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Stigliano

STIGNANO (RC) – Successo per la prima giornata degli incontri del Villaggio Campanelliano

Sono iniziati, con successo, a Stignano, gli incontri del Villaggio Campanelliano, un format distribuito in quattro eventi-spettacoli, promossi dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Pino Trono.

Caratteristica di questi incontri, che prevede la partecipazione anche di docenti universitari, è quella di essere un dialogo tra gli ospiti presenti nella singola giornata e un giornalista che animerà e condurrà la discussione con le proprie domande, le proprie riflessioni e le espresse opinioni.

All’incontro nella Piazza Municipio ha assistito un pubblico interessato, al punto che si è reso necessario allestire anche un maxischermo in uno slargo del centro storico. Presenti autorità civili Ha condotto il dibattito Ilario Camerieri del Quotidiano del Sud. Oltre al prof. Francesco Rosa, docente Unipegaso, mente pensante della manifestazione, hanno dibattuto i giornalisti Carlo Parisi e Rocco Muscari, Livio Chidichimo, docente Unipegaso, e il dirigente scolastico Vito Pirruccio, sul tema T. Campanella: la libertà e la verità nella notizia, esaminando l’attualità di Tommaso Campanella sotto l’aspetto della Psicologia Giuridica e Sociale.

Quindi, che tipo di relazione esiste tra Campanella e l’intelligence; in che dimensione è possibile leggere la libertà connessa alla verità nella comunicazione sotto l’aspetto scolastico e pedagogico; Cosa fare, come comportarsi dinnanzi a fattori che alterano l’esistenza personale e familiare alla luce degli innumerevoli esempi di libertà di stampa impedita, condizionata da fattori esterni quali intimidazioni, minacce, assassini, restrizioni; come affermare la libertà di stampa e quali siano le condizioni perché si affermi la libertà nella comunicazione.

Villaggio Campanelliano Stigliano

Hanno concluso la serata, che si era aperta con l’interpretazione di Tommaso Campanella dall’attore Domenico Campolo con gli studenti dell’istituto “Pedullà” di Siderno, il duo sax e pianoforte Matteo Camerieri e Domenica Ilenia Rottura.

La scrittrice Rossella Scherl, che ha presentato la serata, ha letto passi scelti dalla Città del Sole. Hanno fatto gli onori di casa il sindaco Pino Trono e il consigliere comunale delegato alla cultura, Carlo Pucci. Hanno portato i saluti della Città Metropolitana di Reggio Calabria il consigliere delegato nonché sindaco di Gioiosa Jonica, Salvatore Fuda e il consigliere metropolitano Filippo Quartuccio, che ha anticipato l’indizione da parte della città metropilitana del Premio Tommaso Campanella.

L’avv. Anna Maria Certomà, figlia del cinque volte sindaco di Stignano, avv. Ceromà, ha portato i saluti della famiglia ricordando la data del decreto del ministro della Pubblica Istruzione che in data 16 maggio1968 ha riconosciuto la casa natale del pensatore del Rinascimento italiano quale “bene di grande interesse culturale”, sottoponendola a tutela. Concetti ribaditi dall’arch. Mariolina Riggio, già funzionario della soprintendenza ai beni culturali di Reggio Calabria, che ha argomentato sulla vita di Tommaso Campanella giovane a Stignano.

Le attività di convegno-spettacolo riprenderanno il prossimo 29 luglio via Carrera, intorno alla casa del predetto pensatore, ed avrà titolo: T. Campanella: l’inganno del potere nella comunicazione. Mentre nei giorni 21 e 22 luglio e 27 e 28 luglio sisvolgeranno i laboratori di: Memorie CinEtiche a cura Alberto Gatto, regista; e Le parole e i sensi… a cura di Rossella Scherl. (rrc)