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Sabato 17 febbraio a Cosenza l'Incontro nazionale sulle libertà di culto delle chiese evangeliche pentecostali

Sabato 17 febbraio a Cosenza l’Incontro nazionale sulle libertà di culto delle chiese evangeliche pentecostali

Si terrà a Cosenza sabato 17 febbraio l’Incontro nazionale sulle libertà di culto delle chiese evangeliche pentecostali.

L’incontro si terrà nei locali della Chiesa Bethel in via Popilia, i lavori inizieranno alle ore 10 con il benvenuto da parte del pastore Paolo Giovannini, il saluto del presidente del consiglio comunale di Cosenza, Giuseppe Mazzuca, che ha autorizzato la presenza del gonfalone comunale per l’intera manifestazione. La prima relazione sarà tenuta da Alfredo Giannini, presidente della Federazione, che tratterà “L’importanza della rappresentanza delle Chiese Evangeliche Pentecostali”; a seguire Cristiano D’Ottavio, del Centro studi teologici della Chiesa apostolica in Italia su “L’importanza della cultura evangelica. Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza”. Prima della pausa dei lavori la comunicazione “La festa del libro pentecostale: un’occasione culturale per far conoscere un ricco patrimonio letterario”.

Con inizio alle ore 15.00, con partenza da piazza XV Marzo ci sarà una Passeggiata biblica-storica-letteraria nella zona antica di Cosenza, guidata da Demetrio Guzzardi: «Cammineremo sulle pietre della storia, sarà un modo per riaffermare la grande accoglienza e civiltà che Cosenza ha vissuto e che vuole continuare a vivere. Durante il tragitto leggeremo alcuni brani della Bibbia. Il percorso si concluderà alle 16.45 sul ponte “Mario Martire”, perché dalla confluenza dei due fiumi Busento e Crati possiamo adoperarci per costruire ponti e non muri».

Alle ore 17.00 nella Chiesa Bethel riprenderanno i lavori con il saluto di Domenico Frammartino, presidente della Commissione Cultura ed affari di Culto Comune di Cosenza; l’ultimo intervento programmato è quello di Carmine Napolitano, preside della Facoltà Pentecostale, dal titolo: “Percorso storico delle libertà religiose. Chi siamo, da dove veniamo, dove stiamo andando”.

L’incontro si concluderà con il concerto (ore 18.30) del Bethel Gospel Choir sull’importanza della musica gospel nella cultura evangelica. L’intera manifestazione sarà trasmessa in diretta sul canale Youtube Chiesa Bethel Cosenza.

Sabato 17 febbraio sarà una giornata molto importante per la città di Cosenza, ma anche per il mondo delle Chiese evangeliche pentecostali italiane, si terrà un incontro nazionale su: Il percorso storico delle libertà di culto delle chiese evangeliche pentecostali, con la partecipazione di numerosi pastori, provenienti da varie parti d’Italia, fedeli evangelici che afferiscono a comunità calabresi e anche studenti dell’Università degli studi della Calabria.

La data scelta: XVII Febbraio è molto significativa; è la giornata nazionale per la libertà di coscienza, di pensiero e di religione e ricorda il 17 febbraio 1848 quando in Piemonte, il re Carlo Alberto concesse con le Patenti di grazia i diritti civili ai Valdesi che abitavano a Torre Pellice e negli altri borghi limotrofi e il 29 marzo 1848 venne esteso l’editto anche agli ebrei. L’articolo 19 della Costituzione italiana dichiara che tutti i cittadini hanno il diritto di professare liberamente la propria fede religiosa (…) purché non si tratti di riti contrari al buon costume»; ma a tutt’oggi nel nostro ordinamento vengono citati culti cattolici e acattolici e in quelli acattolici, rientrano i culti ammessi.

L’incontro cosentino di sabato 17 febbraio 2024 vorrebbe accendere nuove luci su questa problematica; è stato Domenico Frammartino, presidente della Commissione Cultura e affari di culto del Comune di Cosenza, che ha proposto di celebrare a Cosenza, nella data del XVII febbraio questo incontro, affinché tutti gli organismi di rappresentanza nazionale, possano sedersi a un tavolo per migliorare la legge italiana sulle libertà di culto. Due gli eventi che hanno dato il via a questa collaborazione: lunedì 5 giugno 2023 la Commissione Cultura presieduta da Frammartino si è recata in visita ufficiale alla Chiesa Bethel di Cosenza per la conclusione della Prima festa del libro pentecostale e lunedì 30 ottobre 2023 quando al pastore Paolo Giovannini, fondatore della Chiesa Bethel, il Comune di Cosenza gli ha conferito un riconoscimento «per l’impegno profuso» in quasi 60 anni di attività.

In quell’occasione nella sala del consiglio comunale di Cosenza, oltre alle autorità erano presenti: Alfredo Giannini, presidente della Federazione italiana Chiese Pentecostali, il prof. Carmine Napolitano preside della Facoltà Pentecostale, e i pastori Marco Ielo per la Comunione delle Chiese evangeliche calabresi e Stefano Guglielmo della Chiesa Bethel di Cosenza. Frammartino ha chiesto al presidente Giannini: «Ritroviamoci nella città dei Bruzi, perché desidero che sappiate che a Cosenza non siete soli, che noi siamo lì con voi, quando dichiarerete le vostre opinioni sulle libertà di esistere, di non essere semplicemente degli ammessi, ma di essere voi, la vostra identità, sappiate che Cosenza sa di cosa parlate, sa cosa avete fatto per la città e sa che state percorrendo una giusta strada per avere un riconoscimento a essere e non a essere ammessi». (rcs)