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A Crotone concluso l'International Carnival Race

A Crotone concluso l’International Carnival Race

Grande successo, a Crotone, per la ottava edizione del Bper International Carnival Race. La manifestazione ha visto in gara 224 giovanissimi velisti, di età tra gli 8 ed i 15 anni, provenienti da 9 nazioni e divisi in 43 squadre. Ma lo spettacolo è stato anche sugli spalti, con tantissimi giovani e meno giovani in maschera per il concomitante carnevale che hanno affollato il villaggio allestito al porto di Crotone.

Presente, alla cerimonia conclusiva, la vicepresidente della Regione, Giusi Princi: «La Calabria, grazie alle sue bellezze naturali e le sue risorse umane, si sta imponendo sempre più come palcoscenico internazionale. Meritatamente. Ed eventi dalla grande portata come questo fanno bene alla salute di tutto il territorio, sotto ogni punto di vista: sportivo, mediatico, economico, sociale».

«Quindi grazie alla Federazione Italiana Vela per la fiducia data a Crotone ed al nostro Mar Jonio – ha continuato – ma soprattutto i miei più sentiti complimenti al Club Velico di Crotone, nella persona del Presidente Paola Proto e di tutti i soci del direttivo che, supportati dall’Amministrazione comunale, dall’Autorità portuale e da tutta la società civile crotonese, con grande spirito di squadra hanno rappresentato l’immagine più bella della Calabria: sole, vento, ospitalità e organizzazione. Tutto ciò ci aiuta a raccontare una storia diversa della nostra Terra, che si caratterizza anche per ospitalità».

«La grande affluenza di pubblico è stata la cornice perfetta delle regate, regalando immagini spettacolari non solo del nostro mare e della nostra costa; sono certa faranno il giro del mondo. Sono molto felice di aver assistito personalmente al gran finale – ha detto ancora la vicepresidente Giusi Princi – e soprattutto sono contenta che, come Giunta, abbiamo colto l’importanza dell’evento, supportandolo. È la prima volta in 8 edizioni che la manifestazione riceve un importante contributo regionale, che ha consentito di implementare i servizi a beneficio dei tanti ospiti presenti».

«Con lo stanziamento di 100mila euro della Giunta Occhiuto – ha spiegato – è stato possibile ampliare il parterre, pagando vitto, alloggio e noleggio barca ai ragazzi. Questo inevitabilmente ha avuto un’importante ricaduta su tutto l’indotto, facendo registrare numeri di affluenza importanti, con circa duemila pernottamenti e annessi consumi. Del resto uno dei principali obiettivi del Presidente Roberto Occhiuto, in virtù anche della sua delega al Turismo, è quello di destagionalizzare i flussi italiani ed esteri in entrata. Crotone e il suo mare sono esempio di come anche a febbraio si riesca a richiamare tante presenze».

«Siamo orgogliosi, pertanto – ha ribadito – della positiva ricaduta del contributo che ha ulteriormente evidenziato il territorio crotonese ed ha offerto una chance a tanti ragazzi, potenziali skipper professionisti del futuro. Mi dicono che negli anni coloro che hanno partecipato a questo evento a Crotone poi hanno sempre partecipato a gare di livello mondiale, perché il nostro è un mare che mette a dura prova».

«Spero – ha concluso Giusi Princi – che questa possa essere una metafora da applicare a tutta a nostra Regione: attraverso le intemperie del mare, arrivare a destinazione vincendo le sfide importanti e riscattarsi. Da Straordinaria, la Calabria deve diventare ordinaria. E questo è un altro piccolo grande passo verso l’ordinarietà». (rkr)