Via libera da Regione a rimodulazione del progetto strategico di alta formazione

Sono ulteriori 21 milioni la somma che la Giunta regionale, guidata dal presidente Roberto Occhiuto, ha stanziato nella rimodulazione del progetto strategico regionale di alta formazione, raggiungendo così l’importo complessivo di 31.625.162,00, destinati agli alloggi universitari. Un’azione fatta per valorizzazione e sviluppare il sistema universitario, l’alta formazione artistica, musicale e coreutica e della ricerca.

Deliberati, poi, sempre su proposta del presidente Occhiuto, due regolamenti regionali.

Uno si riferisce all’organizzazione e al funzionamento dell’Organismo regionale per i controlli di legalità (O.re.co.l.) in attuazione dell’art. 11, comma 8, della legge regionale n. 42/22. Tra le funzioni di O.re.co.l. anche quello di verificare il corretto funzionamento delle strutture amministrative della Giunta regionale, degli enti strumentali e delle società controllate, di vigilare sulla trasparenza e regolarità degli appalti e sulla fase esecutiva dei contratti.

L’altro è il regolamento attraverso il quale si dà concreto avvio al servizio delle guardie ecologiche volontarie, figure introdotte nella legge regionale n. 15/2023 sulle “Aree protette e sistema regionale della biodiversità”. Le guardie ecologiche volontarie nascono dalla necessità di avviare e rendere operativi i servizi di vigilanza ambientale per favorire la formazione di una conoscenza civica di rispetto e di interesse per il patrimonio naturalistico ambientale calabrese.

Su proposta della vicepresidente, Giusi Princi, la Giunta ha anche approvato il Piano strategico di comunicazione per la Programmazione Calabria Fesr Fse+2021-2027. Con questo Piano, la Regione intende adottare un indirizzo comune al fine di promuovere unitariamente le opportunità offerte da Fesr e Fse+, in stretta collaborazione con gli altri fondi della programmazione unitari. Inoltre, si vuole garantire un approccio integrato della comunicazione mediante il coinvolgimento diretto e collaborativo con tutti i soggetti coinvolti (Dipartimenti regionali, enti locali, ecc.) al fine di promuovere un’informazione ampia e trasparente sulle opportunità offerte dalla programmazione 2021-2027.

Deliberato, tra l’altro, sempre su indicazione della vicepresidente Princi, lo schema di protocollo d’intesa di individuazione delle città di Catanzaro, Reggio Calabria e area urbana Cosenza-Rende quali organismi intermedi nell’ambito delle strategie territoriali urbane, con relativa istituzione del tavolo di negoziazione tra regione e città dell’agenda urbana calabrese.

Inoltre, a seguito di una serie di osservazioni che i Gruppi appartamento hanno avanzato rispetto a delle criticità rilevate durante lo svolgimento delle loro attività, la Giunta, su proposta dell’assessore alle politiche sociali, Emma Staine, ha approvato la modifica dello schema di convenzione, tra la Regione Calabria e i Gruppi appartamento, per l’erogazione di servizi socio-assistenziali, riparametrando la quota dedicata al personale uniformandola per tutti i gruppi appartamento.

Infine, su proposta dell’assessore all’agricoltura, Gianluca Gallo, è stata decisa la costituzione del Comitato di sorveglianza del Consorzio di bonifica Sibari-Crati ed è stato nominato il commissario liquidatore. (rcz)

Alta formazione universitaria: ecco le graduatorie regionali

La Regione Calabria ha approvato le graduatorie provvisorie dei candidati ammessi a finanziamento nell’ambito dei due avvisi regionali riguardanti “Voucher Alta formazione 2020/2021” e “Voucher Master universitari 2021”.

«Con decreto n. 8183 del 5 agosto 2021 – spiega l’assessorato all’Istruzione Sandra Savaglio – è stato approvato l’elenco provvisorio dei candidati ammessi nell’ambito dell’avviso per il finanziamento di voucher destinati a giovani e adulti, con l’obiettivo di partecipare a percorsi professionalizzanti inclusi nel catalogo regionale dell’Alta formazione 2020/2021. Inoltre, la Regione, con decreto n. 8313 del 10 agosto 2021, ha pubblicato anche in via provvisoria la graduatoria delle domande finanziabili nell’ambito della terza finestra temporale del bando regionale che sostiene la partecipazione a Master di I e II livello, attraverso la concessione di un voucher a copertura totale o parziale dei costi d’iscrizione».

In riferimento al bando “Voucher Alta formazione” «il dipartimento Presidenza – settore Alta formazione, preso atto dei lavori della commissione di valutazione – si specifica – ha approvato in via provvisoria l’elenco dei candidati ammessi al finanziamento e dei non ammessi al finanziamento e l’elenco dei non ammessi alla valutazione. In particolare, sono 55 i candidati ammissibili all’erogazione di un voucher a copertura intera o parziale dei costi sostenuti per l’iscrizione ai percorsi inclusi nel Catalogo regionale dell’Alta formazione professionalizzante. La misura è rivolta ai soggetti residenti in Calabria, iscritti o ammessi a uno dei percorsi inclusi nel Catalogo regionale dell’Alta formazione professionalizzante e non beneficiari di voucher per percorsi di alta formazione a valere sul Por Calabria Fesr/Fse 2014-2020».

«Nell’ambito del bando “Master Universitari”, che per la terza finestra temporale ha previsto l’ammissibilità anche per i Master online – è spiegato ancora – , nel 2021 il numero delle domande presentate è risultato essere pari a oltre il doppio di quelle dello scorso anno. Preso atto dei lavori della commissione di valutazione, il dipartimento Presidenza – settore Alta formazione ha approvato le domande finanziabili in via provvisoria per l’annualità 2021, che risultano essere 336, con un investimento pari alla dotazione finanziaria di oltre un milione di euro prevista dall’Avviso per ogni singola annualità».

«Anche per questa annualità – dichiara l’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca scientifica e Innovazione, Sandra Savaglio – la Regione Calabria assicura un buon numero di voucher per l’Alta formazione e i master universitari. Continuare a specializzarsi per coltivare inclinazioni di studio e talento è tra le azioni che meglio possono tradursi in crescita culturale ed economica. Le istituzioni non devono mai perdere di vista il loro futuro che, necessariamente, passa anche attraverso questo tipo di impegni: l’industria culturale è la migliore fabbrica su cui investire».

«Per pianificare le risorse, è stato per noi molto utile analizzare i risultati dell’accurata indagine realizzata dal dirigente del settore Università, Menotti Lucchetta, con il prezioso supporto del dottor Antonio Macrì. Non uno studio vero e proprio, ma – evidenzia Savaglio – di sicuro una restituzione importante dell’impatto su impiego delle risorse che, da oltre dieci anni, la Regione impegna per azioni di sostegno ai corsi di alta formazione e master. Ed è proprio dai risultati della puntuale indagine di Lucchetta e Macrì, condotta mediante la somministrazione di un questionario ai beneficiari dei voucher, che si è appreso come attraverso tale misura di agevolazione si è, di fatto, contribuito all’incremento del numero degli occupati, immettendo nel mercato del lavoro una quota di laureati in possesso di competenze specialistiche e con un profilo professionale elevato da poter valorizzare nell’attività lavorativa, la maggioranza dei quali ha trovato un’occupazione di tipo prevalentemente stabile all’interno della Regione, poco tempo dopo aver frequentato il master».

«Da questi risultati siamo partiti per riorganizzare le risorse e arrivare all’approvazione delle nuove graduatorie. Nella prossima programmazione del Por 2021/2027 – conclude – sono previste ampie risorse per il long life learning e la formazione specialistica».

Fatta salva la possibilità di proporre istanza di riesame, secondo le specifiche modalità previste dai due avvisi, si informa che i decreti e la relativa documentazione sono consultabili nelle pagine del portale Calabria Europa dedicate, disponibili ai link allegati.

Dalla Regione un voucher di 6.400 euro per giovani e adulti per l’Alta formazione

Favorire l’acquisizione di competenze specifiche ad alto assorbimento occupazionale nei settori produttivi corrispondenti alla vocazione territoriale. È questo l’obiettivo dell’avviso, pubblicato dalla Regione Calabria, per il finanziamento di voucher destinati a giovani e adulti per la partecipazione a percorsi professionalizzanti inclusi nel Catalogo regionale dell’Alta formazione 2020/2021.

«Con un impegno complessivo di oltre 1,5 milioni di euro, a valere sul Por Calabria Fesr/Fse 2014-2020, la Regione Calabria – è specificato – sostiene l’erogazione di voucher a copertura intera o parziale dei costi sostenuti per l’iscrizione ai percorsi inclusi nel Catalogo Regionale dell’Alta formazione professionalizzante. Il contributo erogabile, per un importo massimo di 6.400 euro, copre sia la quota di iscrizione al corso (pari a 4mila euro) che l’importo relativo all’indennità di partecipazione al tirocinio extracurriculare (2.400 euro, corrispondenti a 400 euro mensili per sei mesi) rivolta ai soggetti che abbiano concluso con esito positivo i percorsi didattici e siano in possesso dei requisiti esplicitati dall’avviso».

«I percorsi di Alta formazione inclusi nel Catalogo – riporta la nota – prevedono obbligatoriamente una fase professionalizzante sotto forma di tirocinio extracurriculare o project work (quest’ultimo nel caso in cui i soggetti beneficiari risultino già occupati): tale fase corrisponde a 480 ore per 6 mensilità da attivarsi, di norma, entro un mese dalla conclusione delle attività formative. Il riconoscimento del voucher è subordinato alla frequenza di almeno l’80% del percorso formativo prescelto. Potranno concorrere per l’ottenimento di un voucher i soggetti che, alla data di presentazione della domanda, siano residenti in Calabria, risultino iscritti o ammessi ad uno dei percorsi inclusi nel Catalogo regionale dell’Alta formazione professionalizzante e non abbiano beneficiato di voucher per percorsi di alta formazione a valere sul Por Calabria Fesr/Fse 2014-2020».

«I percorsi formativi – è inoltre spiegato – potranno essere erogati con modalità a distanza sincrona (solo per il perdurare dell’emergenza sanitaria) alla condizione che siano presenti strumenti di tracciamento delle presenze degli allievi opportunamente certificate dalle piattaforme utilizzate e dai soggetti erogatori. Il periodo di tirocinio, sempre in luogo della emergenza sanitaria, potrà essere svolto in modalità smart working sulla base di specifica richiesta e di approvazione da parte della struttura regionale competente. Le attività formative e il tirocinio/project work dovranno concludersi entro il 30 settembre 2022».

«La domanda di contributo – informa la nota del dipartimento –, secondo la modulistica prevista, dovrà essere inviata a mezzo Pec entro e non oltre l’11 giugno 2021 (30° giorno dalla pubblicazione del decreto di approvazione dell’Avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria – n.37 parte 3^ del 12 maggio 2021) al seguente indirizzo: bandialtaformazione@pec.regione.calabria.it».

«Diamo il via – ha dichiarato l’assessore alla Ricerca, Università e Innovazione, Sandra Savaglio – all’avviso che si propone di offrire una opportunità formativa ai giovani calabresi, ma anche degli adulti che intendono ulteriormente qualificarsi e specializzarsi, incentivando la partecipazione ai percorsi di elevata valenza professionale mediante l’erogazione dei voucher per sostenere i costi di iscrizione e l’indennità di tirocinio».

«Vogliamo creare occupazione – ha sottolineato – puntando a innalzare le competenze del capitale umano calabrese, in linea con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo regionale, e andando a incidere sulla competitività delle imprese e di tutto il territorio. Aggiungiamo così un’altra tessera a un più compiuto e articolato complesso di iniziative della Regione dirette a sostenere capacità e competenze, binomio imprescindibile per la crescita della Calabria. Così come è essenziale valorizzare e alimentare la rete di collaborazione e di dialogo tra istituzioni, imprese e mondo accademico e della ricerca». (rcz)