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Muse Festival II

GIRIFALCO (CZ) – Un successo le serate del Muse Festival

Si sono concluse con successo, a Girifalco, le dieci serate dedicate all’arte, alla cultura e al divertimento, che rientravano nell’ambito del Muse Festival II, l’iniziativa culturale promossa dall’Associazione Connecting Europe.

Musica, teatro, cinema, cabaret, fotografica e pittura, poesia e letteratura sono state le principali attività svoltesi con cadenza settimanale dal 18 Luglio all’8 Settembre 2019, che hanno animato le serate, arricchendo di qualità e movimento l’estate.

Dopo la conferenza di apertura del 18 Luglio, con l’incontro-dibattito dedicato alle tematiche della valorizzazione turistica e culturale dei Borghi Calabresi, sul palco del M.U.S.E. FESTIVAL II si sono alternati artisti e musicisti già affermati come Santino Cardamone, cantautore calabrese già partecipante al programma televisivo X-Factor e conosciuto oramai in tutt’Italia, Jakinta & Metissound da Bologna, ReiNo (etichetta schiavetti Records), Bruno& The Souldiers,VirtuS, Skrokk’n’roll e gruppi calabresi e girifalcesi emergenti come Estro, Basso Profilo, La Casa dei matti, Bloom , +39 Acoustic Band,Four best enemies, Mr. Doom, Cursoris, Zoloft.

Non solo musica ma ampio spazio è stato riservato anche al teatro con due performance realizzate dalla compagna Scenari Visibili del Tip Teatro di Lamezia terme e dalle Associazioni Teatro Popolare Girifalcese e Kinema che hanno realizzato anche delle proiezioni di cortometraggi autoprodotti sul tema del festival, ovvero quello dell’arte come strumento di aggregazione e inclusione sociale.

Anche per i più giovani, M.U.S.E. FESTIVAL II ha proposto diverse serate dedicate alla comicità e al cabaret con le star del web più famosi del momento in Calabria: The Realists, youtubers , duo artistico composto da due ragazzi di Locri famosi in tutt’Italia grazie ai video e gli scketch presenti su Youtube che il 20 agosto a Girifalco durante il festival hanno fatto letteralmente esaltato il grandissimo pubblico presente.

Grande successo anche per l’esposizione artistica composta da fotografia e illustrazioni, curata da due artisti calabresi, l’illustratrice Paola Morpheus Loprete e Mattia Simonetta, che ha riscosso notevoli apprezzamenti da tutti i visitatori di ogni fascia d’età.

Le serate del festival, però, non sono state dedicate solo all’arte e alla musica ma anche alla poesia, alla letteratura e all’informazione con dibattiti di sensibilizzazione che hanno coinvolto personaggi delle istituzioni, delle amministrazioni locali, sindaci, delle scuole, dell’imprenditoria e delle università e che hanno avuto l’obiettivo principale di informare e approfondire le conoscenze del pubblico presenze su alcune delle problematiche attuali più importanti della società moderna.

Tra I vari ospiti l’ on. Arturo Bova, presidente della commisione antindrangheta della Regione Calabria, Giuseppe Valentino, rapprsentante della Cgil Filcams Calabria, il sindaco del Comune di Girifalco, ing. Pietrantonio Cristofaro, Luigi Muraca, già consigliere comunale del comune di Lamezia Terme, Pietro Curatola, amministratore unico Centro territoriale Europeo, Giovanni Renda, pres. Ass. Borghi da rivivere, Francesco Carnovale, pres. Borgo della longevità Bivongi, Angelo Marra, presidente Associazione Reebot.

Una serata dedicata, anche, alla storia di Girifalco e della Calabria con il docente Pino Vitaliano che, insieme allo storico Ulderico Nisticòe alla cantautrice di lingua grecanica Francesca Prestia, hanno mescolato poesia, letteratura, filosofia, costume tradizionale e musica per parlare in maniera nuova della storia di Girifalco di Borg@rte, nel centro storico e della Calabria in generale.

Contemporaneamente, per tutta la durata del festival, i volontari dell’Associazione ha continuato l’operazione di internazionalizzazione di Borg@rte e di tuto centro storico di Girifalco ,proponendo passeggiate e visite guidate esperienziali gratuite a moltissimi gruppi di turisti e persone provenienti da tutt’Europa e tutt’Italia.

Grande soddisfazione e gioia per gli organizzatori e i volontari dell’Associazione, non solo per l’ampio successo di pubblico riscosso ma soprattutto per l’alta qualità e varietà delle serate offerta che ha messo d’accordo un pubblico vario e ampio di ogni fascia di età.

Dopo il festival l’associazione composta da più di 20 giovani Girifalcesi, dopo la chiusura del festival è ritornata già subito a lavorare nel proprio settore quello della mobilità giovanile con I progetti Erasmus+ che danno l’opportunità a milioni di giovani europei di viaggiare, formarsi, conoscere nuove persone e nuove culture attraverso I fondi europei.

Ma sono già tante le idee e progetti per il futuro di M.U.S.E. FESTIVAL III da organizzarsi nella prossima estate 2020: dall’inserimento dei progetti di mobilità che portino volontari e ospiti dall’estero attraverso I progetti Europei Erasmus+ e European solidarity corps fino alla creazione di laboratori fissi da organizzarsi durante tutto l’anno , non solo in estate di Musica di insieme,teatro, pittura e fotografia per promuovere e diffondere sempre di più i valori e le tematiche a cui il festival è dedicato: l’aggregazione,l’inclusione sociale dei giovani svantaggiati presenti nel territorio di Girifalco e di tutta la provincial di Catanzaro attraverso l’arte e la cultura, la musica e il divertimento.

Seguite l’associazione Connecting Europe sui canali ufficiali Instagram, Facebook e Youtube per rimanere aggiornati sulle prossime iniziative e progetti. (rcz)