A Roccella Jonica la due giorni “Va in Porto” – Festival degli artisti di strada

Il 18 e 19 giugno, al Porto delle Grazie di Roccella Jonica è in programma la manifestazione Va in Porto, Festival degli artisti di strada con musica, gastronomia, stand espositivi e vari momenti di magico intrattenimento, preceduto da attività educative e spazi di confronto su tematiche ambientali e turismo.

La manifestazione,  patrocinata dalla Regione Calabria, si inquadra negli eventi previsti dal protocollo d’intesa Venti di Bli – Blue Flag for Blue Growth sottoscritto dall’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Vittorio Zito, e dal Consorzio Flag Jonio2, presieduto da Ernesto Alecci, sia per celebrare i vent’anni della Bandiera Blu, assegnata da Fee Italia alla spiaggia di Roccella ininterrottamente dall’estate 2003,  sia per la promozione turistica della cittadina balneare calabrese. 

Grazie alla fattiva collaborazione della società Porto delle Grazie, guidata dall’amministratore unico Fabio Filocamo, l’evento si svolgerà nella suggestiva cornice del Marina di Roccella, insignito anche quest’anno, per la sesta volta,  della Bandiera Blu 2022 per gli approdi turistici. 

Le due serate del Festival “Va in porto” prenderanno il via alle ore 19.30 con l’esibizione della street band Ottopiù che intratterrà i visitatori con concerti itineranti lungo l’area dedicata all’evento, dove saranno allestiti anche stand espositivi e di street food. 

Seguiranno spettacoli di magia, giocoleria, clown, statue viventi e caricaturisti a cura di artisti di strada di consolidata esperienza e creatività, come Mago mpare, Circo Ramingo, Tresh’s Jolies, Valerie bla bla, Martina e Quinto Italiano, Concetta Fortugno, Thekla De Marco, che a conclusione dell’evento sfileranno in una grande parata notturna sulle note della street band.

Nel corso delle due serate, sempre  su iniziativa del Comune di Roccella e del Flag Jonio 2, sono previsti anche momenti di educazione ambientale a cura dall’Associazione M.A.R.E. Calabria di Montepaone e talk dedicati ad ambiente, turismo e Bandiera Blu a cura di TeleMia. (rrc)

ROCCELLA JONICA (RC) – Il 12 giugno il Campionato regionale di Tiro con l’arco

Domenica 12 giugno, Roccella Jonica ospiterà il Campionato regionale Targa 72 frecce di Tiro con l’Arco 70/60 mt Round (OL) – 50 mt Round (CO) – 50 mt Round (AN) + O.R., organizzato dall’Asd Arcieri Black Phoenix in collaborazione con il Comitato Regionale Fitarco Calabria.

Gli arcieri, provenienti da tutta la regione, si affronteranno per la conquista oltre che del titolo di classe anche di quello assoluto,  decretando il Campione Regionale 2022 individuale e a squadra di Tiro alla Targa all’aperto allo stadio comunale “Ninetto Muscolo” dalle 9.

Il consigliere comunale con delega allo Sport e componente del tavolo tecnico per il Turismo del Comune di Roccella, Domenico Cartolano, ha espresso viva soddisfazione per la scelta della cittadina jonica quale sede della competizione sportiva: «Il Campionato regionale di Tiro con l’arco rappresenta un’ulteriore occasione di promozione della nostra città, utile a destagionalizzare le presenze sul territorio comunale e locrideo. Il tiro con l’arco, infatti,  è una disciplina olimpica in grado di veicolare, alla pari di altri sport, un turismo sportivo di qualità e siamo onorati che la scelta dei competenti organi sia ricaduta su Roccella».

«Sono certo – ha concluso Cartolano – che la cittadina, come di consueto, riuscirà a dare una straordinaria accoglienza agli atleti, ai tecnici e agli appassionati della disciplina che arriveranno da tutte le province calabresi  e sarà bello sapere che i futuri vincitori potranno affermare, alla fine della competizione: ‘Abbiamo conquistato il titolo regionale a Roccella Jonica’». (rrc) 

A Roccella Jonica la due giorni sulla Blue Economy

Domani, venerdì 27 maggio e sabato 28, a Roccella Jonica, all’ex Convento dei Minimi, è in programma Blu Thinking: il futuro che viene dal mare, la due giorni di incontri sulle potenzialità della Blue Economy per lo sviluppo della Calabria, organizzato dal Comune di Roccella Jonica e Flag Jonio 2.

L’iniziativa, che vedrà riunirsi gli attori regionali delle filiere che compongono la Blue Economy, gli attori istituzionali nazionali e regionali che si occupano dei temi ad essa connessi, esperti di fama nazionale e “testimonial” di best practices di settore,  si articolerà in tre sessioni che faranno il punto sui temi: “La filiera ittica” (venerdì 27 dalle ore 9.30), con il contributo conclusivo dell’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo; “Il turismo costiero” (venerdì 27 dalle ore 16.00), con le conclusioni dell’assessore regionale al Turismo Fausto Orsomarso; “Blue Economy e innovazione” (sabato 28 dalle ore 9.30),  con  gli interventi finali del sindaco di Roccella, Vittorio Zito, e del presidente del Flag Jonio 2, Ernesto Alecci, dedicati alla realizzazione di “Un manifesto della Crescita Blu in Calabria”.

Nel corso degli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza della rilevanza delle attività legate al mare nel peso dell’economia del Mediterraneo e del suo potenziale sviluppo. Allo stesso modo è sempre più evidente per il mare la difficoltà di contemperare la crescita economica con la sostenibilità ambientale. Non solo gli ecosistemi marini sono sempre più esposti alla crescente pressione antropica, ma anche le nostre coste e le nostre infrastrutture costiere si rivelano estremamente vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico.

È per favorire uno sviluppo economico che tuteli una risorsa naturale così preziosa che l’Unione Europea promuove la Blue Growth – Crescita Blu, una strategia a lungo termine per sostenere la crescita sostenibile nei settori marino e marittimo, che riconosce nei mari un motore per l’economia europea, con enormi potenzialità per l’innovazione e la crescita.

Il segmento della Blue Economy si caratterizza per la sua trasversalità intercettando e interconnettendo diverse filiere produttive: il settore ittico, l’acquicoltura e la lavorazione del pesce, l’industria delle estrazioni marine, la cantieristica navale e la nautica da diporto, il turismo sportivo e la ricettività costiera, il trasporto merci e passeggeri. Un insieme di attività eterogenee che hanno come comune denominatore proprio il “mare”.
Una forza imprenditoriale che rappresenta un motore per la produzione economica, come testimonia l’ultimo rapporto dell’Unione Europea sulla Blue Economy  che restituisce la cifra di 218 miliardi di euro di valore aggiunto e 5 milioni di occupati. In Italia il valore aggiunto prodotto nel 2020 è arrivato a 47,5 miliardi di euro, pari al 3,0% del totale dell’economia italiana.

Il mare, e quindi la Blue Economy, è senza dubbio la risorsa più importante sulla quale poter fondare la ripresa e lo sviluppo della economia calabrese. Quello della Blue Economy è forse l’unico settore produttivo nel quale la nostra Regione occupa i primi posti in termini di valore aggiunto prodotto, numero di imprese operanti e numero di occupati. E tutto questo senza che siano state esplorate e soprattutto valorizzate tutte le potenzialità che derivano dall’eccezionale sviluppo costiero della regione, dall’affaccio su due bacini del Mediterraneo e dagli amplissimi margini di miglioramento delle performances di settore.

Oggi, nel pieno degli sforzi per la ripresa, la nostra sfida è quella di considerare il “sistema mare” un alleato strategico per una competitività sostenibile, per la lotta al cambiamento climatico, per valorizzare la biodiversità, per vincere la battaglia dell’approvvigionamento energetico e idrico. (rrc)

La Metrocity RC promuove l’Estate Roccellese, Versace: Esempio da imitare

E stata presentata, all’Arena dello Stretto di Reggio, la stagione estiva di Roccella Jonica che, ormai, «guarda con autorevolezza ai grandi circuiti artistici e culturali nazionali e internazionali», ha evidenziato il sindaco f.f. della Città Metropolitana, Carmelo Versace.

Presenti, oltre al sindaco f.f. della Metrocity, il sindaco f.f. di Reggio Calabria, Paolo Brunetti e il sindaco di Roccella, Vittorio Zito.

«Questo appuntamento – ha spiegato – si coniuga felicemente con un momento importante per la Città metropolitana che ha da poco deliberato all’unanimità a favore della proposta di candidatura della Locride quale Capitale della Cultura italiana. E credo, inoltre, che scegliere di svolgere questa iniziativa a Reggio Calabria, rafforzi e rilanci ulteriormente quell’idea di comunità coesa e quello spirito d’appartenenza che ci devono rendere autenticamente cittadini metropolitani. E di questo bisogna dare atto e fare i complimenti al sindaco Zito e all’intera comunità roccellese per il cammino che questa virtuosa realtà del nostro territorio sta compiendo, portando sempre in alto e rendendo lustro ovunque, alla Città metropolitana di Reggio Calabria».

Roccella, è stato rimarcato nel corso dell’incontro, non è più ormai da diverso tempo un modello di riferimento locale, ma «qualcosa di più grande e ambizioso che guarda con autorevolezza ai grandi circuiti artistici e culturali nazionali e internazionali – ha sottolineato Versace – basti pensare al Festival Jazz, manifestazione di caratura mondiale che la Città metropolitana, proseguendo con convinzione lungo il solco tracciato a suo tempo dal Sindaco Giuseppe Falcomatà, sostiene e supporta in modo concreto con grande orgoglio e determinazione».

«La Città metropolitana – ha poi concluso Versace – deve essere fiera di Roccella e del brillante percorso culturale, attrattivo e organizzativo che fa di questa virtuosa comunità un esempio da veicolare e replicare anche in altri contesti. Ad ulteriore conferma che anche a queste latitudini sia possibile affermare modelli di crescita sviluppo, duraturi, sani e sostenibili, basati su cultura, bellezza e valorizzazione del territorio». (rrc)

Emergenza sbarchi a Roccella, il sindaco Vittorio Zito chiede l’intervento del ministro Lamorgese

Il sindaco di Roccella Jonica, Vittorio Zito, ha chiesto al ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, di intervenire sul posto in merito all’emergenza sbarchi a Roccella Jonica.

Il primo cittadino, spiegando che «nell’ultimo week end sono state 3 le operazioni di soccorso in mare di 243 migranti che sono poi giunti al Porto delle Grazie di Roccella. Sono già 17 gli sbarchi registrati nel 2022. Nei primi 4 mesi di quest’anno sono stati 1.300 i migranti soccorsi, contro i 200 dello stesso periodo del 2021, anno nel quale registrammo circa 5.700 arrivi», ha evidenziato come «da ormai un anno chiediamo che gli organi politici del Ministero dell’Interno assumano la specificità di Roccella Jonica, unico caso in Italia nel quale un ente locale debba assumere su di sé la responsabilità della assistenza ai migranti che sbarcano in porto con questa intensità di numeri».

Con i numeri registrati nel 2022, «significa – ha rilevato il primo cittadino – che dovremmo prepararci a dover gestire numeri 5 volte più grandi del 2021. Significa prepararsi a gestire il soccorso a oltre 25.000 migranti. Possiamo farlo con una organizzazione che non ha gli strumenti, gli uomini, le professionalità adeguate? Possiamo continuare a pensare che l’enorme impegno che deriva dalle operazioni di assistenza possa essere considerato come un ordinario compito istituzionale delle componenti del sistema di soccorso?».

«Da mesi – ha ricordato – diciamo che il Comune di Roccella, nonostante l’enorme e costante supporto della Prefettura e l’aiuto dei volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile regionale, non ha risorse umane, professionalità adeguate e capacità finanziaria per gestire questi numeri. Stiamo dicendo che tra poco non saremo in grado di comprare l’acqua da dare ai migranti e che non saremo in grado di fornire i pasti».

«Tutta la comunità che rappresento, così come, ne sono certo – ha concluso – tutti gli uomini e le donne della Prefettura di Reggio Calabria, della Capitaneria di Porto, della Guardia di Finanza, delle Forze dell’Ordine, dei volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile continueranno a fare il proprio dovere per garantire ai migranti una dignitosa accoglienza. Le componenti del sistema di accoglienza attivo in porto hanno già dato prova di abnegazione e straordinaria umanità. Ma non possiamo stressare la situazione al punto da sollecitare rotture del sistema da cui deriverebbero tensioni anche sociali. A nessuno può essere richiesto un impegno che va oltre, enormemente oltre le proprie umane possibilità». (rrc)

Roccella Jonica conquista la sua 20esima Bandiera Blu

È un risultato straordinario, quello di Roccella Jonica che, per il ventesimo anno consecutivo, ha ricevuto la Bandiera Blu, il prestigioso eco label internazionale che attesta la particolare attenzione riservata dalle amministrazioni dei comuni rivieraschi e degli approdi turistici alla gestione delle tematiche ambientali, con particolare riferimento alla sostenibilità e alla salvaguardia dell’ecosistema marino. 

La riconferma  del riconoscimento è  stata comunicata questa mattina dal presidente di Fee Italia (Foundation for Environmental Education), prof. Claudio Mazza, nel corso della videoconferenza di presentazione delle Bandiere Blu 2022.

La notizia del raggiungimento di questo prestigiosissimo traguardo è stata accolta con viva soddisfazione dagli amministratori e dalla comunità tutta, perché Roccella Jonica è uno dei pochi comuni italiani e l’unico in Calabria ad essere riuscito a mantenere il “vessillo blu” per così tante stagioni consecutivamente. 

Soddisfazione accresciuta anche dal conferimento della Bandiera Blu degli approdi, per il sesto anno di fila,  al Porto delle Grazie – Marina di Roccella, che premia l’impegno nell’accoglienza e nell’adeguamento dei servizi agli standard qualitativi ecosostenibili.

«La conquista della doppia Bandiera Blu unita alla capacità del nostro Comune di rispettare in pieno, da ben due decenni a questa parte, i diversi e severi parametri previsti per l’eco label, aggiornati ogni anno da Fee Italia e valutati da una Commissione nazionale, rappresentano un primato che poche altre località italiane possono vantare», ha dichiarato il sindaco di Roccella, Vittorio Zito

«Un primato conquistato –  ha aggiunto il sindaco – grazie anche alle efficaci azioni di tutela ambientale messe in campo,  in accordo con le linee programmatiche della nostra Amministrazione, sia dai dipendenti comunali dell’Area Infrastrutture e Servizi al Territorio, diretta dall’ ing. Lorenzo Surace, sia dai dipendenti che operano, sotto il coordinamento dell’ ing. Giuseppe Tedesco, all’interno della società “in house” Jonica Multiservizi Spa, amministrata dall’ ing. Vincenzo Garuccio».  

«È doveroso ringraziare, inoltre,  la Regione Calabria per l’attenzione che dimostra nei confronti dei Comuni impegnati ad ottenere questo prestigioso riconoscimento che contribuisce a qualificare l’offerta turistica del territorio costiero regionale», ha concluso Zito. 

Viva soddisfazione è stata espressa anche dall’Amministratore del Porto delle Grazie, dott. Fabio Filocamo: «Ottenere la Bandiera Blu è sempre un grande riconoscimento e uno stimolo per il futuro; significa che, anno per anno, hai lavorato bene, con rispetto per l’ambiente, facendo qualcosa di meglio, passo dopo passo, senza sosta». 

«Roccella e il suo porto – ha aggiunto Filocamo – hanno ormai una tradizione lunga che parte da lontano. Come porto, l’ambito vessillo è segno di qualità dei servizi e delle misure a presidio della natura di cui il Marina di Roccella è una limpida espressione. Negli anni si è fatto molto e con la programmazione in campo per i prossimi, è ragionevole pensare che la Bandiera Blu potrà sventolare ancora a lungo. Anche nel pieno della pandemia, ogni settore del nostro approdo è stato oggetto di interventi di continua manutenzione, messa a norma, miglioramento».

«Ora – ha aggiunto – stanno partendo nuovi lavori sul cantiere nautico per adeguare la struttura agli standard richiesti e tanti altri interventi sono previsti a breve per rendere il Marina di Roccella ancora più accogliente e ricettivo, con una idea alta di sostenibilità, qualità della vita portuale e tutela dell’ambiente. Un plauso al personale che garantisce costante impegno perché il porto si presenti ben tenuto com’è. Ringraziamo la Fee per l’attenzione che ha inteso confermare e manterremo l’impegno massimo per fare sempre di meglio negli anni a venire».

Grande entusiasmo è stato espresso anche dall’assessore comunale alle Politiche Ambientali, Fabrizio Chiefari: «La notizia della 20° Bandiera Blu per la nostra cittadina ci riempie di orgoglio e ci incoraggia a  proseguire con più tenacia e lungimiranza nel pianificare progetti sostenibili innovativi e di inclusione sociale, affiancati da programmi di educazione ambientale nelle scuole». 

«Ci siamo già attivati per offrire nella stagione balneare ormai alle porte servizi di accesso alle spiagge in sicurezza,  con particolare riguardo alle esigenze delle persone diversamente abili, verso le quali abbiamo adottato misure sempre più efficienti», ha proseguito l’Assessore. 

«Inoltre, per celebrare l’importante e storico riconoscimento abbiamo coniato un logo identificativo di un programma di eventi, tra cui incontri informativi e divulgativi legati alla tutela dell’ecosistema marino ed iniziative di promozione turistica, che realizzeremo in collaborazione con il Flag Jonio 2 a partire dal  27 e 28 maggio», ha annunciato, infine, Chiefari. (rrc)

ROCCELLA JONICA (RC) – Si presenta il progetto “Tutt’in bici”

Giovedì 5 maggio, a Roccella Jonica, alle 19, nell’ex Convento dei Minimi, si presenta il progetto Tutt’in bici, della MtBike Group, che mira a all’acquisto di una speciale bici destinata ai disabili e che sarà messa a disposizione di coloro che ne vorranno fare uso.

Intervengono Tilde Minasi, assessore regionale al Welfare, Vittorio Zito, sindaco del Comune di Roccella Jonica, e Alessandea Cianflone, assessore Politiche Sociali del Comune di Roccella Jonica. (rrc)

ROCCELLA JONICA (RC) – Successo per la presentazione del libro “Ecco chi è stato”

Successo, a Roccella Jonica, per la presentazione del libro Ecco chi è stato dell’ing. Fabio Pugliese, fondatore e presidente per sei anni dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ed edito dalla casa editrice Editoo.

All’evento ha partecipato il sindaco di Roccella Jonica Vittorio Zito, il parroco di Roccella Jonica Padre Francesco Carlino, il Presidente dell’O.d.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Leonardo Caligiuri e l’autore del libro Fabio Pugliese.

L’iniziativa, organizzata e fortemente voluta dall’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, è riuscita a far comprendere che sui problemi che riguardano la Statale 106 è necessaria una rivoluzione culturale. Bisogna prima di tutto capire bene qual è il problema per essere all’altezza di affrontarlo e di risolverlo.

Alla presentazione hanno partecipato molti familiari delle vittime della Statale 106 presenti nella provincia di Reggio Calabria oltre ai familiari delle vittime della Statale 106 di Roccella Jonica. Proprio a quest’ultimi, ovvero ai Familiari di Giusy Bruzzese e Silvestro Romeo, Alfredo Fregomeni, Davide e Gabriele Origlia, il Presidente Leonardo Caligiuri ha voluto consegnare una targa di riconoscimento per evidenziare la vicinanza ed il cordoglio dell’intera Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” che da ieri, inoltre, ha nominato, per la prima volta nella provincia di Reggio Calabria, un Socio Onorario. Si tratta di Padre Don Francesco Carlino, il parroco di Roccella Jonica.

«Il riconoscimento – si legge nelle motivazioni – dovuto ad un parroco che “con grande sensibilità ed estrema onestà, ha avuto il merito di denunciare, in modo chiaro e duro, le responsabilità di quanti dovrebbero adempiere al loro dovere al fine di tutelare la vita dei tanti cittadini automobilisti della Statale 106 “Jonica” in Calabria. La sua denuncia ha, inoltre, assunto ancora più valore poiché in perfetta coerenza con la Parola di Cristo che, attraverso le sacre scritture, si è sempre schiarato accanto ai più deboli ed a chi soffre. Padre Don Francesco Carlino non si è dimostrato solo un semplice parroco ma è stato, con le parole e le azioni, innanzitutto un Cattolico e poi un uomo che di fronte ad una delle più grandi ingiustizie del nostro tempo non è rimasto a guardare con indifferenza».

La presentazione del libro è stata dunque utile per avviare un momento di approfondimento e di riflessione su una grave problematica ancora troppo poco conosciuta, ma è stato anche un momento di confronto su “chi siamo e cosa vogliamo” per dirla con l’Ing. Pugliese: uno strumento per capire cosa c’è da fare per cambiare tutto e rendere la “strada della morte” finalmente una sicura, moderna, normale e, quindi, la strada della vita e, dello sviluppo e del progresso.

«Oggi ci ritroviamo con una Regione Calabria che attraverso suo il Dipartimento Infrastrutture afferma che per ammodernare la Statale 106 servono 8 miliardi di euro ma lo Stato ha da poco stanziato circa 200 milioni…. Ha fatto bene nelle scorse settimane – continua Pugliese – il Capo della Procura di Catanzaro Nicola Gratteri a sostenere, come faccio anche io da mesi, che si tratta di un’elemosina».

«È molto importante che tutti, nessuno escluso – ha concluso – iniziamo a capire che è venuto il momento di prendere una decisione: rispetto ai problemi che riguardano la Statale 106 vogliamo continuare fare propaganda, ad ascoltare le solite chiacchiere della politica sempre in eterna campagna elettorale ed a rimanere indifferenti oppure vogliamo fare ognuno la nostra parte attivamente e responsabilmente? In questo senso è necessario far nascere una cittadinanza attiva edotta e preparata sul problema al fine di affrontarlo e risolverlo una volta per tutte» ha concluso l’autore del libro a margine dell’iniziativa. (rrc)

ROCCELLA JONICA (RC) – Il 25 aprile si presenta il libro “Ecco chi è stato”

Il 25 aprile, a Roccella Jonica, alle 10.30, nella Chiesa Matrice di San Nicola di Bari, la presentazione del libro Ecco chi è stato di Fabio Pugliese, già presidente e fondatore dell’Associazione Basta Vittime sulla Strada Statale 106.

L’iniziativa è organizzata e fortemente voluta dall’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” insieme al parroco Don Francesco Carlino, in una comunità, fortemente segnata, negli ultimi mesi, da molte perdite dovute alla famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria.

Il programma dell’iniziativa prevede i saluti di Vittorio Zito, (Sindaco di Roccella Jonica), e di Leonardo Caligiuri (Presidente dell’O.d.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”), a seguire l’intervento di Padre Francesco Carlino e di Fabio Pugliese, l’autore del libro, con cui sarà possibile un confronto non solo sul libro ma anche sulle problematiche attuali che riguardano la Statale 106 in Calabria e nella locride.

Alla fine dell’iniziativa è previsto un momento molto importate in cui il Presidente Leonardo Caligiuri consegnerà un riconoscimento alle Famiglie delle vittime della Statale 106 di Roccella Jonica nell’ultimo anno. (rrc)

ROCCELLA JONICA – Aperto al pubblico l’Ufficio delle Dogane

A Roccella Jonica è entrato nella fase operativa l’Ufficio delle Dogane, situato in Via Cappelleri e messo a disposizione del Comune che ospita anche la locale Agenzia dell’Entrate.

Il nuovo presidio territoriale costituisce il frutto di una sinergia avviata nei mesi scorsi tra l’Amministrazione comunale di Roccella, guidata dal sindaco Vittorio Zito, e l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, con a capo il Direttore generale Marcello Minenna,  al fine di accelerare e rendere meno onerose le procedure di recupero e smaltimento delle imbarcazioni utilizzate dai migranti, ormeggiate al porto delle Grazie e poste sotto sequestro dall’Autorità Giudiziaria. 

A dirigere l’Ufficio delle Dogane di Roccella è stata nominata la dott.ssa Rosa Lucia Antonia Cristarella di Reggio Calabria. 

Laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi La Sapienza di Roma, avvocato, ha conseguito la specializzazione “Per una Cultura giuridica europea” all’Istituto Superiore Europeo di Studi Politici ed un perfezionamento in Storia e Diritto all’Università degli Studi di Roma – Tor Vergata.

La dott.ssa Cristarella presta servizio dal 1999 presso Adm dove ha già ricoperto diversi incarichi dirigenziali e di responsabilità. Vanta una notevole esperienza nel settore della gestione e demolizione delle imbarcazioni utilizzate per fenomeni di immigrazione clandestina acquisita in precedenti incarichi da dirigente. 

Nella gestione dell’Ufficio di Roccella sarà affiancata da altre quattro risorse umane provenienti dagli uffici della Direzione regionale dell’Agenzia.    

«Sono orgogliosa di poter dirigere l’Ufficio delle Dogane di Roccella Jonica, fortemente voluto dal Direttore generale ADM prof. Minenna, che rivestirà un ruolo d’importanza strategica per l’intera Locride», ha dichiarato la dott.ssa Cristarella.

La nuova sede roccellese rappresenta il primo punto di riferimento di Adm attivato sulla fascia jonica reggina non solo per semplificare le procedure amministrative relative allo smaltimento dei natanti dei migranti ma anche per essere più vicina all’utenza. La sua competenza territoriale, per quanto riguarda le imbarcazioni, ricade tra i Comuni di Palizzi e Monasterace.

Le imprese, gli operatori economici e i cittadini del comprensorio potranno usufruire dei servizi dell’ufficio dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 18.00. 

All’apertura della neo sede hanno presenziato stamattina il Dirigente dell’Ufficio Affari Generali di ADM Rocco Carbone,  il Sindaco di Roccella Jonica Vittorio Zito,  il Vicesindaco Francesco Scali e il Comandante della Polizia Municipale Francesco Riganati, che hanno formulato gli auguri di buon lavoro ai neo incaricati alla gestione del presidio e consolidato il rapporto di collaborazione tra le due istituzioni.

È imminente, infine, il taglio del nastro, alla presenza del Direttore generale Marcello Minenna, di un Ufficio delle Dogane anche al porto delle Grazie di Roccella, sede naturale per gestire in modo più efficiente le complesse attività legate agli alaggi e allo smaltimento delle imbarcazioni dei migranti. (rrc)