LORICA (CS) – Aghia Sophia Fest 3: in Sila con Dj Gruff, Bifo e Antonio Rezza

Sabato 24 e domenica 25 giugno, nel cuore verde del Parco nazionale della Sila, a due passi dal villaggio di Lorica, tra boschi secolari e aria incontaminata, si celebrerà la terza edizione di Aghia Sophia Fest, due giorni di cultura, benessere, riflessione e divertimento, per regalare a centinaia di calabresi (e non solo) il primo vero fine settimana di sole e sorrisi.

Un programma vasto e articolato che mescola, con sapienza e passione, molteplici forme di espressione artistica, dalla musica alla filosofia, dal teatro all’arte digitale, dal fumetto all’artigianato, dall’illustrazione ai laboratori creativi per l’infanzia, dai momenti di riflessione alle escursioni naturalistiche, il tutto condito da ottimo cibo a km 0, birra artigianale del territorio, vino biologico e liquori locali, per rilassare la mente e far godere anche il corpo.

Tra gli ospiti più importanti, spiccano i concerti di Dj Gruff, icona della musica hip hop vecchia scuola, e dei Fine before you came, apprezzata band della scena post hardcore di casa nostra; la filosofia sarà rappresentata da Franco Bifo Berardi, uno dei più importanti agitatori culturali e scrittori del nostro Paese, mentre il teatro vedrà protagonista il mattatore Antonio Rezza, già Leone d’Argento alla carriera in quel di Venezia.

A completare il quadro, tanti altri live, dj set, laboratori ludici e artistici per adulti e bambini, un variegato art market, dibattiti sull’arte, la fotografia e il teatro, escursioni in mezzo alla natura rigogliosa, trekking con degustazioni, musica a piedi nudi sull’erba.

Per acquistare i biglietti, esiste il circuito online Diy tickets (https://www.diyticket.it/festivals/294/aghia-sophia-fest-3?fbclid=PAAaYkx_hNCOmTtFGDvgig9daYcs3nulktu3gz_DEORg1F2QZLu73HL7NbyKM) o i punti vendita fisici di Palmi (Officine Balena), San Giovanni in Fiore (Barbò) e Cosenza (Libreria Ubik). Sarà attiva apposita biglietteria anche all’ingresso dell’area festival, per tutta la durata della manifestazione.

Il consiglio è quello di munirsi del biglietto prima di salire in Sila per evitare lunghe file.
Sulle pagine social di Aghia Sophia Fest (Facebook e Instagram) è possibile reperire, inoltre, utili informazioni su come arrivare e su dove alloggiare, per vivere, al meglio, l’esperienza.
Per tutta la durata del festival, attiva area food&drink con piatti a km 0, birra artigianale, vino biologico e liquori autoctoni. Consigliabile portare un telo con sé e dei contanti, perché il pos non sarà attivo. (rcs)

CARLOPOLI (CZ) – A luglio l’Aghia Sophia Fest

Dal 24 e 25 luglio, a Carlopoli, all’Abbazia di Corazzo, è in programma la prima edizione dell’Aghia Sophia Fest, promosso dal collettivo e Associazione culturale “Il filo di Sophia” che, da più di 12 anni, si preoccupa di favorire la libera circolazione di idee, saperi e competenze.

Mura  poderose   e archi   che   slanciati  si   stagliano tra il  verde degli  alberi circostanti, sembrano voler raccontare la storia di questo luogo fortemente suggestivo che in passato fu crocevia culturale e religioso.

L’abbazia è infatti legata al nome di uno dei più grandi mistici medievali, Gioacchino da Fiore, che di ritorno dal suo viaggio in Oriente e in Terra Santa e diretto verso Celico, suo paese natio, scorse per la prima volta l’Abbazia di Corazzo, rimanendo affascinato dalla selvaggia bellezza e dal silenzio che circondava quelle mura finché, vestito l’abito monastico, nel 1177 ne diventò abate fino al 1187.

Due giorni di incontri filosofici, installazioni artistiche, concerti, spettacoli teatrali, performance, dj set, percorsi naturalistici.

Si parte il 24 luglio con La splendida inutilità della filosofia, incontro con Matteo Saudino, filosofo e ideatore di BarbaSophia, il seguitissimo canale YouTube in cui spiega attraverso il racconto, concetti e storia della filosofia di tutti i tempi.

Spazio poi ai live degli Artico, progetto sonoro di post-hc emozionale fratturato e tumultuoso con urgenza melodica, la malinconia sonora ricca di atmosfere suggestive dei Prospettive di Gioia sulla Luna, passando per le sperimentazioni strumentali di Yosonu.

Headliner di questa prima giornata di festival sarà Motta, che presenterà nell’unica data in Calabria del tour estivo, dal vivo il suo nuovo lavoro discografico: “Semplice” uscito a fine aprile per Sugar.

Fra i migliori cantautori della sua generazione, artista live di assoluta caratura, la sua crescita umana e professionale è avvenuta sopra i palchi, per cui questo momento di ripartenza, questo nuovo tour, assume per Motta una connotazione ancora più forte e viscerale.

Prodotto dallo stesso Motta, nel suo studio di Roma, insieme a Taketo Gohara, è un disco suonato, energico e potente dietro al quale c’è stato un grande lavoro di produzione volto ad ottenere un suono stratificato, pieno e di respiro internazionale, con  una grande cura per i dettagli e un modo originale di arrangiare attraverso gli archi. Una produzione articolata nella quale emerge chiara, semplice ed in primo piano, la voce e che, rispetto ai due lavori precedenti,  rispecchia la volontà di avvicinare sound e arrangiamenti alla dimensione live intesa come fondante.

La chiusura di serata sarà affidata al dj set di Fabio Nirta.

La giornata del 25 luglio bissa la formula multidisciplinare al centro del festival.

Si parte con Meraviglia Immaginazione Comunità, un atteso incontro con Maura Gancitano e Andrea Colamedici, fondatori di Tlon, apprezzatissimo progetto di divulgazione culturale e fioritura personale che, attualmente, conta, coinvolge e appassiona migliaia di seguaci in tutta Italia.

Segue lo show music cooking di Uomo senza tonno e l’esperienza unica nel panorama teatrale contemporaneo di Babilonia Teatri: progetto d’avanguardia la cui caratura artistica è individuabile nella ricerca del linguaggio che a più voci viene definito pop, rock, punk.

A chiudere le danze sarà infine Italia Serie Oro, dj set che porta la firma di Roberto Vagliolise.

Un festival unico nel suo genere che non mancherà di riservare numerose sorprese, componendo la cartografia di una due giorni di musica, filosofia, incontri, all’insegna della contaminazione tra le arti e la sperimentazione culturale. (rcz)