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CORIGLIANO ROSSANO – Da donna a donna, l’incontro/dibattito sulla violenza sulle donne

Questo pomeriggio, a Corigliano Rossano, alle 16.30, all’Opera Salesiana Don Bosco, l’incontro/dibattito sul femminicidio e la violenza sulle donne.

L’evento è stato organizzato dalla vicepresidente della Commissione d’inchiesta sul Femminicidio, Cinzia Leone, in occasione dell’arrivo in città del tour Da donna a donna.

Intervengono Cinzia Leone, vicepresidente della Commissione di inchiesta sul femminicio, Rosa Silvana Abate, senatrice, membro delle Commissioni Agricoltura e Questioni regionali, Luigia Rosito, responsabile Centro Antiviolenza “Fabiana”, Cinzia D’Amico, dirigente scolastico dell’IIS “Luigi Palma” di Corigliano Calabro e Tiziana Scarpelli, commissario di P.S. in servizio alla Questura di Cosenza e responsabile dello sportello d’ascolto “Fabiana Luzzi”.

Nel corso dell’incontro è prevista una testimonianza dei familiari di Fabiana Luzzi. A seguire ci sarà la proiezione del film Ti do i miei occhi di Iciar Bollain.

«I dati parlano chiaro – ha dichiarato la senatrice Rosa Silvana Abate – ogni 72 ore muore una donna. Come senatrici e come gruppo parlamentare ci stiamo muovendo molto per salvaguardare le donne, ne è un esempio l’approvazione del Codice Rosso».

«L’arrivo della Commissione parlamentare di inchiesta sul Femminicidio nella mia città – ha proseguito la senatrice Abate – era una promessa che avevo fatto qualche settimana in Senato quando in un mio intervento diedi sostegno e vicinanza a Mario Luzzi e alla sua famiglia che saranno presenti sabato. Mario è il papà della piccola Fabiana Luzzi. In una lettera Mario Luzzi disse di sentirsi abbandonato dallo Stato dopo essere venuto a conoscenza del fatto che l’assassino di Fabiana abbia già ottenuto tre licenze premio in un anno. Una richiesta, la mia, che ha subito trovato accoglimento e sostegno da parte della mia collega, da sempre sensibile a queste tematiche, Cinzia Leone, che ha organizzato il Da donna a donna tour in tutta Italia per parlare di violenza sulle donne e femminicidi».

«Parlare di quello che succede – ha spiegato la senatrice Cinzia Leone – promuovere eventi di questo tipo, capaci di creare dibattito e aumentare la conoscenza e la consapevolezza degli strumenti a disposizione delle donne vittime di violenza, soprattutto dopo l’approvazione del Codice Rosso, l’unico modo per evitare che queste tragedie si ripetano».

«La violenza di genere – ha proseguito la senatrice Leone – non è un problema delle donne e non solo alle donne spetta occuparsene, discuterne e trovare soluzioni, per questo è importante informare il più possibile i cittadini sul tema della prevenzione poiché ad essa è legata necessariamente la Cultura del rispetto di genere e quindi concentrandomi soprattutto sulla rilevazione delle asimmetrie esistenti nei rapporti tra uomo e donna e sul rispetto per le differenze, così come sullo sviluppo di una consapevolezza critica rispetto a quanto viene veicolato anche  dalla narrazione dei media». (rcs)