Gemellaggio tra Reggio e Chalkis: Sarà firmato nell’anniversario dei Bronzi

È un gemellaggio di fratellanza, quello che Reggio e Chalkis, città greca, firmeranno in una giornata simbolica: quella del ritrovamento dei Bronzi di Riace nel corso di una cerimonia solenne.

Lo scorso 24 maggio 2022 il Consiglio comunale di Chalkis, da dove presumibilmente nel 725 A.C. partirono i primi coloni greci insediatisi nell’Italia meridionale, aveva approvato all’unanimità il testo del giuramento di fraternità e l’accordo per il gemellaggio istituzionale con il Comune di Reggio Calabria, conformemente a quanto deliberato il 22 dicembre 2018 dall’omologo organismo reggino.

Una proposta, quella del gemellaggio, avanzata dal Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, che nel 2016 aveva accolto l’istanza del Club di Territorio di Reggio Calabria che, visitando proprio la città di Chalkis, aveva consegnato l’idea di gemellaggio al sindaco della città greca.

Nella deliberazione approvata qualche giorno fa dal Consiglio comunale di Chalkis, il sindaco Eleni Vaka è stata autorizzata a procedere alla sottoscrizione dell’accordo e del giuramento di fedeltà nel corso della visita a Reggio Calabria che avrà luogo nei prossimi mesi.

Grande soddisfazione è stata espressa in una nota congiunta dal sindaco facente funzione del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti e dall’Assessora alla Cultura Irene Calabrò che ha seguito negli anni l’iter autorizzatorio per l’ufficializzazione del gemellaggio tra le due città.

«Siamo felici oggi – hanno dichiarato – di poter suggellare un’attività a suo tempo avviata dal sindaco Giuseppe Falcomatà che arriva oggi a compimento. Un gemellaggio che lega ancora in maniera ancora più stringente la nostra città alle sue origini ed alla storia dei padri fondatori provenienti dall’antica Calcide, che fondarono la colonia greca sulla costa di quella che è oggi Reggio Calabria».

Felice della positiva conclusione dell’iter anche l’assessora con delega alle Minoranza Linguistiche del Comune Lucia Nucera, che ha messo in evidenza il ruolo importantissimo che riveste l’antica lingua greca di Calabria nella cultura e nelle tradizioni del territorio reggino.

«In questo senso – ha dichiarato Nucera – siamo soddisfatti di esser riusciti a perfezionare l’accordo di gemellaggio con una città dove ha avuto origine gran parte della tradizione culturale che appartiene al nostro popolo, a partire proprio dalla matrice linguistica che nel nostro contesto rappresenta una ricchezza da salvaguardare e valorizzare sempre di più. Ci tengo a ringraziare la Professoressa Vasiliki Vourda per la preziosa collaborazione che ci ha consentito una proficua interlocuzione con le istituzioni greche».

«Non è un caso peraltro – hanno aggiunto – Brunetti, Calabrò e Nucera – che l’iter si completi proprio oggi, a poche settimane dalla data ufficiale del cinquantesimo anniversario dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, certamente la più fulgida testimonianza del legame che esiste tra la nostra terra e l’antica Grecia».

«In questo senso – hanno concluso Brunetti e Calabrò – intendiamo invitare il sindaco di Chalkis nella nostra Città affinché possa essere suggellato il patto di gemellaggio, cogliendo l’occasione per mostrare ai discendenti del popolo greco le tante meraviglie che ci hanno regalato e che sono oggi custodite, proprio insieme ai Bronzi, all’interno del nostro Museo nazionale». (rrc)

Disco verde per il gemellaggio tra Reggio e Chalkis (Calcide)

3 dicembre 2018 – «Una sorta di ritorno alle origini, uno strumento per recuperare le nostre radici che affondano nel terreno della cultura magnogreca, e rinsaldare l’identità  comune che ci lega al popolo dell’antica Ellade» ha commentato il sindaco Giuseppe Falcomatà sul gemellaggio tra la città di Reggio e Chalkis (Calcide).

Un progetto, avviato dal console del Touring Club Domenico Cappellano, e che ha trovato, da parte della Giunta di Reggio Calabria, approvazione.
«Il gemellaggio – ha spiegato l’Amministrazione Comunale – consente di inserirsi all’interno di sistemi relazionali di dimensione internazionale, attraverso la creazione di un legame simbolico per sviluppare relazioni politiche, economiche e culturali tra due Municipalità».

«Inoltre – ha proseguito l’Amministrazione Comunale – consentirà di promuovere reti di amicizia al fine di congiungerle ad azioni di più vasta portata, inerenti a differenti ambiti nevralgici delle comunità urbane: scambi di natura turistico-culturale, ed economico-professionale, fra Associazioni Culturali e di volontariato, tra Associazioni sportive».

Una foto storica: il gemellaggio di oltre 50 anni fa con i calcidesi. Il ragazzino sulla destra è l’avv. Zuccarello, attuale responsabile del Touring Club Reggio

«Questa – ha commentato Domenico Cappellano – può essere una svolta nel quadro turistico e culturale della città, perché fare un gemellaggio dà modo non solo di accedere a determinati circuiti europei, ma anche di poter provare ad intercettare dei finanziamenti che sono finalizzati allo scambio tra collettività».

«Inoltre – ha proseguito Cappellano – potremmo avere qui la presenza di studenti provenienti dalla Grecia. Due anni fa ci siamo recati a Chalcis, ed abbiamo portato una lettera del sindaco e del presidente del Consiglio Regionale Irto, che abbiamo consegnato al sindaco della città greca, per avviare questo percorso. Bisogna dare atto alla Giunta Comunale che, sulle nostre sollecitazioni, ha portato avanti questa iniziativa».

«La condivisione di una idea di Città culturale – ha evidenziato Irene Calabrò, Assessore alla Valorizzazione del Patrimonio Culturale – interamente da ricostruire, sia stato l’intento propositivo finalizzato al recupero della propria identità, ed all’avvio di nuove esperienze di scambio, il ricongiungimento con la Città dell’Eubea, i cui coloni fondarono l’antica Rhegion, è il modo per acquisire piena consapevolezza delle potenzialità culturali reggine, e valorizzarle a confronto con realtà con radici comuni, attraverso un impegno incessante e sinergico degli Uffici Comunali dell’Assessorato e la collaborazione costante degli operatori culturali operanti nel nostro territorio».

«Tengo a ringraziare – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Falcomatà – il Touring Club per aver proposto l’avvio di questo percorso. La proposta di gemellaggio, che passerà ora al vaglio degli organi competenti, consentirà di avviare, nei prossimi mesi, una serie di attività che daranno lustro al nostro territorio». (rrc)