MALITO: Ricordato il sen. Gaetano Mancini

Commovente e sentita partecipazione l’altro giorno a Malito, in provincia di Cosenza, alla cerimonia di commemorazione del vecchio senatore socialista Gaetano Mancini, «che la Calabria – dice il senatore Tonino Gentile – ricorda ancora con grande ammirazione per il legame forte che lo legava alla sua terra natale e a cui Gaetano Mancini aveva dedicato tutto il suo impegno politico».

A ricordare il vecchio leader socialista, a Malito, suo paese natale, sono stati il senatore Tonino Gentile e l’avvocato Gregorio Barba, che hanno delineato la figura dell’uomo e del politico, dopo i saluti istituzionali del Prefetto vicario Rosa Correale, del sindaco di Cosenza Franz Caruso e, per conto del presidente della provincia, del neoeletto consigliere Alfonso D’Arienzo. Padrone di casa è stato il sindaco di Malito Francesco Mario De Rosa, che ha fortemente voluto questa cerimonia di ricordo.

La storia del senatore Gaetano Gentile è la storia di un grande protagonista della politica meridionale, un giovane avvocato cosentino che diventa nel giro di pochi anni senatore della Repubblica e Presidente dell’Efim, da cui allora dipendevano le sorti di almeno 30 mila dipendenti.

Il 9 gennaio del 2012 l’uomo politico, che aveva un forte legame personale con l’allora segretario nazionale del PSI Bettino Craxi, muore in Calabria, a Cosenza, dove era rientrato da Roma per trascorrere le feste di Natale.

L’ex senatore socialista Gaetano Mancini – ricorda lo stesso Tonino Gentile – era cugino dell’ex ministro e segretario del Psi, Giacomo Mancini. Era nato a Malito il 23 settembre 1923. Aveva 88 anni. Era stato eletto nelle liste del Psi nel 1968.

Figura storica del Socialismo calabrese e nazionale, Gaetano Mancini diventa Senatore alle elezioni politiche Italiane del 1968 tra le file del Partito Socialista Italiano, ma prima ancora ricopriva la carica di consigliere provinciale di Cosenza. Poi, dal 1990 al 1992 ha ricoperto la carica di Presidente dell’Efim (Ente per il finanziamento delle industrie manifatturiere), holding tra i colossi delle partecipazioni statali Italiane. Per il segretario regionale del Psi Luigi Incarnato  – scrisse l’ANSA il giorno della sua scomparsa –«si è spento un grande socialista».

Era stato Membro dal 14 gennaio 1969 al 25 marzo 1969 della 1.ma Commissione permanente (Affari della Presidenza del Consiglio e dell’Interno), (in sostituzione del Sottosegretario di Stato Francesco Albertini fino al 25 marzo 1969); Presidente dal 20 febbraio 1969 al 24 maggio 1972 della 10.ma Commissione permanente (Lavoro, emigrazione e previdenza sociale); e Membro dal 24 luglio 1968 al 24 maggio 1972 della Commissione parlamentare per i procedimenti di accusa.

Presente alla cerimonia per intero la famiglia Mancini, la figlia Fabrizia col figlio Gaetano, Federico Santoro e lo stesso Giacomo Mancini junior, figlio di Pietro e nipote di Giacomo Mancini.

A conclusione della cerimonia è stato inaugurato un grande mosaico in marmo, la firma è dell’architetto Francesco Arabia, a ricordo dell’esponente socialista scomparso.

Manifestazione composta, di grande semplicità, ma solenne nella sua accezione più laica e più generale, perché per fortuna c’è ancora chi in Calabria si ricorda dei grandi uomini del passato. ν

MALITO (CS) – Inaugurato l’Osservatorio nazionale socio ambientale

Giovedi 7 dicembre a Malito tutti i presenti hanno condiviso un momento significativo con l’inaugurazione ufficiale dell’Osservatorio Nazionale Socio Ambientale – Onsa – per il monitoraggio della salute umana ed ambientale. L’evento si è svolto presso la sede dell’Osservatorio con la partecipazione onorevole del sindaco Francesco Mario De Rosa e del presidente di Ob Calabria Giuseppe Passarino.

Le celebrazioni hanno preso il via con un convegno stimolante presso la sala consiliare del comune di Malito che ha visto la partecipazione di Giovanni Misasi – Presidente Asbsf, Francesco Mario De Rosa- sindaco di Malito, di Giuseppe Passarino – Presidente di Ob Calabria, di Teresa Pandolfi – Cts Asbsf, di Innocenzo Muzzalupo – Ricercatore Crea. I relatori hanno condiviso l’importanza della biologia per la qualità della vita e le finalità dell’Osservatorio, fornendo prospettive preziose sulla salute umana e l’interazione con l’ambiente circostante.

Successivamente, la cerimonia è culminata nel taglio del nastro della sede dell’Osservatorio, corso Vittorio Emanuele, 24 – Malito (Cs). Questo gesto simbolico ha segnato l’inizio ufficiale delle attività dell’Osservatorio, che si propone di diventare un faro di conoscenza e di monitoraggio per migliorare la qualità della vita nei Borghi del Benessere.

L’Osservatorio Nazionale Socio Ambientale, con all’interno il laboratorio, è concepito come un centro di eccellenza, dedicato alla ricerca, alla raccolta e all’analisi dati cruciali, al monitoraggio ambientale ed epidemiologico della popolazione, per comprendere e migliorare la salute della comunità e l’equilibrio ambientale che la circonda. Svolgerà pertanto diverse funzioni, tra cui quella documentaria, di monitoraggio, educativa, consultiva e progettuale, di coordinamento di studio e pianificazione di gestione.

Attraverso tecnologie innovative e collaborazioni interdisciplinari, l’Osservatorio si impegna a fornire analisi ed informazioni essenziali per supportare politiche e decisioni che mirano al benessere collettivo.

Il sindaco Francesco Mario De Rosa ha espresso la sua entusiastica approvazione per questo nuovo capitolo nella crescita dei borghi, sottolineando l’importanza di investire nella salute e nel benessere. Il presidente Giovanni Misasi ha sottolineato il valore della collaborazione tra settori pubblici e privati per affrontare le sfide attuali e future legate alla salute e all’ambiente.

Tanta la soddisfazione del team di Asbsf, dott. Giovanni Misasi, dott.ssa Teresa Pandolfi, dott.ssa Amelia Bruno, dott.ssa Maria Grazia Felice e prof. Maria Josè Pucci, che fattivamente hanno reso possibile la buona riuscita dell’evento.

In questo giorno di festa e inaugurazione, l’Associazione Scientifica Biologi senza Frontiere – Asbsf – guarda al futuro con ottimismo, consapevole che l’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio della salute umana ed ambientale sarà un faro guida nei Borghi del Benessere al fine di migliorare la qualità della vita. (rcs)

MALITO (CS) – Al via “Si scrive Malito, si legge Origano”

Ha preso il via, a Malito, Si scrive Malito, si legge Origano, la tre giorni organizzata dal Comune dedicata a una delle più preziose ricchezze del territorio, l’origano e in programma fino al 23 dicembre,

Escursioni, enogastronomia d’eccellenza, musica, cultura, un convegno di alto interesse culturale ed economico, mostre di pittura animeranno questa tre giorni dedicata all’origano. Previsti, poi, due concorsi: uno culinario, dal titolo I vostri piatti in tavola, le cui pietanze dovranno essere preparate in casa per poi essere consegnate, entro le 19.30 del 23 dicembre alla Casa Comunale; e il concorso di pittura “Pino Miniaci”, le cui opere potranno essere realizzate su qualsiasi materiale.

Il 23 dicembre, all’Auditorium “Giuseppe De Rosa”, alle 18, è in programma il convegno Origano, Fiore prezioso, che si aprirà con i saluti di Francesco Mario De Rosa, sindaco di Malito. Del marchio De.Co. Origano di Malito, ne parlerà la dott.ssa Valentina Filice, dell’Associazione Scientifica Biologi senza Frontiere.

Intervengono il dott. Rosario Branda, Accademia della Cucina Italiana, prof. Luigino Filice, consigliere prodotti italiani di qualità Meridiano del Gusto,  dott.ssa Paola Granata, presidente Confagricoltura, dott. Giovanni Guido, direttore Mercato Eccellenze Calabresi, dott. Giovanni Misasi, presidente Associazione Biologi senza Frontiere, dott. Innocenzo Muzzalupo, ricercatore Crea-Ofa Rende e presidente Spin Off M-Bioma, dott. Luigi Provenzano, presidente Gal Savuto-Tirreno-Serre Cosentine, e dott. Gianfranco Scarpelli, direttore Dipartimento Ao Cosenza. Modera il giornalista Valerio Giacoa.

A seguire, alle 19, la consegna del Premio di Pittura e di cucina. (rcs)