;
Roberto Occhiuto

Sanità, il presidente Occhiuto minaccia di lasciare il suo ruolo di commissario ad acta

«Se le cose stanno così, vi rendo le chiavi». È quanto ha minacciato il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, al nuovo Piano del Pnrr che vede la sanità ridotta e riportato da La Repubblica.

Occhiuto, infatti, ha ricordato nel corso della riunione col ministro Raffaele Fitto e il ministro della Salute, Orazio Schillaci assieme ai presidenti di Regione Francesco Rocca (Lazio), Michele Emiliano (Puglia), non si possono togliere risorse per mettere gli ospedali in sicurezza a una regione che è da 15 anni nel piano di rientro.

Il Quotidiano, infatti, ha riportato come la Corte dei Conti abbia segnato, per quanto riguarda il Pnrr, il taglio alla sanità, in cui «oltre a ridurre l’ammontare complessivo delle risorse», «le forbici tagliano anche gli investimenti già avviati dalle Regioni». Ma non solo: «in aggiunta ai 16 miliardi che il Governo ha dovuto recuperare a colpi di tagli – scrive La Repubblica – per finanziare i nuovi progetti e una parte di quelli che non potranno più contare sul Pnrr. Il conto lo pagheranno i Ministeri, le Regioni e i Comuni: a loro sono stati imposti sacrifici e controlli. Meno ospedali, per la stretta sulla sanità. I cantieri delle ferrovie più lenti, per la scelta di asciugare il Fondo “anti inflazione”».-

Il Governo – riporta sempre La Repubblica – ha deciso di tagliare 1 miliardo e 266 milioni di euro dal programma “Verso un ospedale sicuro e sostenibile”, che finanzia la messa a norma delle strutture, ai fini dell’antisismica e l’antincendio. E la “soluzione” proposta dal ministro Raffaele Fitto, ossia quella di prendere le risorse dall’ex articolo 20, creato nel 1998 per pagare le grandi opere della sanità, non è piaciuta né al Governatore Occhiuto nè ai suoi colleghi.

Questo perché – scrive ancora La Repubblica – «prendere il denaro dall’ex articolo 20 provocherebbe grandi rallentamenti, perché andrebbero avviate lunghe procedure per ottenere soldi», oltre al fatto che le risorse contenute nel fondo non sono sufficienti. Per i presidenti delle Regioni, dunque, è sempre un taglio.

Sulla minaccia di dimissioni di Occhiuto ne ha parlato il presidente della Regione Lazio Rocca all’Adnkronos, sottolineando come «non è una sconfitta, poi dipende da come la si vede. È un tema di dignità».

«I Governatori rappresentano una comunità di donne e uomini che è espressione dei loro territori. Quindi c’è un tema anche di protezione di quella che è una dignità della propria regione. Se il governatore la sente minacciata, a quel punto deve comunque fare dei passi forti. Quella valutazione del presidente Occhiuto mi sembra sia stata fatta in un contesto ben determinato. A mio avviso lui sta comunque lavorando bene». (rrm)