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Demetrio Guzzardi e padre Maffeo Pretto

MONTEROSSO CALABRO (VV) – Venerdì la prima edizione del “Premio Padre Maffeo Pretto”

Venerdì 6 agosto, a Monterosso Calabro, alle 22, a Piazza Lonace, la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Padre Maffeo Pretto – La pietà popolare in Calabria, che sarà assegnato all’antropologo Giuseppe Cinquegrana, autore del libro I vuti alla Madonna del Soccorso di Monterosso Calabro. Pani-dolci, spicanardi e santini popolari.

Il Premio, istituito dall’Universitas Vivariensis, presieduta da Demetrio Guzzardi e dal Centro Studi “mons. Scalabrini” Calabria, responsabile l’avv. Antonella Natale, è stato ideato per ricordare il missionario scalabriniano che ha indagato, studiato, pubblicato e divulgato le storie e i valori del cattolicesimo popolare, e viene assegnato ad autori che proseguono gli studi sulla pietà popolare in Calabria.

Padre Maffeo Pretto, era nato nel 1929 a Cologna Veneta (Verona), dal 1979 è stato una presenza significativa a Briatico, centro del Tirreno vibonese, dove aveva costituito il Centro studi “mons. Scalabrini” per studiare la pietà popolare e la fenomenologia dell’emigrazione.
Autore di numerosi libri, tutti pubblicati dalla casa editrice Progetto 2000 di Cosenza, che tra l’altro ha in corso di stampa un suo nuovo saggio: La Calabria e la sua cultura popolare tradizionale; padre Pretto, lo scorso 9 giugno 2021 ha concluso la sua vita terrena e con la sua personalità e i suoi studi, lascia un’eredità davvero unica. (rvv)
In copertina, l’editore Demetrio Guzzardi e padre Maffeo Pretto