CROTONE – Al Museo di Capo Colonna si parla di Turismo è futuro

Domani mattina, a Crotone, al Museo Archeologico di Capo Colonna, si terrà l’incontro Turismo è futuro. Lavoro, cultura, opportunità.

L’evento è stato organizzato in occasione della Festa del Primo Maggio, dal Consorzio Jobel, Comune di Crotone e Mic.

Intervengono Anna Riga, Ristorante Porto Vecchio, Maria Bruni, assessore Comune di Crotone, Sandra Giglio, Associazione Leonardo Vinci, Alessandra Basso, AnotherBeachProject, Rossella Arcieri, guida turistica, Alessia Nicolazzi, Calanchi del Marchesato, Raffaella Conci, Terre Ioniche Liberaterra e Vittoria Scida, Consorzio Jobel. (rkr)

CROTONE – Prorogata al 31 maggio la mostra “I sogni attraversano il mare”

Fino al 31 maggio si può visitare, al Museo di Capo Colonna, la mostra  fotografica sul naufragio di Cutro dal titolo I sogni attraversano il mare realizzata dal direttore de Il CrotoneseGiuseppe Pipita.

La decisione di prolungare l’esposizione è stata presa a seguito del successo di visitatori della mostra composta da 94 fotografie, tanto quante le vittime della strage di migranti avvenuta il 26 febbraio 2023.

«Il titolo della mostra, I sogni attraversano il mare – ha spiegato Giuseppe Pipita – è provocatorio: vuole sottolineare che donne, bambini e uomini sono scappati dai regimi totalitari verso l’Europa per cercare di realizzare i propri sogni: sogni di una vita libera, dignitosa. Sulla spiaggia di Steccato di Cutro, sulla spiaggia di un Paese europeo, però, hanno attraversato il mare solo i loro sogni perché le politiche dei paesi europei continuano a sbarrare le strade a chi è in cerca di diritti. A chi sognava di correre con quelle scarpette rimaste tra i flutti del mare».
La mostra è stata inaugurata prima al Museo di Pitagora in occasione delle manifestazioni organizzate per l’anniversario del naufragio dal 26 febbraio, alla presenza anche dei superstiti e dei parenti delle vittime.
Con questo fine Giuseppe Pipita, che è stato il primo giornalista fotoreporter ad arrivare sulla spiaggia di Steccato di Cutro, ha deciso di mettere in ordine 94 delle foto scattate in quei giorni terribili.
Foto che raccontano e ripercorrono le ore drammatiche del naufragio, il recupero dei corpi in mare, l’accoglienza dei superstiti, l’arrivo delle istituzioni in città, la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, le richieste dei familiari delle vittime di una degna sepoltura e del ricongiungimento familiare sino alle commemorazioni a sei mesi dal naufragio sulla spiaggia di Cutro.
Lo scopo della mostra prodotta da il Crotonese ed allestita dal Consorzio Jobel è quello di commemorare la morte dei 94 persone tra uomini, donne e bambini, ricordare quei terribili giorni e ribadire la richiesta di giustizia per i tanti morti in mare, che affrontano viaggi lunghissimi nella speranza di salvarsi dalle guerre e trovare un luogo in cui vivere in pace.
Tra marzo ed aprile al museo di Capo Colonna, grazie anche alla disponibilità del Consorzio Jobel, sono stati migliaia i visitatori, soprattutto studenti delle scuole di tutta Italia, che hanno visitato la mostra. (rkr)

CROTONE – Successo al corso di formazione Blsd-Pblsd presso la Palestra Olimpia

Successo al corso di formazione Blsd-Pblsd che si è tenuto presso la Palestra Olimpia di Crotone sabato 27 aprile e che ha visto la partecipazione di una ventina di discenti, tra sanitari e laici, desiderosi di apprendere le manovre salvavita.

L’evento ha coinvolto i partecipanti per ben 6 ore, dimostrando un notevole impegno e dedizione alla causa della salute pubblica. Il corso è stato tenuto con maestria dai Direttori di Corso e Centro, la dott.ssa Anna Maria Sulla e il dott. Giovanni Capocasale, insieme al team di istruttori nazionali Simeup Crotone.

Il Blsd (Basic Life Support Defibrillation) e il Pblsd (Pediatric Basic Life Support Defibrillation) sono protocolli di emergenza fondamentali per salvare vite in situazioni di arresto cardiaco. Il corso ha fornito agli allievi le competenze necessarie per riconoscere e rispondere in modo efficace a queste situazioni critiche, con l’obiettivo di aumentare le probabilità di sopravvivenza delle persone colpite.

Il valore di un corso di questa natura va ben oltre la mera acquisizione di conoscenze: si tratta di investire nella sicurezza e nel benessere della comunità, preparando individui capaci di intervenire prontamente in situazioni di emergenza.

La dottoressa Anna Maria Sulla e Giovanni Capocasale hanno dimostrato grande competenza e passione nel trasmettere queste importanti nozioni, contribuendo così a formare una rete di soccorso più capillare e preparata sul territorio di Crotone.

L’entusiasmo dei partecipanti e la professionalità degli istruttori hanno reso questo corso un vero successo, evidenziando l’importanza di investire nelle competenze che possono fare la differenza tra la vita e la morte in situazioni di emergenza. (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Martedì in piazza per dire “no” alla ‘ndrangheta

Martedì 30 aprile, alle ore 17, Isola Capo Rizzuto si riunirà in piazza per esprimere un forte “no” alla ‘ndrangheta e a qualsiasi forma di criminalità organizzata, nell’ambito dell’evento intitolato “Ci sono loro, ma ci siamo anche noi – Isola dice No alla ‘ndrangheta”, ispirato da una frase del procuratore Nicola Gratteri.

L’organizzazione di questo evento nasce dopo l’ultimo atto intimidatorio che ha colpito il territorio: l’incendio degli automezzi presso la ditta Soigea A poche ore dal fattaccio il sindaco e una delegazione di assessori e consiglieri si sono recati sul luogo per manifestare solidarietà all’azienda e ai suoi operai, la maggior parte dei quali residenti a Isola Capo Rizzuto.

Subito dopo si sono accodati tantissimi comunicati stampa di vicinanza all’azienda e condanna agli autori del gesto, nello stesso pomeriggio si è tenuto un primo incontro tra l’amministrazione comunale ed esponenti del mondo associazionistico, politico, religioso e scolastico: numerosi gli interventi che hanno condannato fermamente il gesto ed espresso disgusto nei confronti della ‘ndrangheta, con la voglia comune di scendere in piazza e manifestare contro la criminalità organizzata.

L’evento di martedì consiste in una manifestazione che ha l’obiettivo di coinvolgere quante più per-sone possibili. È necessario unire qualità e quantità per far capire a chi pensa di comandare che, se il popolo è unito, loro non hanno alcun potere, perciò si invitano i cittadini di Isola Capo Rizzuto ma anche dei comuni limitrofi, le associazioni, il mondo scolastico e religioso, gli organi di stampa, i partiti politici, le organizzazioni sindacali e gli organismi a tutela delle aziende, a partecipare all’evento. (rkr)

CROTONE – Successo per la Festa della Liberazione al Museo e Giardini di Pitagora

Festa della Liberazione molto partecipata a Crotone e organizzata dal Consorzio Jobel, in collaborazione con diverse organizzazioni crotonesi, presso il Museo e Giardini di Pitagora.

Per celebrare una data importante che rappresenta l’inizio di una primavera democratica è stato creato un momento originale di dibattito e confronto tutto al femminile, che ha visto radunate attorno alla tavola rotonda “Approdi di pace” rappresentanti del mondo accademico, scolastico, istituzionale e sociale.

Come ha ricordato l’assessore alle politiche sociali Filly Pollinzi «spesso si tende a sminuire il valore delle donne impegnate, per tale motivo bisogna camminare insieme, in direzione ostinata e contraria. Dobbiamo occupare gli spazi di democrazia, fortificare l’impegno civile contro le ingiustizie, prendendo posizione e insistendo per la tutela dei diritti».

Combattere ogni giorno contro l’indifferenza, l’aridità emotiva, la polemica sterile. Resistere con l’esempio che deriva dall’onestà e dal coraggio di fare ciò che è giusto per tutti. L’esempio di giustizia sociale portato anche da Valentina Castelli, psicologa dell’associazione Baubò: «per quanto inalienabili, purtroppo i diritti non sono per sempre, per tale motivo vanno continuamente difesi. Quando vengono messi in discussione si generano sentimenti di odio, scaturiscono conflitti e quindi si crea disgregazione nelle comunità, terreno fertile per l’oppressione» ha affermato ribadendo l’importanza di creare luoghi di comunità in cui si dà voce a tutti.

A volgere lo sguardo al passato, mostrando un profondo senso di gratitudine verso le donne e gli uomini che hanno avuto il coraggio di ribellarsi e hanno contribuito a rendere l’Italia libera e dotata di una delle costituzioni più belle d’Europa, è stata Francesca Falcone, docente dell’Unical.

«È la nostra storia che dobbiamo mantenere viva, sentendoci responsabili nel nostro piccolo della società che vogliamo provare a costruire. Liberazione, infatti, significa impegnarsi da protagonisti nella costruzione di una società giusta. Non è solo ricordare una soglia storica, ma soprattutto costruire azioni di liberazione quotidiane, che richiedono una leadership on the line per sradicare le ingiustizie che si riproducono a tutti i livelli, politici, sociali, economici e culturali».

D’accordo anche Rossella Napolano e Lucia Sacco che, grazie alla rispettiva esperienza nel mondo dell’educazione e della formazione dei più giovani, hanno dichiarato: «insegniamo il valore della democrazia da tutelare nella nostra società in cui, tuttora, non mancano forme di oppressione e discriminazione. Ci impegniamo per prestare ascolto e dare spazio alle voci più flebili. Cerchiamo di promuovere il valore della pace».

Valori ben consolidati anche nel percorso professionale della giornalista Giusy Regalino che ha evidenziato il timore che vengano persi soprattutto tra le nuove generazioni. «Dobbiamo lottare quotidianamente per il bene dell’intera comunità, soprattutto delle persone più fragili, alle quali, nel mio piccolo, do voce raccontando le loro storie, aiutandole a raggiungere la propria liberazione» ha commentato, suggellando il dibattito che si è rivelato una preziosa occasione di riflessione, in un momento storico in cui le crescenti guerre e diseguaglianze mettono a repentaglio memoria e libertà. (rkr)

CROTONE – Martinelli e Trovato domenica si esibiscono in duo al Museo Pitagora

Domenica 28 aprile, alle ore 20, al Museo Pitagora di Crotone si terrà il terzo appuntamento della 45esima stagione concertistica, organizzata dall’Associazione musicale Maurizio Quintieri e vedrà protagonisti il duo composto dalla soprano Silvia Martinelli ed il pianista Andrea Trovato.

“Romanze ed Opera” è un rappresentativo percorso fra due secoli nella musica che ha reso celebre l’Italia nel mondo, da Rossini a Verdi, da Mascagni a Puccini, da Cilea a Tosti, i musicisti toscani spazieranno fra le pagine del melodramma e le composizioni cameristiche di questi celebri autori. Il programma sarà impreziosito da alcune pagine pianistiche di Chopin, Bossi e Liszt eseguite dal M° Andrea Trovato.

Silvia Martinelli, soprano, svolge un’ampia attività artistica, sia nell’ambito della lirica che del concertismo. Ha studiato canto con Margherita Rinaldi, perfezionandosi in seguito con Renata Scotto, Maria Chiara, Claudio Desderi e Julia Hamari. Artista versatile, è impegnata anche in ambito sinfonico, cameristico e liederistico, esibendosi in prestigiose sedi in Italia (al Teatro Comunale di Firenze, al Teatro Rossetti di Trieste, al Teatro Lirico di Cagliari, al Teatro Verdi di Gorizia, etc.); in Usa, Canada, Spagna, Grecia, Siria, Croazia etc. Recentemente ha tenuto una tournée in Bulgaria, Olanda, Belgio e Lussemburgo, interpretando il ruolo di Musetta in Bohéme.

Andrea Trovato, pianista e organista, conduce una brillante attività professionale che abbraccia le esperienze più varie, dal concertismo alla didattica. Si è diplomato in Pianoforte nel 1994 presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, sotto la guida di Lucia Passaglia e si è poi perfezionato presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, nella classe di Sergio Perticaroli. Fin da giovanissimo è risultato vincitore di numerosi Primi Premi in prestigiose competizioni nazionali e internazionali, conduce un’importante attività concertistica che lo ha visto solista, sia al pianoforte che all’organo, in Italia e all’estero (New York, Parigi, Vienna, Atene, Rodi, Bruxelles, Anversa, Chicago, Salisburgo, Colonia). È docente titolare di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze.

Per maggiori informazioni e prevendita biglietti: www.associazionequintieri.com. Acquistando online il biglietto è possibile utilizzare i bonus cultura: “Carta Docenti” ed “App18”. (rkr)

A Crotone si è parlato di come affrontare l’edilizia oggi

A Crotone si è discusso di come affrontare l’edilizia oggi, nel corso dell’incontro promosso da Oms Partner Edilizia Crotone e che ha visto la partecipazione di manager e imprenditori provenienti da tutta la Calabria.

L’occasione è stata utile per presentare l’I-profile, applicazione brevettata da Osm per individuare un ristretto numero di azioni da intraprendere per cambiare drasticamente le aree di sofferenza aziendali.

Attraverso un costante lavoro di ricerca e sviluppo e grazie al monitoraggio di decine di migliaia di collaboratori all’interno delle aziende italiane, si possono identificare le azioni vincenti e superare le abitudini malsane che limitano le performance imprenditoriali.

È stata proprio la testimonianza di Giuseppe Anselmo, titolare della Oms Partner Edilizia Crotone, che ha condiviso il suo passaggio da imprenditore stressato a leader organizzato, la fonte di ispirazione più autentica per i presenti.

Mettendo le sue competenze a disposizione degli altri imprenditori, Anselmo mira a costruire una comunità imprenditoriale forte e condivisa in Calabria, promuovendo la crescita economica e sociale attraverso il management e la formazione.

Oltre all’intervento di Anselmo si è registrato quello di Marco Merlino, imprenditore e direttore commerciale di Osm Value, che condividendo consigli e approfondimenti tratti dal suo libro Un socio è per sempre, ha sottolineato l’importanza di superare le abitudini che bloccano la crescita aziendale e di Danilo Dadda, titolare di Osm Partner Edilizia che ha enfatizzato l’urgenza di fare scelte coraggiose e circondarsi di persone competenti e positive per il successo. (rkr)

A Crotone una settimana ricca di eventi

Fra il 25 aprile e il 1° maggio sono tantissimi gli eventi organizzati dal Consorzio Jobel assieme alle organizzazioni crotonesi che animeranno Crotone.

Si parte il 25 aprile al Museo e Giardini di Pitagora, per trascorrere la Festa della Liberazione nel parco. La giornata partirà la mattina con la Tavola Rotonda Approdi di Pace e proseguirà con le attività per bambini a cura dell’Associazione Baubò. Nel pomeriggio comincerà la musica fino ad arrivare intorno alle 21.30 al concerto di Francesco Di Bella in trio, leader dei 24 Grana, che scalderà i cuori del pubblico.

Il 26 aprile, invece, ci si sposterà nel Giardino di Hera, presso il Museo Archeologico di Capo Colonna, dove, dalle  17, si terrà Sui passi di Hera Lacinia, una serata intergenerazionale che vedrà la partecipazione di tanti dj crotonesi.

Il giorno dopo, il 27 aprile, dalle ore 18, ci sarà la performance Metamorphosis, una notte con tanto di dress code legato all’Antica Grecia.

Il 30 aprile, sempre nella stessa location suggestiva, si celebra la Giornata Internazionale del Jazz con la Rhegium Jazz Orchestra, un ensemble di 16 elementi che percorrerà la storia del jazz.

Questo lungo percorso si concluderà il 1° Maggio a Capo Colonna: ancora una giornata intera che partirà con la Tavola Rotonda: Turismo è Futuro! 

La festa dei lavoratori proseguirà poi con stand, concerti, dj set e danza caraibica. Tante organizzazioni insieme, unendo le proprie specificità, daranno vita a eventi dalle mille sfaccettature fondendo elementi anche lontani fra di loro.  Saranno giorni di festa, riflessione, intrattenimento e cultura. (rkr)

CROTONE – Domenica “Opera e romanze” al Museo e Giardini di Pitagora

Terzo appuntamento della 45^ stagione concertistica, organizzata dall’associazione musicale Maurizio Quintieri in collaborazione con il Consorzio Jobel presso il Museo di Pitagora di Crotone, domenica 28 aprile alle ore 20.

L’evento in programma è dedicato al belcanto, e vedrà protagonisti il duo composto dalla soprano Silvia Martinelli e dal pianista Andrea Trovato. “Romanze ed Opera” è un rappresentativo percorso fra due secoli nella musica che ha reso celebre l’Italia nel mondo, da Rossini a Verdi, da Mascagni a Puccini, da Cilea a Tosti, i musicisti toscani spazieranno fra le pagine del melodramma e le composizioni cameristiche di questi celebri autori. Il programma sarà impreziosito da alcune pagine pianistiche di Chopin, Bossi e Liszt eseguite dal M° Andrea Trovato.

Silvia Martinelli, soprano, svolge un’ampia attività artistica, sia nell’ambito della lirica che del concertismo. Ha studiato canto con Margherita Rinaldi, perfezionandosi in seguito con Renata Scotto, Maria Chiara, Claudio Desderi e Julia Hamari. Artista versatile, è impegnata anche in ambito sinfonico, cameristico e liederistico, esibendosi in prestigiose sedi in Italia, in Usa, Canada, Spagna, Grecia, Siria, Croazia etc.

Andrea Trovato, pianista e organista, conduce una brillante attività professionale che abbraccia le esperienze più varie, dal concertismo alla didattica. Si è diplomato in Pianoforte nel 1994 presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti, sotto la guida di Lucia Passaglia. Fin da giovanissimo è risultato vincitore di numerosi Primi Premi in prestigiose competizioni e conduce un’importante attività concertistica che lo ha visto solista, sia al pianoforte che all’organo, in Italia e all’estero. È docente titolare di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze.

Per maggiori informazioni e prevendita biglietti: www.associazionequintieri.com. Acquistando online il biglietto è possibile utilizzare i bonus cultura: “Carta Docenti” ed “App18”. Sarà possibile anche acquistare il biglietto di €5,00 presso il Museo di Pitagora il giorno dell’evento. (rkr)

CROTONE – Domenica il concerto “Un viaggio a Napoli”

Domenica 28 aprile, a Crotone, alle 20.30, nella Chiesa di Santa Chiara, si terrà il concerto Un viaggio a Napoli del duo Duo Sarti – composto dal violinista Roberto Noferini e dalla clavicembalista, pianista e fortepianista Chiara Cattani.

L’evento è l’anteprima della sesta edizione del Festival di Musica Antica Leonardo Vinci, la rassegna musicale promossa da E20 Music Management e Associazione Festival dell’Aurora con la direzione artistica di Luca Campana e il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Crotone.

Riprendendo l’esperienza sperimentata con successo nelle passate edizioni – anche con la fondazione del Centro Studi intitolato a Leonardo Vinci, la proposta musicale di questa nuova edizione, che presenterà il cartellone completo nelle prossime settimane, continua a tenere accesi i riflettori sulla civiltà musicale del Seicento e Settecento europeo, grazie alla partecipazione di giovani e affermati musicisti di talento.

Il concerto accompagnerà gli ascoltatori in un appassionato viaggio nella Napoli dell’inizio del XVIII secolo, dove musicisti ed operisti giunsero da ogni parte di Italia e d’Europa per studiare. I più famosi maestri dell’epoca infatti vivevano proprio nella città partenopea, qui si innovava, si sperimentava, si faceva la storia.

Grande protagonista del programma musicale sarà proprio Leonardo Vinci, musicista nato a Strongoli nel 1690, riconosciuto tra i massimi esponenti della Scuola operistica napoletana, applaudito nei maggiori teatri italiani e stimato da musicisti come Vivaldi ed Häendel. Vinci sarà omaggiato con due sonate di grande rilievo, in grado di unire la cantabilità operistica ad una specifica conoscenza degli stili e delle peculiarità degli strumenti. A seguire Domenico Scarlatti, uno dei nomi più celebri del periodo, artefice di un nuovo destino dello strumento a tastiera. Il clavicembalo diventa grazie a lui uno strumento solista, e il clavicembalista un grande virtuoso.

La sonata in programma, la K81, proviene da una raccolta di 12, che, come è prassi dell’epoca, hanno la doppia destinazione del violino o del flauto solista. Non napoletano di nascita ma di adozione è Giovanni Paisiello, di cui si esegue una Partenza e Capriccio tratta da una raccolta in due libri di Sonate, Sinfonie e Rondò per Cembalo o Piano Forte e accompagnamento di violino. Anche Fedele Fenaroli è un musicista che viaggia a Napoli, ed è di origine abruzzese. A lui il merito di aver diretto insieme a Paisiello il Reale Collegio della Musica, che nel tempo si trasformò nel Conservatorio di Musica San Pietro a Majella. (rkr)