MILETO (VV) – Il libro “I Due Leoni”

Oggi pomeriggio, a Mileto, alle 18.00, a Museo Statale, la presentazione del libro I Due Leoni. Il romanzo di Roberto e Ruggero D’Altavilla di Francesco Grasso.

L’evento p stato organizzato dalla Proloco di Mileto in collaborazione con il Museo di Mileto e il patrocinio del Comune di Mileto in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio.

Dopo i saluti di Faustino Nigrelli, direttore del Museo di Mileto e di Salvatore Fortunato Giordano, sindaco di Mileto, intervengono Giuseppe Calzone, curatore del sitoweb di studi normalli e l’autore del libro.

Inoltre, per l’occasione, il Museo sarà aperto, in via straordinaria, dalle 19.00 alle 22.00. (rvv)

 

MONASTERACE (RC) – La conferenza sui casi di Kaulonia e Locroi

Questa sera, a Monasterace, alle 20.00, al Museo e Parco Archeologico dell’Antica Kaulon, l’incontro Il contributo della ricognizione-Survey – allo studio dell’economia antica: i casi di Kaulon e Locroi.

L’evento è stato organizzato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2019.

Intervengono Rossella Agostino, direttore del Museo dell’Antica Kaulon e Antonio Facella, ricercatore. (rrc)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il libro “Calabria. Terra di capolavori”

Questo pomeriggio, a Cassano allo Ionio, alle 17.30, al Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide, la presentazione del libro Calabria. Terra di capolavori di Mario Vicino.

L’evento è stato organizzato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio.

Intervengono Adele Bonofiglio, direttore del Museo, Mino Vocaturo, docente di Storia dell’Arte e l’autore del libro. (rcs)

CAPO COLONNA (KR) – La presentazione della “Testa di Cavallo”

Questa mattina, a Capo Colonna, alle 10.30, al Museo e Parco Archeologico, la presentazione del reperto Testa di Cavallo.

L’evento è stato organizzato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2019, e rientra nell’ambito della mostra Vide – Viaggio dell’Emozione, in corso a Palazzo Arnone di Cosenza.

Si tratta di una testa di cavallo in marmo che, probabilmente, faceva parte della decorazione esterna dell’antico tempio di Era Lacinia.

A presentare il reperto, Gregorio Aversa, direttore del Museo di Capo Colonna, e l’archeologo Alfredo Ruga. (rkr)