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Rocco Lentini

Allo storico calabrese Rocco Lentini il Premio “Acqui Edito&Inedito”

Prestigioso riconoscimento per lo storico calabrese Rocco Lentini, che con la sua opera Intellettuali e fascismo. Il caso Calabria, ha vinto la sezione saggio storico della seconda edizione del Premio Acqui edito&inedito, promosso dall’Amministrazione comunale di Acqui Terme (AL) guidata dal sindaco Lorenzo Lucchini.

L’opera, infatti, sarà premiata con la pubblicazione a cura di De Ferrari Editore.

Rocco Lentini, giornalista e storico di Rizziconi, è presidente dell’Istituto “Ugo Arcuri” per la Storia Contemporanea e dell’Antifascismo in Calabria (Istituto con sede in Cittanova e legato alla rete dell’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”) ed ha all’attivo numerose e pregevoli pubblicazioni di carattere storico-scientifico, che hanno scandagliato e approfondito diversi aspetti della società calabrese della prima metà del ‘900.

La cerimonia di premiazione è in programma per sabato 21 novembre, nella Sala del Consiglio comunale, nel pieno rispetto delle norme anticovid, e sarà trasmessa in streaming. Conduce Danilo Poggio, giornalista e collaboratore delle pagine economiche e sociale de L’Avvenire, nonché componente del Comitato Scientifico del Master in Comunicazioni Sociali della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Torino e direttore editoriale della storica emittente piemontese Grp Televisione.

Soddisfatto il sindaco Lucchini: «è davvero un piacere aver raggiunto la seconda edizione del Premio Acqui Edito e Inedito, che si rafforza con un numero di partecipanti sempre maggiore, con opere di grande valore. Ancora una volta, la nostra città è protagonista del mondo letterario, e riesce a coinvolgere maestri come Vittorio Giardino, uno tra i più importanti esponenti dello scenario fumettistico italiano».

«Sono davvero entusiasta – ha concluso – che la nostra città si faccia magistralmente portavoce di tutto ciò che riguarda il connubio tra storia, ricerca e letteratura, diventando palcoscenico e punto di riferimento della cultura italiana». (rrc)

In copertina, foto di Fimmina TV