diretta da Maurizio Managò. “Passioni d’autore” – applauditissima serata in un’arena completa in ogni ordine di posto – è stata ovviamente la conferma della bravura e delle capacità artistiche del tenore Piero Mazzocchetti – già molto apprezzato nei mesi scorsi al Teatro Cilea, ma ha offerto anche due belle rivelazioni al pubblico reggino: la maturità raggiunta dalla Concert Band di Melicucco e dai suoi solisti, che il bravissimo Maurizio Managò conduce con irraggiungibile maestria, e le grandi doti di un soprano di cui Reggio potrà andare largamente fiera.
Mazzocchetti è un tenore che spazia da “Nessun dorma” al belcanto o alla canzonetta: ha una voce possente, calibrata, che accentua delicati passaggi vocali ed esalta ugualmente gli acuti, a cui va aggiunto l’ innato feeling che che riesce a instaurare immediatamente col pubblico. La sua interpretazione è fresca, ma intensa, conquista la sala (in questo caso l’arena) e non permette distrazioni. L’ottimo accompagnamento musicale di Managò con i ragazzi di Melicucco offre pertanto uno spettacolo di grande suggestione che appassiona e scatena applausi a scena aperta. La serata è stata condotta con bio e la consueta professionalità dalla giornalista Eva Giumbo.

Piero Mazzocchetti e il M° Maurizio Managò

La Concert Band di Melicucco ha dato ottima prova di poter affrontare grandi eventi: 50 elementi,  con alcuni solisti di particolare bravura che hanno mostrato di saper mettere a frutto passione e competenza, hanno saputo creare un’atmosfera magica con le musiche di Rota e Morricone, ma sono stati atresì eccellenti accompagnatori.
Un discorso a parte merita la bella e brava Carmen Cardile, un soprano che qualcuno qualifica come “promessa” della lirica, ma che, a nostro avviso, non va considerata tale: è, invece, un’artista “pronta”, con una meravigliosa estensione vocale, capace di affascinare e incantare sia nell’operetta (splendido il duetto con Mazzocchetti della Vedova allegra) che nel melodramma (altro magnifico duetto nel Libiam della Traviata) o nella canzone napoletana. Un’interpretazione intensa e di ottima qualità artistica che rivela la grande padronanza del palcoscenico e una passionalità non comuni. È un soprano di cui sentiremo molto parlare. (mcg)

CATONATEATRO: I FRATELLI FICICCHIA CON TUCCIO MUSUMECI

7 agosto – Stasera per il quarto appuntamento della XXXIII edizione di Catonateatro, in scena Tuccio Musumeci con la commedia siciliana “I Fratelli Ficicchia” di Luigi Capuana, scrittore, critico, letterario e giornalista fra i più importanti del Verismo Italiano. Il teatro costituisce una presenza costante dell’affollata ed operosa officina letteraria del Capuana. Scorrendo la sua produzione teatrale è possibile tracciare l’evoluzione di una poetica, delineare un percorso, talora accidentato, specchio fedele del periodo di crisi e di lento mutamento di gusto vissuto dalla letteratura italiana alla fine dell’Ottocento, dallo sfaldarsi degli ideali eroici del Risorgimento, all’affermazione del credo positivista agli albori del simbolismo e del decadentismo. Un percorso attraversato da un’ansia di sperimentazione che darà corpo ad una drammaturgia come terreno di applicazione sul teatro alla quale il Capuana affiderà gli esiti più maturi della sua riflessione critica, dall’elaborazione del verismo al suo superamento con l’approdo ad una sensibilità di tipo novecentesco.


La vicenda de “I fratelli Ficicchia” narra di un inquieto maestro di scuola elementare, Don ‘Nzulu, che cercherà di placare l’ira tra i fratelli Giovanni e Giacomo, nata a causa di un’eredità ripartita in modo ineguale con preferenza verso il primogenito. L’odio dei fratelli si tramanda ai rispettivi figli: Lisa e Peppino. Ma dietro quest’odio manifesto si cela il folle amore tra i due giovani, che li porterà a calpestare il loro orgoglio e la loro fierezza.
Con Tuccio Musumeci, Miko Magistro, Margherita Mignemi, Riccardo Maria Tarci. La regia è di Giuseppe Romani. (rrc)

CATONATEATRO: PASSIONI D’AUTORE CON PIERO MAZZOCCHETTI

3 agosto – Nuovo appuntamento stasera con la bella musica a CatonaTeatro, la rassegna ideata da Lillo Chilà per Polis Cultura, giunta alla sua XXXIII edizione: di scena il tenore Piero Mazzocchetti, già protagonista lo scorso inverno di una magnifico spettacolo al Teatro Cilea di Reggio, accompagnato dalla Concert Band di Melicucco, diretta dal M° Mauriizio Managò. La scelta di abbinare una formazione “locale” ad un artista di fama internazionale rientra – meritoriamente – negli obiettivi di valorizzazione di artisti calabresi che Polis Cultura persegue da anni.

Concert Band Melicucco

“Passioni d’autore” è un progetto volto all’analisi musicale, testuale e stilistica della “forma canzone”. Un viaggio che inizia con le melodie indimenticabili delle Arie d’opera e dei capolavori del repertorio napoletano fino agli evergreen della Canzone d’Autore. Mazzocchetti guiderà il pubblico in un percorso musicale originale dove trovano contaminazione elementi colti e popolari, poesia e genuinità, per suscitare emozioni straordinarie attraverso aire e canzoni.
Piero Mazzocchetti trova in Giacomo Puccini un autore severo e sensibile nello stesso tempo, capace di proiettare la passione italica in ogni angolo del mondo e sicuramente ispiratore di quella poetica del pentagramma rappresentata dalla canzone classica napoletana, altra eccellenza della nostra musica, divenuta, nel corso degli anni, simbolo dell’Italianità nel mondo. In questo percorso troveranno spazio amabili incursioni nella canzone cosiddetta leggera e nella grande musica da film.

Grande successo ha, intanto, registrato il “Liolà” , in scena il 1°agosto, riadattato da Moni Ovadia, Mario Incudine e Paride Benassai: il pubblico ha molto apprezzato la rivisitazione tra commedia e musica che gli autori dell’originale adattamento hanno saputo dare all’opera di Pirandello. Suggestive le scenografie, con sapiente uso dell’elettronica e del digitale, che hanno impreziosito ulteriormente una messa in scena superba che ha lasciato grande soddisfazione nell’affollata arena “Neri” di CatonaTeatro. (rrc)

REGGIO: “VERSO SUD” IL CINEMA A CATONA TEATRO

La rassegna cinematografica “Verso Sud” a cura di Nicola Petrolino,  che fa parte del cartellone estivo di Catona Teatro, ha aperto i battenti già dal 15 luglio, col film “Ammore e Malavita” di Antonio e Marco Manetti, vincitore di 5 David di Donatello. Gli altri appuntamenti sono il 18 luglio “La tenerezza” di Gianni Amelio, il 21 luglio “La parrucchiera” di Stefano Incerti, il 24 luglio “A casa tutti bene” di Gabriele Muccino, il 30 luglio “L’intrusa” di Leonardo Costanzo, il 2 agosto “Puoi baciare lo sposo”di Alessandro Genovesi, il 13 agosto “Raccontare il Sud – New Generation” (video racconti di giovani filmaker e registi, a ingresso libero) e il 16 agosto “A Ciambra” di Jonas Carpignano.

Ha scritto nel programma il curatore Petrolino: «Il rapporto tra i film e le canzoni attraversa tutta la storia del cinema italiano, fino a costituire, talvolta, l’essenza stessa del racconto cinematografico. Fin dalla metà del secolo scorso si è affermato un filone legato alla tradizione melodrammatica, attraverso l’uso di cantanti lirici, che si trasformavano in attori, spesso un po’ goffi ma popolarissimi. Nello stesso tempo si affermava la commedia borghese, più o meno sofisticata, in cui cominciavano a cimentarsi, come cantanti, gli stessi divi. Anche nei “musicarelli” degli anni ‘60 come nel successivo cinema d’autore, l’uso ‘testuale’ della canzone ha messo definitivamente in chiaro quanto importante sia la musica come elemento costitutivo della narrazione filmica.
È la musica il filo conduttore che lega molte delle storie in programma nella nona edizione del Festival del Cinema Mediterraneo “Verso Sud” che si svolge ogni estate a Catonateatro, con lo scopo di esplorare territori fisici e mentali del nostro meridione, di far sognare, sorridere e riflettere, soffermandosi anche su importanti questioni sociali e ambientali. Da Ammore e malavita, che apre la rassegna, vera e propria commedia musicale dove le canzoni costruiscono una macchina perfetta che prende origine proprio dalla tradizione tutta napoletana della sceneggiata, ai film La parrucchiera, A casa tutti bene, Chi m’ha visto, Tano da morire; opere in cui i brani musicali, pur esplorando generi e stili differenti, sono tutti funzionali alla trama e anzi, raggiungono la perfezione proprio quando si sostituiscono all’azione, raccontando non solo gli stati d’animo e i sentimenti dei personaggi, ma anche i risvolti narrativi.
Un ideale itinerario musicale verso Sud per riscoprire il fascino e la storia delle regioni del Mezzogiorno d’Italia attraverso il medium cinematografico che conferma in questo modo la sua centralità nel ridisegnare, rafforzare e ricostruire le identità dei luoghi e di incidere nell’immaginario collettivo». (rrc)

 

IL CARTELLONE DI CATONA TEATRO

È la XXXIII edizione per Catona teatro, un appuntamento imperdibile dell’Estate reggina. La rassegna ideata e guidata da Lillo Chilà apre il 26 luglio con il concerto di Peppino di Capri, un personaggio straordinario della musica leggera italiana, peraltro molto amato dai reggini.
Segue il 1° agosto Liolà di Pirandello nella rivisitazione di Moni Ovadia con le musiche dal vivo di Mario Incudine e 28 tra attori e ballerini. Ovadia, Incudine e Benassai, che firmano la riduzione e l’adattamento, trasformano le vicende di Liolà in una vera e propria opera musicale, molto vicina al teatro musicale di Roberto De Simone.
Sabato 4 agosto ritorna un appuntamento “storico” nel cartellone di Catonateatro: la Concert Band di Melicucco che accompagnerà quest’anno il tenore pop Piero Mazzocchetti, già molto apprezzato quest’inverno al Teatro Cilea di Reggio Calabria, con la direzione del maestro Maurizio Managò.
Martedì 7 agosto torna un grande artista molto amato dal pubblico siciliano e calabrese e che ha spesso calcato le scene di Catonateatro: Tuccio Musumeci, che presenta un’opera di Luigi Capuana “I fratelli Ficicchia”, una brillante commedia siciliana.
Venerdì 10 agosto tocca a Ron con il concerto “Lucio! Il tour”, uno spettacolo straordinario dedicato a Lucio Dalla.
Martedì 14 agosto, un altro ritorno, Enrico Guarneri con una divertente opera di Nino Martoglio “U contra”.
Sabato 18 agosto sul palco di Catonateatro “Napule è… n’ata storia” con l’attrice napoletana Mariangela D’Abbraccio e la regia di Consuelo Barilari. Non soltanto un omaggio musicale a Pino Daniele, ma uno spettacolo teatrale suggestivo e trainante.
Martedì 21 agosto di nuovo Enrico Guarneri in veste drammatica che presenta I Malavoglia, un classico senza tempo, il capolavoro del verismo di Giovanni Verga.
L’edizione 2018 del Festival si chiude martedì 28 agosto col nuovo spettacolo di Massimo Ranieri, “Malia napoletana”, un viaggio attraverso i grandi classici della canzone napoletana rivisitati in una inedita chiave jazz. Massimo Ranieri si presenterà con una rinnovata formazione musicale composta da eccellenze della musica italiana quali Stefano Di Battista ai sassofoni, Enrico Rava alla tromba, Rita Marcotulli al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria. (rrc)