La consigliera regionale di Forza Italia, Katya Gentile, ha espresso il proprio dissenso contro la chiusura della seconda sezione dell’asilo di Oriolo che porterebbe, così, l’unica sezione della Scuola a ospitare 34 bambini.
«Mi è stata sottoposta – ha spiegato – la problematica relativa al dimensionamento della scuola dell’infanzia e mi sembra surreale già solo il pensiero di creare nel 2022 una classe di 34 bambini, di 3, 4 e 5 anni, considerato pure che l’amministrazione comunale dichiara in un verbale inviato all’Ufficio scolastico provinciale e regionale di non avere uno spazio adeguato ad accogliere 34 bambini e che ci sono invece tutti i presupposti per formare due sezioni».
«Più di un mese fa – ha ricordato – il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha, giustamente, ribadito che le “classi pollaio” sono un problema del passato, ma, a quanto pare, in Calabria, può accadere che non sia così. Il ministro ha sottolineato che la vera difficoltà è rappresentata dalla caduta demografica in alcune zone del Paese. Non sono certa che questa sia l’unica eccezione che conferma la regola.
«Sono certa, invece – ha proseguito – che la Responsabile provinciale e la Responsabile regionale dell’Ufficio scolastico calabrese, Loredana Giannicola e Isabella Montagnese, nonostante le diverse problematiche da governare, vorranno tener conto di tale situazione e che si impegneranno, insieme al dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Amendolara, per trovare la giusta soluzione affinché sia garantita un’adeguata prescolarizzazione agli alunni di Oriolo».
«Il covid – ha concluso – dovrebbe averci insegnato che per troppo tempo sono stati sottovalutati gli spazi nelle scuole e che è necessario ancora uno sforzo affinché le classi pollaio, improponibili e poco dignitose anche pre-covid, vadano man mano a sparire». (rrc)