Prende il via il 17 giugno, a Catanzaro, daMargherita, il contenitore di cultura e intrattenimento che, per la sua settima edizione, diventa “festival” proponendo un calendario di sei giornate, ad ingresso gratuito, all’insegna della contaminazione nello storico luogo di incontro e di aggregazione di Villa Margherita.
La manifestazione, promossa con la compartecipazione del Comune di Catanzaro ed il patrocinio della Regione Calabria, partirà, alle 18, con la presentazione del libro “Gli uomini che hanno parlato con Dio. Ennio Morricone e Fabrizio De Andrè. Le musiche e le parole che sono arrivate al Cielo” di Sergio Dragone e Mons. Antonio Staglianò. Proprio quest’ultimo, presidente della Pontificia Accademia di Teologia, il famoso “vescovo con la chitarra”, discuterà con Marcello Barillà sul rapporto di due grandi artisti italiani con Dio, analizzando le loro opere e riflettendo sulla loro visione del mondo e della fede. La prima serata di daMargherita segnerà, inoltre, l’inizio di un nuovo percorso di ricerca e valorizzazione del cinema breve con la proiezione di “Hidden Time” di Giovanni Soldi a cui seguirà, mercoledì 19 giugno, la sera dei corti promossa in collaborazione con il Calabria Movie – International Short Film Festival. Cinema sotto le stelle che proporrà anche la visione di nuovi e vecchi titoli come “The Holdovers”, “Un colpo di fortuna”, “Monsieur Lazhar” e “FolleMente”.Il cartellone offrirà alcuni live musicali di grande interesse come quello di Anastasio, l’artista già vincitore di X Factor, tornato sulle scene con la sua opera rap “Le macchine non possono pregare”; la cantante italo-palestinese TÄRA con il suo Arab’nB che rappresenta un ponte tra culture; Catanzion, Kuanito e Maddawg che porteranno il reggae e il ritmo calabrese; il giovane cantautore it-pop Speedy. In villa risuoneranno anche le note dei dischi messi su dai dj Pazz e dj Red, Lubrano, Luca Sorrentini, Mbatò.
I talk letterari vedranno in programma anche Letteraturap di Alessio Mariani – in arte Murubutu – docente e narratore, che offrirà l’occasione per riflettere sulle potenzialità espressive e didattiche del rap. Altro ospite sarà Matteo Gallello, curatore e autore di Bromio Magazine, pubblicazione cartacea a cadenza semestrale sulla cultura del vino e del cibo in Italia. Spazio anche al sociale e alla salute con il progetto “Dalla cura al prendersi cura”, dedicato ai pazienti oncologici, portato avanti all’ospedale Dulbecco dall’associazione Angela Serra, sezione “Stefanizzi” di Catanzaro.
Nell’ambito di daMargherita si rinnova, ancora, la collaborazione con Catanzaro Jazz Fest che quest’anno, in occasione della Festa della musica, si inserisce nell’ampio progetto nazionale, dal titolo “Trasform-azioni: a passo di jazz”, coordinato dalla rete nazionale I-Jazz e finanziato dal MIC, che riunisce i più importanti festival jazz italiani connettendo musica, territorio e innovazione tecnologica. In programma tra il 21 e 22 giugno i concerti del Tchaikovsky Jazz Trio, formazione di giovani talenti del Conservatorio di Catanzaro, del Lorenzo Iorio Trio e del sassofonista Francesco Caligiuri. Il Festival sarà introdotto dall’itinerario nel centro storico “Le Vie della Seta” con partenza e arrivo in Villa Margherita.
«L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Fiorita non ha voluto far mancare il proprio abituale sostegno ad un’iniziativa che, anno dopo anno, si è saputa distinguere per aver riportato interesse e partecipazione attorno a Villa Margherita, coniugando identità, tradizioni e sperimentazioni», ha sottolineato l’assessore al Turismo del Comune di Catanzaro Vincenzo Costantino.
«Un impegno – ha aggiunto – che si rinnova attraverso un programma ricco e variegato che parla al territorio e che raccoglie la sfida di coinvolgere, specialmente i più giovani, in un percorso delle arti a cielo aperto».
«Ci vediamo daMargherita è lo slogan che ci ha accompagnato fin dal primo anno, contribuendo in maniera importante alla riscoperta e al rilancio di un luogo simbolo della città», ha commentato il Presidente dell’associazione da Margherita, Vincenzo Nocita.
«In questa edizione – ha concluso – abbiamo cercato di alzare ancora il tiro, portando a Catanzaro esperienze culturali diverse e innovative che si sposano con la mission del nostro progetto. Parlando di attualità ed intercettando gusti e tendenze di ogni fascia di pubblico, auspichiamo ancora di vivere un’intensa settimana di sana aggregazione». (rcz)