Presto i lavori del nuovo Lungomare di Villa s. Giovanni

15 ottobre – Si è aperto un proficuo confronto tra l’Amministrazione comunale di Villa San Giovanni e Reti ferroviarie Italiane (RFI) responsabile del progetto di rifacimento del Lungomare. L’incontro con il sindaco Giovanni Siclari ha confermato quanto stabilito nel bando e si è cominciato a cercare le possibili soluzioni alternative relative alle migliorie da apportare come ad esempio la strada parallela, gli alberi, le panchine e qualche altro dettaglio. Tra qualche settimana, dopo la conclusione dei lavori del molo di sottoflutto, traguardo storico della nostra città, atteso da oltre dieci anni, si procederà speditamente anche sulla riqualificazione del Lungomare che darà un nuovo volto all’intera città, un altro progetto, questo, agognato da anni.
Dopo le prove effettuate durante l’estate, a essere valutato in primis è stata la necessità di prevedere una strada parallela che, di fatto, consenta di mantenere un doppio senso di marcia senza intaccare le abitudini dei cittadini. All’incontro con i responsabili Rfi erano presenti insieme al sindaco, la vice Maria Grazia Richichi il consigliere delegato Giovanni Imbesi, l’assessore Pietro Caminiti, la consigliera delegata di Cannitello Aurora Zito e il vice presidente Mariagiovanna Santoro. Procedono, dunque, speditamente i lavori delle grandi opere attese dalla città.

Il consigliere delegato Giovanni Imbesi

«Confermando che l’iter per l’aggiudicazione del bando di gara va avanti speditamente, abbiamo valutato la possibilità di ottenere un progetto di una strada che colleghi la via Cavour con il Lungomare – spiega il consigliere delegato Giovanni Imbesi – una nuova strada parallela da individuare sul vecchio sedime ferroviario che consentirebbe di mantenere comunque un doppio senso di marcia senza rinunciare alle migliorie previste dal progetto di riqualificazione del Lungomare. Abbiamo poi – continuano il Sindaco Siclari e Imbesi – affrontato un altro punto che ci sta particolarmente a cuore ovvero la possibilità di spostare i platani che attualmente sono presenti in Via Marina nella mascheratura della Variante di Cannitello per andare ad arricchire il parco oltre al percorso degli odori che si andrà a realizzare. L’iter procederà in attesa delle conferme da parte della sovraintendenza, infatti, giorno 22 Ottobre scadrà il bando e si potrà procedere all’assegnazione dei lavori».
L’idea dell’amministrazione, da attuare insieme a Rfi che si è mostrata disponibile a valutare nuove proposte, è impiantare nuovi alberi idonei alla passeggiata al posto dei platani che, invece, per via delle radici tendono a rovinare il marciapiede e a dare un aspetto non ordinato a tutto il Lungomare.
«Con Rfi è stata, infine, valutata l’opportunità di eseguire i lavori tenendo conto dell’allargamento che verrà eseguito in una seconda fase – ha chiarito Imbesi – Rfi con la ditta che si aggiudicherà i lavori, eseguirà i lavori come da progetto utilizzando delle accortezze che andranno a semplificare poi il posizionamento dell’allargamento verso mare di ulteriori due metri. Per questo è già stato effettuato lo studio di fattibilità e a breve si avvierà la fase di progettazione. Un allargamento che coinvolgerà anche la piazza delle Repubbliche Marinare e tutti gli slarghi che vanno verso il mare».
Alla fine dell’incontro il sindaco con i consiglieri e con l’ingegnere Leocata responsabile area investimenti RFI in Calabria e il suo gruppo di lavoro rappresentato dall’ingegnere Chirico è stato effettuato un sopralluogo per prendere visione dei luoghi e valutare tutte le proposte presentate. (rrc)

VILLA SAN GIOVANNI – I primi cento giorni del sindaco Siclari: come cambierà la città

5 ottobre – Villa San Giovanni  è sempre stata un punto strategico non solo per la mobilità nello Stretto, ma dell’intera area metropolitana di Reggio. La città ha un potenziale enorme, un passato culturale di tutto rispetto (si pensi ai fasti del Premio omonimo ideato dal cav. Calì), un futuro aperto al turismo e all’innovazione.
Abbiamo chiesto al sindaco Giovanni Siclari di raccontarci il presente e il futuro: le prospettive sono più che buone e l’ottimismo non manca. La Città sullo Stretto ambisce – giustamente – a un ruolo da protagonista nello scenario del Mediterraneo e racchiude tante potenzialità, incluso un rilancio turistico che la veda al centro di itinerari di viaggio culturali (il vicino museo dei Bronzi a Reggio, il territorio circostante, le bellezze paesaggistiche, la Sicilia a un passo), con un lungomare straordinario affacciato sullo Stretto, in uno scenario incomparabile.

MetroCity dice sì per spostare gli approdi di Villa San Giovanni a sud

1° ottobre – Arriva finalmente l’ok dalla Metrocity sullo spostamento degli approdi di Villa San Giovanni a sud, nell’area di Acciarello. Il sindaco Giovanni Siclari più volte, anche con missive, dopo che il Consiglio di Villa si è espresso favorevolmente all’unanimità, ha chiesto al sindaco Falcomatà di prendere la medesima decisione per dare impulso positivo e avviare il tanto atteso iter di spostamento degli approdi così da liberare il centro città dall’intenso traffico.
«Questo è un risultato ottenuto grazie a una continua concertazione tra gli enti interessati. Con il sindaco Falcomatà e con il vice sindaco Mauro abbiamo collaborato affinché quest’obiettivo comune potesse trovare presto una soluzione – ha confermato il sindaco Siclari – Stimolati più volte dal sottoscritto, è stata finalmente approvata la delibera, considerando la richiesta esplicita da parte della Regione Calabria di esprimere una voce unanime per ottenere il finanziamento. Adesso che abbiamo raggiunto quest’importante risultato possiamo proseguire, con questa stessa sintonia, e far partire l’iter interessando anche il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture tramite il nostro riferimento, il senatore Marco Siclari, puntando anche ad ottenere fondi europei».
È stato proprio il Vicesindaco Mauro a relazionare sui nuovi approdi a sud di Villa San Giovanni, punto approvato all’unanimità. Mauro ha sottolineato l’importanza di un approdo alternativo che non obblighi soprattutto i mezzi pesanti a passare per il centro cittadino, evitando, così, inquinamento acustico e ambientale, e dando luogo ad uno snellimento del traffico veicolare. Mauro ha, in sostanza, evidenziato come gli approdi dei mezzi pesanti al porto di Reggio non li voglia nessuno. Non li vuole il comune capoluogo, non li vuole la Regione e non lo vogliono i villesi.
«Diversi incontri istituzionali sul punto si sono avuti con il sindaco Siclari – ha dichiarato Mauro – e la sua maggioranza e in piena sinergia istituzionale abbiamo deciso di combattere insieme questa battaglia. Gli approdi dei mezzi pesanti non devono essere ubicati nel centro delle comunità e questo vale per Reggio così come per Villa. Insieme al sindaco Siclari combatteremo per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati nell’esclusivo interesse delle nostre comunità».
Dal primo cittadino villese arriva il plauso al consiglio Metropolitano, al sindaco Falcomatà, Riccardo Mauro e Antonino Castorina per aver votato questa fondamentale delibera. «Li ringrazio perché fattivamente viene dato un grosso aiuto a Villa per eliminare dal nostro centro cittadino il passaggio dei mezzi pesanti. È solo un primo passo ma adesso sappiamo di poter combattere insieme questa battaglia che riguarda entrambe le città. Nessuno deve subire i disagi del traffico veicolare e dei mezzi pesanti, per questo adesso andrò alla Regione Calabria, insieme a Falcomatà, per chiedere il finanziamento degli approdi a sud», ha concluso Siclari. (rrc)

VILLA SAN GIOVANNI: SÍ AL PROGETTO DEL NUOVO LUNGOMARE

15 settembre – Cambierà volto il lungomare di Villa San Giovanni. L’amministrazione Siclari ha approvato con la nuova Giunta il progetto preliminare di fattibilità tecnica ed economica in relazione ai i lavori di allargamento del Lungomare. Un progetto per il quale sono già stati finanziati 2 milioni di euro. Con questo nuovo importante passo si da il via all’iter che consegnerà alla città di Villa San Giovanni un Lungomare totalmente riqualificato che darà al water front tutto un altro aspetto. Un avvio atteso da tempo che ha visto un impegno costante dal parte dell’amministrazione per arrivare al risultato ottenuto. Uno studio che entra nel dettaglio dei lavori. L’intervento finanziato ai tempi dell’amministrazione Messina, infatti, consiste nell’ampliamento del marciapiede lato mare mediante la realizzazione di un aggetto della larghezza di due metri in affaccio sulla battigia. Gli interventi riguarderanno anche la riqualificazione degli slarghi e delle piazzette esistenti lato mare (piazza delle Repubbliche Marinare e la piazzetta del Marinaio).
L’intervento previsto dall’amministrazione – come si legge nella relazione generale dell’ufficio tecnico – riguarda in particolare la seconda fase di riqualificazione del Lungomare Fata Morgana mediante interventi di completamento alle opere di sistemazione del Lungomare esistente da realizzare mediante progettazione Rfi (questi già in gara d’appalto con inizio lavori inizio 2019). Con quest’intervento sostanzialmente s’interviene per ampliare la carreggiata lato mare mediante la realizzazione di uno sbalzo che non andrà a occupare l’arenile in quanto sospeso ma, nello stesso tempo, consentirà di ottenere un ampliamento degli spazi sia per uso pedonale che ciclabile. È prevista, dunque, la realizzazione di una passerella in legno laminato sospesa collegata mediante un braccio in acciaio alla struttura portante per una larghezza di due metri. Sarà intervallata da panchine per consentire la possibilità di passeggiare e di potersi affacciare sullo Stretto per godere del paesaggio unico estendendosi per tutto il lungomare. Inoltre, sarà riqualificato tutto l’impianto d’illuminazione.
«Dopo aver ottenuto il finanziamento – commenta il sindaco Giovanni Siclari – inizia l’iter per la realizzazione di un progetto che sta molto a cuore all’amministrazione che guido. Tutto è iniziato con grande entusiasmo e soddisfazione e dopo aver letto la relazione tecnica e approvato in Giunta questo progetto posso confermare che l’allargamento della carreggiata lato mare è importante quanto la ristrutturazione. Cambierà il volto della via Marina e la renderà il più bel passeggio di tutta la Calabria. Abbiamo un panorama unico e con i dovuti interventi daremo una reale impronta turistica alla nostra
città sfruttando, in primis, il dono della natura e una posizione che rende Villa unica al mondo». (rrc)

PORT AUTHORITY DELLO STRETTO: REGGIO E VILLA DIPENDERANNO DA MESSINA

8 settembre – Nuovo “regalo” del Governo alla Calabria: il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ha dato il via libera ufficiale all’Autorità portuale dello Stretto di Messina (la sedicesima in Italia) alla quale dovranno far riferimento i porti di Reggio e Villa. Con buona pace della famosa ZES e dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, in difficoltà quest’ultima – secondo il Ministero – a gestire il traffico passeggeri dell’area dello Stretto, i cui porti (Reggio e Villa) saranno aggregati a quelli di Messina e Milazzo. Gioia diventerà così il primo porto della Calabria (insieme con Vibo, Crotone e Corigliano) ma la Calabria di fatto dovrà rinunciare a un bel pezzo di autonomia amministrativa in un territorio il cui sviluppo è ancora da programmare.
Le prime perplessità sono venute, ovviamente, dalla sponda calabrese. Della dura presa di posizione del sen. Marco Siclari (FI) riferiamo nella sezione Calabria Parlamento, ma anche il fratello Giovanni, sindaco di Villa San Giovanni ha ritenuto opportuno far conoscere il disappunto che tale decisione porta nella sua città. Annunciando una dura e netta opposizione alla «scelta scellerata del Governo di concedere, di fatto, alla Sicilia, le competenze sul porto di Villa» il sindaco Siclari afferma: «Invece di portare avanti posizioni discutibili e che non producono alcun effetto positivo per la nostra città, perché i parlamentari del M5S non si adoperano per lo spostamento degli approdi a sud? Non abbiamo più notizie dell’On. Dieni, dalla quale ci aspettavamo importanti battaglie per il suo territorio. Stiamo ancora aspettando che i grillini presentino la proposta degli approdi a sud per diminuire l’inquinamento determinato dal passaggio dei mezzi pesanti in città. le emergenze da affrontare non mancano ma si preferisce consegnare la nostra maggiore risorsa alla Sicilia, rimanendo spettatori di scelte altrui piuttosto che prendere seriamente l’unico progetto che realmente serve alla città».
Quella del MIT è stata una decisione che oltre ad estromettere, di fatto, i reali protagonisti territoriali rischia di mettere in discussione la presenza del comune di Villa nella Zes. Lo stesso senatore Marco Siclari, più di due mesi fa, si era opposto al Governatore della Sicilia dicendo no all’authority dello Stretto ma a nulla è servito perché «per il Governo e per Oliverio la Calabria è una terra da svuotare».

Giovanni Siclari, sindaco di Villa San Giovanni

«Stiamo pagando il prezzo di capricci politici basati su un campanilismo insensato. Qui si parla del futuro delle nostre città e non possiamo permettere che sia una decisione presa da chi fa la voce più grossa. Senza dubbio la politica regionale ha le sue colpe se è andata avanti la linea della divisione dei porti calabresi ma di certo noi non rimarremo in silenzio a guardare. Martedì 11 settembre, infatti, durante la seduta del consiglio comunale – ha confermato il sindaco Siclari – porterò la questione all’attenzione di tutti chiedendo, se è il caso, di firmare una mozione per dire no a una scelta non condivisa. Siamo fermamente contrari a questa decisione piovuta dall’alto – ha concluso il primo cittadino Giovanni Siclari – non è pensabile che una decisione del genere venga presa senza consultare chi vive quotidianamente il territorio e conosce le sue esigenze. Contrasteremo in tutte le sedi opportune questa scelta scellerata che rischia solo di danneggiare Villa. Se i 5S vogliono davvero fare qualcosa per la città portino avanti, adesso che sono al Governo, il progetto per liberare Villa dal traffico gommato, anche questa è un’ulteriore dimostrazione che le motivazioni che hanno spinto alla creazione di questa autorità dello Stretto non sono valide. Toninelli sostiene che il porto di Villa e di Reggio debbano essere divisi da quello di Gioia Tauro perché hanno specificità diverse ma in realtà non è così perché da Villa passa un quantitativo di traffico gommato notevole. Quindi, il trasporto sullo Stretto non è dedicato unicamente ai passeggeri e questo è un dato che non può essere trascurato. Non consentiremo che siano altri a decidere sul futuro della nostra città senza interpellarci, faremo sentire la nostra voce e diremo no ad una nuova autorità che rischia seriamente di danneggiarci».
«La scelta – dicono al Ministero delle Infrastrutture – va nella direzionen di tutela e valorizzare la peculiarità dello Stretto di Messina, un territorio altamente svantaggiato e attraversato ogni giorno da tantissimi passeggeri, molti dei quali pendolari. A queste persone – spiegano al Ministero – è giusto dare un servizio di trasporto adeguato e per questo è emersa la necessità di dotare la zona di un’autorità di sistema portuale ad hoc».
Spiegazioni che lasciano molto a desiderare e sarebbe opportuno che la Calabria facesse sentire, attraverso i suoi rappresentanti, la propria voce, soprattutto per capire quali “vantaggi” possano venire da una gestione “esterna”. Comunque, il progetto di Toninelli per arrivare in porto (è il caso di dirlo…) ha un bello scoglio da superare: occorre l’assenso delle due regioni interessate. A Messina stanno già facendo festa, in Cittadella e in Parlamento i nostri parlamentari sono ancora in vacanza? (s)

VILLA SAN GIOVANNI: IL COMICO CACIOPPO A CANNITELLO

9 agosto – Stasera si conclude a Villa San Giovanni il cartellone di eventi organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco. Si chiude in bellezza con l’evento di punta che vedrà esibirsi il comico di Zelig Giovanni Cacioppo alle 22 in Piazza Chiesa a Cannitello.
Nel corso della serata, il sindaco Giovanni Siclari, porgerà il suo saluto post insediamento rimandato per dare avvio ad attività importanti che non potevano attendere. Questa sarà l’occasione per il sindaco Siclari, non solo per salutare la città ma, soprattutto, per sintetizzare i progetti per i prossimi quattro anni di mandato e per illustrare dati interessanti sui lavori già in corso. (rrc)

PRESTO AL VIA I LAVORI PER IL LUNGOMARE DI CANNITELLO (VILLA SAN GIOVANNI)

29 luglio – Grande soddisfazione al Comune di Villa San Giovanni per l’approvazione dei lavori di riqualificazione del Lungomare di Cannitello, da parte di RFI.
«La pubblicazione del bando di gara per i lavori di mascheramento della galleria artificiale e per la riqualificazione del lungomare rappresenta una notizia straordinaria che ci riempie di soddisfazione, ma che non ci trova assolutamente sorpresi, in quanto rappresenta il frutto di un lavoro avviato con le precedenti amministrazioni di centrodestra e da noi ripreso e portato sino al suo compimento e realizzazione definitiva»- ha detto il sindaco Giovanni Siclari, in merito alla notizia, avuta dai massimi vertici di RFI e riferita in Consiglio, dallo stesso primo cittadino in sede di comunicazioni preliminari – circa la pubblicazione del bando di gara di Rete Ferroviaria Italiana Spa, sulla Gazzetta ufficiale n°85, 5 serie, del 23 luglio 2018 (l’avviso risale al 18 luglio). Si tratta del primo passo concreto per l’aggiudicazione della progettazione esecutiva e l’esecuzione in appalto dei lavori concernenti opere civili, sistemazione idraulica, impianti luce e forza motrice, opere a verde.
L’importo a base di gara è fissato in 5.979.882,57 euro al netto di Iva. I lavori dovranno essere terminati entro 470 giorni dall’avvio degli stessi. Il termine ultimo per il ricevimento delle offerte o delle domande è partecipazione è fissato alle ore 12 del 21 settembre 2018. «Ciò significa che i lavori – ha sottotlineato il sindaco Siclari – prenderanno avvio con certezza fra la fine dell’anno in corso e l’inizio del prossimo. Si tratta di una grande vittoria, dopo 30 anni in cui la città ha vissuto con questa aspettativa. C’è grande orgoglio sia da parte mia che del consigliere delegato Giovanni Imbesi, che ha seguito tutto l’iter che ha condotto poi alla pubblicazione del bando».
Il primo cittadino ha aggiunto come, a dispetto delle note vicissitudini che hanno caratterizzato il momento immediatamente successivo alla sua elezione, «questa amministrazione sta lavorando alacremente per cambiare il volto della città di Villa San Giovanni. Penso al porticciolo, che ormai sta arrivando al completamento, al lungomare e al piano spiaggia in lavorazione. Si tratta di opere che proietteranno Villa in un’orbita decisamente diversa, in un futuro fatto di sviluppo e valorizzazione delle peculiarità del nostro territorio. Esulto per l’ottenimento di questi risultati – conclude Siclari – era una promessa che avevo fatto in campagna elettorale, sono la tangibile dimostrazione dell’attenzione posta dalle amministrazioni di centrodestra susseguitesi nel corso di questi anni. A noi tocca il compito di far fruttificare quel lavoro, portarlo avanti e concretizzarlo così da consegnare ai nostri figli un luogo nuovo nel quale poter disegnare il loro futuro». (rrc)

VILLA SAN GIOVANNI HA DI NUOVO IL SUO SINDACO, SCELTO DAI CITTADINI

12 luglio – Finalmente si è conclusa l’incredibile vicenda del sindaco di Villa San Giovanni, eletto dai cittadini, sospeso dalla legge Severino, rimpallato per diversi mesi da rinvii di udienze. Di sicuro una vicenda, unica in Italia, che farà giurisprudenza e suggerirà i necessari correttivi alla legge Severino, che, in questo caso, ha mostrato grandi criticità da sanare per il futuro.
Comunque, Giovanni Siclari, scelto dai villesi, è tornato alla poltrona di sindaco e potrà esercitare a pieno tutte le sue funzioni. La prima seduta del Consiglio comunale con SIclari sindaco è stata dunque una grande festa: ad accogliere il sindaco eletto è stata una sala gremita di cittadini e autorità. Presenti tutti i sindaci dell’area dello Stretto, consiglieri regionali, i parlamentari Maria Tripodi e Francesco Cannizzaro e il senatore Marco Siclari. Dopo i saluti il presidente del consiglio Antonino Giustra ha consegnato tra gli applausi la fascia tricolore al sindaco Giovanni Siclari che, con entusiasmo misto a commozione, ha ringraziato quanti hanno atteso con pazienza il suo rientro. Dopo aver salutato tutti i presenti, la famiglia, l’intero consiglio, le Forze dell’Ordine cittadine, ai presidenti dell’associazioni culturali, sportive e di volontariato presenti, è stato dato spazio a due messaggi importanti quello di Nico D’Ascola e Rosanna Scopelliti entrambi costanti sostenitori di Siclari in tutta questa lunga attesa e non solo.
«Carissimo Giovanni, mi congratulo sinceramente per la conclusione delle vicende che sino ad ora non ti hanno consentito di svolgere le funzioni di Sindaco – ha scritto l’onorevole Nico D’Ascola – L’augurio che ti faccio è che tu possa meritare la fiducia che gli elettori ti hanno manifestato a conclusione del mandato. Non si è uomini politici sol perché si viene eletti ma lo si diventa allorquando, concluso il mandato, si è data dimostrazione di esserne stati degni».
Non meno importanti le parole dell’onorevole Rosanna Scopelliti: «Da oggi finalmente i Villesi potranno essere amministrati dal Sindaco che hanno votato. Ti aspetta un compito gravoso, ma sono profondamente convinta che farai bene e lo eserciterai con disciplina e onore, come vuole la nostra Costituzione per ogni incarico politico e amministrativo ma, soprattutto, come vuole quella legge non scritta che vede nell’impegno politico e amministrativo il servizio più alto che si può rendere al Popolo. So che farai bene, e nel nostro piccolo con la Fondazione intitolata a papà che presiedo, siamo pronti ad esserti al fianco per diffondere quella cultura della legalità e del ricordo dei nostri martiri caduti per difendere lo Stato che entrambi abbiamo a cuore».
Il Sindaco ha poi dedicato un sentito ringraziamento per l’importante lavoro svolto «a chi mi ha sostituito quest’anno, la Vice Sindaca Mariagrazia Richichi, gli assessori e i consiglieri, per la determinazione, il coraggio, la serietà e l’orgoglio con i quali hanno affrontato le molteplici difficoltà sopravvenute, senza mai tentennare o dimostrare la minima perplessità. È passato un anno dalla competizione elettorale che ha sancito la mia elezione a sindaco. Un anno nel quale questa amministrazione, questa città, hanno dovuto affrontare prove difficili». Parole di profondo orgoglio nel ringraziare la città, la Prefettura e quanti hanno garantito durante la sua assenza una guida ribadendo che le parole chiave della sua amministrazione saranno trasparenza e legalità.
«Non basta – ha detto Siclari – l’orgoglio per essere un degno sindaco e amministratore, bisogna avere ben altro, il forte senso di responsabilità, che dobbiamo sentire ancora più forte dopo l’importante esito della commissione d’accesso che ha sancito la Legalità dell’amministrazione e dell’Ente. La cittadinanza ci ha affidato l’alto e prestigioso compito di amministrare il Paese. Tocca a noi ricambiare tanta fiducia con altrettanto impegno e dedizione. Impegno e dedizione che mi aspetto anche da voi consiglieri di minoranza, non ci deve guidare la contrapposizione ideologica tra destra e sinistra, ma la capacità di scegliere tra opzioni diverse, quella che sa portare il migliore beneficio alla città, con questi presupposti avrete in me un vostro attento ascoltatore. Lavorando uniti e convinti di operare per il bene della città riusciremo a superare ogni difficoltà, ogni divisione, al di là di ogni democratico e corretto confronto politico. La mia solitudine decisionale, non sarà mai un’imposizione, ma sarà sempre il risultato del mio confronto costante con la comunità. Questa fascia la indosso io, ma la portiamo tutti assieme. Dobbiamo sentire il peso e la responsabilità che comporta, perché con questa fascia portiamo il peso delle speranze della nostra città, dei nostri concittadini, dei nostri figli». (rrc)