A Reggio si riunisce il tavolo tecnico per i trasporti sullo Stretto: Obiettivo un biglietto integrato

Si è riunita, a Palazzo Alvaro di Reggio Calabria, il tavolo tecnico sull’attraversamento dinamico dello Stretto, istituito dal Ministero per le Infrastrutture ed utile a mettere ordine ai flussi e ai costi dei trasporti fra Reggio e Messina.

Coordinato dall’ammiraglio Nunzio Martello del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, il gruppo di lavoro riunisce le massime autorità istituzionali, gli enti e le società di trasporto che operano a livello locale, regionale e nazionale fra le due sponde.

«Si sono registrati passi in avanti molto importanti per la definizione di un biglietto integrato», ha affermato Giuseppe Giordano, a margine della riunione tenutasi a Palazzo Alvaro, riflettendo sulla «necessità che l’integrazione della mobilità tra le due Città Metropolitane diventi, finalmente, un fatto e non resti un auspicio, una speranza o una chimera».

«Oggi – ha aggiunto – si è lavorato in questa direzione ed il tavolo ha prodotto una “road map” per arrivare, in tempi rapidi, al raggiungimento di un obiettivo molto importante. Quello del biglietto unico, infatti, sarà il primo tassello in un’ottica di mobilità sostenibile».

«Favorire questo sistema di movimento – ha proseguito il consigliere metropolitano – significa alleggerire la pressione sullo Stretto e consentire una relazione che deve diventare una “chiave di volta” verso il consolidamento dell’area integrata».

«Tutti gli attori coinvolti – ha detto Martello – hanno dimostrato grande disponibilità ad arrivare al tanto agognato biglietto unico sullo Stretto tra Atm Messina, Atam Reggio ed il vettore marittimo. Sono certo che ce la faremo così da fornire all’utenza, attraverso l’utilizzo di un un’unica App adesso in fase di studio, la possibilità di spostarsi ancora più comodamente fra le due sponde».

«Stiamo lavorando intensamente – ha concluso Martello – per realizzare quel goal che tutta la cittadinanza reggina e messinese, ma più in generale calabrese e siciliana, si aspetta». (rrc)

Green pass per attraversare lo Stretto, il presidente Mega (Autorità dello Stretto): Governo intervenga

Il presidente dell’Autorità Portuale dello Stretto, Mario Mega, nel corso di una intervista a LaCNews 24, ha chiesto uno «specifico intervento del Governo» per «tutelare, stabilmente, il diritto fondamentale allo spostamento autonomo e alla mobilità tra regioni da garantirsi a tutta la cittadinanza, senza discriminazioni».

Il Governo, infatti, aveva imposto il super green pass per attraversare lo Stretto che, poi, è stato “abolito” tramite una ordinanza dei presidenti di Calabria e Sicilia, Roberto Occhiuto e Nello Musumeci. Per il presidente Mega, «imporre il super green pass alla cittadinanza per muoversi da una sponda all’altra dello Stretto, indipendentemente dai mezzi pubblici, crei una sperequazione. Non può essere trascurato che trattasi di due regioni ma con un collegamento che ha delle specificità. Con le restrizioni anti covid, un calabrese e un siciliano possono andare a Milano in auto senza super green pass ma non possono attraversare lo Stretto tra le due regioni, anche se in esse vi risiedono».

«L’esigenza è reale, ribadisco – ha continuato il presidente Mega – ma forse lo strumento dell’ordinanza, per quanto motivato da istanze concrete e da attenzionare, potrebbe essere improprio. Io continuo a ritenere che dovrebbe intervenire il Governo con un provvedimento apposito. Non si tratta solo della fruizione di servizi di trasporto, ma della garanzia per tutta la cittadinanza di spostamento autonomo tra tutte le regioni. L’area dello Stretto merita una considerazione specifica, per la sua peculiarità di attraversamento, che avviene non solo per turismo ma anche e soprattutto per necessità, e per l’assenza di alternative al traghetto per chi non fruisca del mezzo pubblico e si muova con mezzo proprio». (rrm)