;
chiaravalle incontro

CHIARAVALLE (CZ) – Il Punto di Ascolto Demenze incontra i sindaci e le Associazioni

A Chiaravalle, si è svolto un incontro per fare un resoconto generale sulle attività che si stanno svolgendo al Punto di Ascolto Demenze della città.

L’incontro, organizzato dal Comune di Chiaravalle, ha visto la partecipazione del presidente del consiglio comunale di Torre Pascale Graziano, del vicesindaco di San Vito, Maria Rosaria Procopio insieme al presidente del consiglio Vittoria Parretta, dell’assessore di Argusto Angelo Fera, del sindaco di Cardinale, Danilo Staglianò. Alla riunione non sono volute mancare le associazioni territoriali come l’Avis, rappresentate da Nahalia Hagi e Vincenza Carroccia, la Uildm rappresentata da Caterina Daniele, l’Auser presente la dott.ssa Daniela Gulli, mentre la Casa della Salute di Chiaravalle era rappresentata dalla dott.ssa Giovanna Tino.

Ad aprire i lavori è stato il primo cittadino di Chiaravalle, Domenico Savio Donato, che ha espresso tutto il suo orgoglio di aver accettato di aprire le porte della casa comunale al progetto Ci vediamo al Caffè che, grazie alla sinergia espressa da tre componenti del Welfare calabrese, quali la RaGi presidente Elena Sodano, la Cooperativa Coriss presidente Salvatore Maisano e PerLe demenze, Famiglie Unite Calabria, presidente Anna Correggia, ha strutturato sul territorio della provincia catanzarese cinque Punti Ascolto Demenze in altrettanti comuni Botricello, Chiaravalle, Pianopoli, Soverato e Tiriolo.

Le famiglie, che numerose si stanno rivolgendo agli sportelli, hanno a anche a disposizione, ogni 15 giorni e sempre di lunedì, la possibilità di confrontarsi on line con medici e professionisti del settore ai quali fare domande inerenti la presa in carico e cura del loro cari, grazie agli appositi incontri Di Lunedì ci vediamo al Caffè.

«Questo progetto – ha detto il sindaco Donato – è un fiore all’occhiello non solo per tutta la comunità chiaravallese ma anche per i comuni limitrofi che possono beneficiare di tale servizio messo a disposizione gratuitamente per le famiglie che si occupano di persone con demenza ed è per tale motivo che il nostro intento sarà quello di potenziarlo per renderlo maggiormente fruibile a tutti».

Successivamente l’assessore ai Servizi Sociali del comune di Chiaravalle, Bruno Antonio Santoro, ha auspicato che l’incontro possa essere propedeutico per altri momenti di confronto in quanto gli accessi che ci sono allo sportello di Chiaravalle dimostrano come il bisogno delle famiglie sia tanto e, come queste, hanno sempre più bisogno di punti essenziali di riferimento.

Dopo il saluto della presidente della RaGi, Elena Sodano, la parola è passata alla psicologa Amanda Gigliotti e all’educatrice Angela Giotta che hanno fatto un resoconto sulle attività dello sportello ma anche chiesto un maggiore supporto territoriale in modo che le attività dello sportello possano essere messe a disposizione di quante più persone possibili. Presenti anche i due Oss di riferimento Fabian Merante ed Enzo Moroniti.

Tutti le istituzioni coinvolte hanno manifestato il loro interesse nel farsi promotori con i loro cittadini della divulgazione sulle attività svolte nel Punto Ascolto Demenze di Chiaravalle. (rcz)