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Giornata della Memoria, Succurro: Lavoriamo con le scuole locali

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Giornata della Memoria, Succurro: Lavoriamo con le scuole locali

A San Giovanni in Fiore si è celebrata la Giornata della Memoria con gli studenti delle IV e V classi della Primaria degli istituti locali Dante Alighieri, Fratelli Bandiera e Gioacchino da Fiore che hanno visto, con i loro insegnanti, il cartone animato sulla Shoah La stella di Andra e Tati, basato sulla storia vera di Alessandra e Tatiana Bucci, sopravvissute ai crimini del campo di concentramento di Auschwitz e infine ritornate con i loro genitori.

«I bimbi di queste scuole sangiovannesi – ha dichiarato la sindaca, Rosaria Succurro – hanno apprezzato tanto la manifestazione, animata da loro stessi, dai propri insegnanti e dagli assessori Claudia Loria e Antonello Martino, che ringrazio molto per il loro impegno. Ringrazio anche i docenti e soprattutto i bambini, che con le loro riflessioni e la loro purezza di giudizio ci hanno rammentato princìpi come l’eguaglianza dei diritti e necessità come la pace nel mondo, che vanno difesi e promossi come noi abbiamo fatto in questa e in altre circostanze, convinti che le nuove generazioni siano le più adatte a sentire e ricercare la bellezza della libertà, che consente la convivenza pacifica tra popoli e culture differenti».

«Memoria – ha continuato la sindaca Succurro – significa anche attualità. Per questo ai bambini è stato detto di osservare la realtà presente con occhi trasparenti e senza condizionamenti; di approfondire, insieme alle istituzioni scolastiche e pubbliche, i grandi temi della salvaguardia dei diritti, degli equilibri internazionali e della necessità di contribuire, facendo sentire una voce unanime, alla pace tra le nazioni e alla sensibilizzazione dei governi».

«L’amministrazione di San Giovanni in Fiore – hanno dichiarato Antonello Martino e Claudia Loria, rispettivamente assessori comunali all’Istruzione e alle Politiche sociali – continuerà a lavorare insieme alle scuole locali per alimentare una sempre maggiore coscienza dei diritti dell’uomo, che è la base percostruire un futuro migliore partendo proprio dalla cultura, intesa come ascolto, confronto e cammino comune».  (rcs)