;

LAMEZIA TERME (CZ) – Eletto il nuovo direttivo Aido intitolata ad Olga Serra

Pomeriggio intenso di emozioni quello di ieri in occasione della costituzione della sede Aido intitolata ad Olga Serra a Lamezia Terme.

L’assemblea si è svolta presso i locali della chiesa di San Giovanni Battista a Sant’Eufemia. Presenti, in una sala gremita di soci, il sindaco Paolo Mascaro, il presidente del consiglio comunale Giancarlo Nicotera e i consiglieri comunali Anna Caruso e Maria Grandinetti. Ad affiancare il nuovo gruppo Aido erano presenti il presidente regionale Aido, Nicola Pavone, il consigliere regionale Vanni Campolo,il commissario della sezione provinciale di Catanzaro Francesco Folino e il presidente della sede Aido di San Pietro a Maida Sebastiano Senese.Tutta l’amministrazione presente si è complimentata per l’iniziativa esprimendo vicinanza, disponibilità e soprattutto sostegno, inoltre il presidente del consiglio comunale Giancarlo Nicotera ha voluto omaggiare Alessandro Milano e tutto il suo gruppo, della medaglia con il simbolo comunale. Parole di profonda gratitudine anche dal presidente regionale Aido Pavone.

La volontà di questo gruppo, nel ricordo di Olga Serra, nasce già dallo scorso anno e nulla è stato a caso. Per tutta la scorsa stagione, infatti, la squadra femminile della Promosport ha giocato con il logo Aido sulla maglia, a simboleggiare la voglia di portare avanti quello che da sempre è stato il desiderio di Olga. Desiderio che sicuramente si sarà espresso ieri con la formazione di questo nuovo direttivo. A presiedere l’assemblea Angela Mussari affiancata da Irene Serra con veci di segretario. Il gruppo è così composto: Alessia Serra (presidente), Alessandro Milano e Antonio Caroleo (vicepresidenti), Alessandra Morello (amministratore), Joan Farrell (segretario), Peppino Ruberto e Francesco Pennini ( consiglieri).

Il nuovo gruppo neoeletto per acclamazione, ha già in mente progetti ed eventi per diffondere la cultura della donazione degli organi, spesso non ben conosciuta, sempre in ricordo di Olga che di vite ne ha donate dodici. (“Un cuore, dodici vite”). (rcz)