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Fonderia di Mongiana

Le Reali Ferriere borboniche di Mongiana vincono il Premio “Patrimoni Viventi”

Un prestigioso riconoscimento per il Comune di Mongiana che, con il progetto Le Reali Ferriere borboniche di Mongiana, si è aggiudicato il Premio Patrimoni Viventi, indetto dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e destinato ad Associazioni, Enti e Istituzioni su tutto il territorio nazionale.

«Mongiana – si legge in una nota stampa – si conferma così ancora una volta laboratorio di sperimentazione nei processi di innovazione culturale. Oltre ai principali attrattori, i resti monumentali delle industrie Borboniche, un unicum a livello nazionale e all’eccellente lavoro di valorizzazione ad opera del comune e del Parco delle Serre, emergono capacità e a realtà innovative che danno vita ad interventi di valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale di Mongiana e del comprensorio».

Le reali ferriere borboniche di Mongiana, infatti, sono state candidate dal Parco delle Serre, che hanno sottolineato come «l’azione culturale che si sta portando avanti a Mongiana da diversi annimira a trasformare il concetto di patrimonio culturale, oltrepassando la nozione di bene tangibile, avvalorando le tradizioni e i sentimenti collettivi che cercano di scavare nel passato per ritrovare le radici di una comunità».

«Il progetto “Le Reali Ferriere di Mongiana” – si legge in una nota del Parco delle Serre – svincolandosi dalle logiche promozionali e commerciali, assume il carattere etico di un nuovo modo di fare cultura e cittadinanza, elaborando il degrado e rifunzionalizzando il patrimonio, le identità e le singolarità locali che vengono tramutate in esperienze. Questo approccio è in linea con la Conferenza di Faro e l’accezione di eredità culturali in essa contenuta, recentemente ratificata dal Senato della Repubblica».

«Siamo onorati di ricevere questo prestigioso riconoscimento– ha dichiarato Giovanni Aramini, commissario del Parco delle Serre – e ringraziamo tutti i collaboratori che hanno scelto di scommettere e investire in un progetto visionario e coraggioso. Il lavoro portato avanti negli anni dalle amministrazioni di Mongiana, seguendo una logica legata alla storia che proietta al futuro, potrà avere altri e migliori risultati grazie alle potenzialità ed alle professionalità messe in campo».

«Mongiana – ha concluso – potrà essere una risorsa da valorizzare ulteriormente ed essere d’esempio ad altre realtà regionali che puntano sulla cultura per risollevare le proprie condizioni sociali ed economiche».

Costruite nel 1770-1771 dall’architerto Napoletano Mario Gioffredo, le Reali ferriere ed Officine di Mongiana sono state un importante complesso siderurgico realizzato dalla dinastia Borbonica e parte integrante del complesso industriale e militare del Regno delle Due Sicilie.
Travolto dalle vicende legate al processo di unificazione politica della penisola italiana, fu messo in secondo piano da parte del governo sabaudo, causando un rapido declino del complesso siderurgico, conclusosi con la cessazione dell’attività nel 1881. (rrm)
In copertina, foto di Marcuscalabresus