LAMEZIA TERME – Il Lions Club dona un dispositivo per la diagnosi delle intolleranze alimentari all’ospedale

Domani mattina, alle 11.30, una delegazione del Lions Club Lamezia Terme, guidato dal presidente Andrea Parisi, consegnerà alla direttrice dell’Uoc di Pediatria, Mimma Caloiero, un dispositivo diagnostico per la rilevazione delle intolleranze alimentari.

Saranno presenti all’evento anche il Direttore Sanitario Aziendale, dott.ssa Rossella Manfredi, ed il direttore f.f. Presidio Ospedaliero Unico, dott.ssa Rita Marasco.

L’Ospedale di Lamezia Terme potrà così disporre di uno strumento al servizio di un’utenza molto vasta, non presente nelle altre strutture ricomprese nell’ASP di Catanzaro, grazie al costante impegno del sodalizio lametino a favore della propria comunità di riferimento.

La spesa per l’acquisto è stata sostenuta interamente dal Club, riferisce il presidente Andrea Parisi, ed è conseguente ad una specifica richiesta proveniente dai Sanitari del locale Ospedale e rispondere ad un reale bisogno della collettività.

La prevenzione delle intolleranze è fondamentale per il corretto sviluppo degli adolescenti e costituisce una problematica in progressivo aumento che interessa sempre di più i bambini, anche in età prescolare.

Si tratta di un disturbo che può cronicizzarsi, comportando una gestione quotidiana complessa, per cui il monitoraggio e la prevenzione forniscono la garanzia di una buona qualità di vita, rendendo possibile le varie attività quotidiane anche a coloro che sono affetti da tali disturbi.

Il dispositivo oggetto della donazione è dotato della più alta affidabilità, frutto di innovazione tecnologica che consente anche ai genitori di affrontare con più serenità tale problematica medica. (rcz)

LAMEZIA – Patto di amicizia tra Lions Club Lamezia e Lions Club Messina Host

È stato sancito il patto di amicizia tra Lions Club Lamezia TermeLions Club Messina Host, nel corso della charter organizzata dal lions club di Messina, in occasione del 62° anniversario della sua fondazione. Una serata ricca di pathos ed umana condivisione, all’insegna di una comune attività associativa.

A prendere parte all’incontro sono stati i Presidenti dei due Lions Club, Elisabetta Baradello del Lions Club Messina Host e Annamaria Aiello del Lions Club Lamezia Terme. A presiedere all’evento i due governatore distrettuali Antonio Marte per il distretto 108 Ya e Mariella Sciammetta per il distretto 108 Yb. Presenti tutti i primi e secondi vice governatori, e numerose ed eminenti autorità lionistiche dai Past Governatori ai Past direttori internazionali.

Ha introdotto la serata insieme al Presidente, Elisabetta Baradello, il direttore internazionale, Elena Appiani. Creare ponti è la prerogativa di ogni associazione che muove dall’unione quale ineludibile base per sane e robuste costituzioni relazionali.

«Il Lions Club – ha sottolineato Annamaria Aiello – nasce proprio dalla necessita di creare attraverso le relazioni, ponti umani per creare un collegamento tra uomo e uomo; i giovani e le istituzioni; comunità sparse nel mondo; tra l’io ed il noi. Animati dall’idea solidale di orizzonti sempre più vasti, ci siamo proposti di mettere in campo alcune idee, certi che la cultura possa diventare attrattore di amicizie fra terre e popoli. La proposta di un patto amicale inorgoglisce e riempie di gioia e speme, il cuore e la mente. Questo patto di amicizia si pone naturale evoluzione di una esistente empatia e collaborazione».

«Nella fattispecie – ha aggiunto – il legame tra Lamezia Terme e Messina, accende i riflettori sul geografico, umano e culturale ponte tra due regioni, Calabria e Sicilia, accomunate da storia, vita, cultura, passione.  Ciò che ieri è avvenuto, non è un mero service ma un vero e proprio gemellaggio di “Civitates accomunate”, che sottolinea e ripercorre, alcuni segmenti culturali e l’innesto comunitario delle nostre realtà». 

Emozione ed orgoglio giunge ad unanimità dai due club che, nella condivisione, hanno trovato linfa che alimenta il We Serve. (rcz)