CATANZARO – La mostra “Testimoni del Sud”

Questo pomeriggio, all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, alle 16.00, s’inaugura la mostra Testimoni del Sud a cura di Eugenio AttanasioAntonio Renda.

L’evento, organizzato dalla Cineteca della Calabria in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, rientra nell’ambito della 14esima edizione del Premio Mario Gallo, e prevede, anche, la proiezione del film La malattia dell’arcobaleno di Simone del Grosso, in memoria di Luigi di Gianni. Previsti gli interventi di Andrea La PortaLetizia Paonessa.

Il 14 febbraio, si prosegue con la proiezione de La Taranta di Gianfranco Mingozzi, e Dedicato ad Antonio Uccello di Vittorio De Seta, con gli interventi di Danilo GattoFrancesco Cuteri. Il 20 febbraio, sarà la volta de Il demonio di Brunello Rondi, con l’intervento di Mauro Minervino. Il 21 febbraio, si chiude la rassegna cinematografica con Il carretto siciliano di Ugo Saitta e Gangale di Eugenio Attanasio, con gli interventi di Letizia Paonessa e Francesco Cuteri. (rcz)

 

COSENZA – Premio Mario Gallo, la presentazione di “Selfie”

Domani, al Cinema San Nicola di Cosenza, alle 18.00, l’incontro con il regista Agostino Ferrente, che presenta il documentario Selfie, di cui firma la regia.

L’evento, dedicato al cinema documentario, rientra nell’ambito del Premio Mario Gallo, organizzato dalla Cineteca della Calabria con il sostegno della Regione Calabria.

Selfie è interpretato e filmato con l’uso del telefono cellulare da Alessandro Antonelli e Pietro Orlando, due ragazzi del Rione Traiano. Il film ha partecipato al Festival di Berlino dello scorso anno nella sezione Panorama con grande successo di critica.

Un documentario in cui i protagonisti sono due sedicenni, che si raccontano ricordando la morte del loro amico Davide Bifolco che, nell’estate del 2014, scambiato per un latitante, viene colpito a morte durante un inseguimento da un carabiniere. (rcs)

In copertina, la locandina del documentario.

RENDE (CS) – La XIII edizione del Premio “Mario Gallo”

Venerdì 10 gennaio, al Cinema Garden di Rende, la 13esima edizione del Premio “Mario Gallo”, organizzato dalla Cineteca della Calabria.

Il Premio, sostenuto dal Mibact, seleziona e premia, ogni anno, con le sue diverse sezioni, personaggi del cinema italiano e del panorama internazionale.

Il Premio, quest’anno, sarà consegnato ad Ambrogio Sparagna, uno dei più importanti musicisti della musica popolare europea con all’attivo numerosi progetti realizzati in collaborazione con importanti e prestigiose istituzioni, concertistiche e non, nazionali ed internazionali e con artisti italiani e solisti da tutto il mondo.

Presente, alla serata, Gianfranco Pannone, che presenterà il film Scherza con i Fanti, girato insieme ad Ambrogio Sparagna. (rcs)

In copertina, foto di Angelo Viglianti

 

COSENZA – La mostra “Nel nome del cinema”

Al via, alla Biblioteca Nazionale di Cosenza, la mostra fotografica Nel nome del Cinema nell’ambito del Premio Mario Gallo 2919. L’inaugurazione alle 17.30.

Un’imperdibile rassegna di foto che “raccontano” il Cinema in vista della XIII edizione edizione del premio intitolato al produttore cosentino, ma anche una carrellata sui film prodotti da Gallo che hanno la firma di grandi autori da Visconti a Zurlini, da Vancini a Moretti. La mostra resterà aperta fino al 14 dicembre.

Mario Gallo era nato a Rovito nel 1924. Dal 1948, divenne uno dei critici cinematografici de “l’Avanti!”. Nel 1965, stimolato dal regista Florestano Vancini, Mario Gallo scoprì la sua vera vocazione: quella di produttore cinematografico. Le stagioni del nostro amore è il primo film prodotto da Mario Gallo. Negli anni ’70 Mario Gallo fu all’apice del successo come produttore, a cominciare dalla realizzazione di Morte a Venezia di Luchino Visconti, uno dei più grandi capolavori del cinema italiano. Gallo iniziò anche a occuparsi di produzione televisiva, con Circuito Chiuso di Giuliano Montaldo, del 1978, prima di diventare presidente dell’Italnoleggio, e successivamente dell’Ente Autonomo Gestione Cinema.

Lasciati questi incarichi, Gallo riprese l’attività di produttore fondando la società “Alphabeta film” (poi “Filmalpha”) nel 1972 che, negli ani 80 fece esordire Nanni Moretti con Ecce Bombo e Marco Tullio Giordana con Maledetti vi amerò. Gallo firmò anche la produzione tv di Io e il duce (1985) in cui appaiono, tra gli altri, Anthony Hopkins, Bob Hoskins e Susan Sarandon. La Filmalpha, prima di cessare l’attività, negli anni 90  produsse Viaggio nel terrore: l’Achille Lauro, la serie di Un cane scioltoNon parlo più.  (rs)