CATANZARO – Concluso il corso di alfabetizzazione finanziaria “Donne al Quadrato”

Si è concluso, a Catanzaro, il corso di alfabetizzazione finanziaria Donne al Quadrato – D2 promosso e realizzato dalla Global Thinking Foundation presieduta da Claudia Segre.

Il Corso è stato realizzato in collaborazione con il Soroptimist, la Fondazione Fidapa, la Banca d’Italia, la Camera di Commercio e il Comune di Catanzaro.

Cinque appuntamenti, molto intensi e partecipati, svoltisi nella sede dell’Ente Camerale di Catanzaro, nei quali sono stati affrontati argomenti di base ma fondamentali nella quotidianità economica, dalla gestione del conto corrente a quella del bilancio familiare.
L’incontro conclusivo è stato tenuto proprio dalla presidente Claudia Segre: «Diverse indagini nazionali e internazionali hanno dimostrato come in Italia ci siano una serie di carenze in ambito economico. La mission della Fondazione è quella di promuovere un approccio valoriale alla consapevolezza finanziaria, rivolgendosi alle fasce più vulnerabili della società, donne, giovani, anziani e meno abbienti».
Clauia Segre si è soffermata sul tema della previdenza complementare: «Un aspetto peculiare per le donne, soprattutto in Italia – ha sottolineato la presidente Segre – perché, a causa delle differenze salariali rispetto l’uomo, si hanno pensioni più esigue e meno disponibilità per fare accantonamenti previdenziali. Per questa ragione, noi sollecitiamo, in particolar modo le nuove generazioni, a valutare, oltre alla pensione, anche un accantonamento volontario».
Donne al Quadrato si sposa con un’altra iniziativa della Fondazione, Focus Sud, che ha festeggiato a Catanzaro il suo primo anno di successi. Il progetto si caratterizza per una serie di iniziative digitali, gratuite, a disposizione della cittadinanza adulta, che hanno l’obiettivo di rendere più consapevoli le famiglie e le donne delle proprie potenzialità economico-finanziarie.
«Le donne – ha affermato Segre – devono assumere un ruolo da protagoniste consapevoli rispetto alle proprie scelte di vita. Siamo molto soddisfatte della partecipazione viva e attiva che abbiamo registrato. In Calabria abbiamo fatto corsi anche a Cosenza, a Crotone e, prossimamente, amplieremo il nostro raggio di azione anche a Soverato».
«A Catanzaro, col nuovo anno – ha proseguito la presidente Segre – proporremo, sempre in modalità gratuita, il secondo modulo avanzato che riguarda i pagamenti digitali e gli aspetti degli investimenti più complessi. Inoltre, vi è la novità dell’app della Fondazione, GLT, la prima di educazione finanziaria: un valido strumento per essere supportate nella pianificazione e calcolo del bilancio familiare o della propria attività professionale e per seguire i nostri corsi formativi e informativi, in caso di impegni o impedimenti.»
La presidente nazionale del Soroptimist, Mariolina Coppola, ha stipulato un accordo con il Comitato per la Programmazione e il Coordinamento delle Attività di Educazione Finanziaria per il biennio 2019/2021 ed il Club di Catanzaro, condividendone le finalità e l’urgenza, ha prontamente sposato l’iniziativa.
Nella giornata conclusiva sono intervenute Adele Manno, presidente Soroptimist, Maria Candida Elia, presidente Fondazione Fidapa, Tommasina Lucchetti, vice presidente Camera di Commercio di Catanzaro e Nuccia Carrozza, Assessore all’Istruzione e alle Pari Opportunità del Comune. Tutte concordi nel sostenere come il contributo della Global Thinking Foundation abbia rappresentato per le partecipanti un importante momento di crescita. (rcz)

CATANZARO – Il progetto “Donne al quadrato”

Grande successo di partecipazione per Donne al quadrato, il progetto di alfabetizzazione finanziaria promosso e realizzato dalla Global Thinking Foundation presieduto da Claudia Segre.

L’iniziativa, che coinvolge anche il capoluogo calabrese, si sta svolgendo in queste settimane con grande successo di partecipazione.

Giovedì, alla Camera di Commercio di Catanzaro, si è svolto il secondo appuntamento, con Filomena Frassino, co-responsabile della task force progetto Donne al Quadrato.

Il Corso è realizzato in collaborazione con il Soroptimist, la Fondazione Fidapa, la Banca d’Italia, la Camera di Commercio e il Comune di Catanzaro.

«La Global Thinking – ha affermato Filomena Frassino – è una fondazione no profit che nasce con l’obiettivo di favorire il processo di alfabetizzazione finanziaria della popolazione italiana, dall’idea della presidente Claudia Segre che proviene dal mondo della finanza e nella sua esperienza professionale ha toccato con mano quello che è stato dimostrato dalle diverse indagini nazionali ed internazionali, ovvero come gli italiani, in generale, ma alcune fasce, in particolare le donne, presentino una serie di carenze in questo ambito».

«La mission della Fondazione è, quindi – ha proseguito Filomena Frassino – di promuovere un approccio valoriale alla consapevolezza finanziaria, rivolgendosi alle fasce più vulnerabili della società, donne, giovani, anziani e meno abbienti».

«Il progetto D2 – ha proseguito Frassino – si basa su attività formative e si rivolge alle donne che vogliono assumere un ruolo da protagoniste consapevoli rispetto alle proprie scelte di vita. In due anni abbiamo coinvolto circa 30 comuni su scala nazionale e la particolarità è quella di non focalizzarsi solo sulle grandi città ma di considerare anche le realtà più piccole che, spesso, non vengono prese in considerazione».

Donne al Quadrato si sposa con un altro progetto della Fondazione partito quest’anno a Catanzaro Focus Sud, che si caratterizza per una serie di iniziative e progettualità digitali, gratuite, a disposizione della cittadinanza adulta, che hanno l’obiettivo di rendere più consapevoli le famiglie e le donne delle proprie potenzialità economico-finanziarie, e supportarle nella pianificazione dei propri progetti di vita.

«I due progetti – ha specificato Frassino – coniugano due esigenze: sostenere una determinata parte del paese e delle specifiche fasce di popolazione, per imparare a padroneggiare l’alfabeto finanziario ed arrivare ad un processo di inclusione sociale e di padronanza della propria liberà finanziaria. Tutto ciò grazie alla sensibilità della Presidente Segre che, pur essendo donna del Nord, ha intuito che i programmi di educazione finanziaria, così come dimostrato a livello internazionale, hanno una maggiore efficacia soprattutto in quelle aree del Paese dove le carenze sono più forti».

Nel corso dell’incontro, dedicato alla finanza di base, Filomena Frassino si è soffermata sul prodotto bancario per eccellenza, il conto corrente – che viene considerato il primo mezzo per favorire la ‘bancarizzazione’ delle persone e, quindi, l’inclusione bancaria e sociale delle donne – e sullo strumento di finanziamento più diffuso, il mutuo, con cenni sulla legge del sovraindebitamento.

«Il concetto di attivo e passivo – ha concluso Frassino – devono essere gestiti in maniera consapevole e corretta perché lo squilibrio finanziario può portare ad un eccessivo indebitamento e, quindi, all’incapacità di far fronte ai propri impegni con problemi legati, per esempio, al fenomeno dell’usura». (rcz)