VINCERE LA SCOMMESSA AGROALIMENTARE
AL CIBUS TUTTA LA CALABRIA DA GUSTARE

La Calabria e le sue eccellenze agroalimentari saranno presenti al Cibus 2022, il Salone Internazionale dell’Alimentazione che prenderà il via oggi, 3 maggio, a Parma. Si tratta di una vetrina di vitale importanza per la nostra regione e per tutte quelle realtà che promuovono e producono prodotti eccellenti. All’edizio

E, mentre a questa importante kermesse, che si svolgerà fino al 6 maggio, parteciperanno 65 realtà calabresi, come il Consorzio per la tutela del formaggio Caciocavallo Silano Dop, il Consorzio di Tutela dei Fichi di Cosenza Dop, e il Consorzio di Tutela e Valorizzazione Olio di Calabria IGP, oltre che la Città Metropolitana di Reggio Calabria, e brand già conosciuti come Amarelli Fabbrica di Liquirizia, il Caffè Mauro, la Callipo Guacinto Conserve Alimentari, c’è una “apparente” grande assente: la Regione Calabria. Il Dipartimento di Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità, infatti, si è limitato soltanto ad avviare una manifestazione d’interesse per la fiera. Poi silenzio stampa. Da nessuna parte, né sul sito della Regione né in quello di Calabria Straordinaria – il brand con cui la Regione ha deciso di rilanciare il territorio e le sue eccellenze – c’è il riferimento alla Fiera che attende circa 60 mila visitatori da tutto il mondo e oltre 3 mila aziende espositrici.

Eppure, il Padiglione della Regione c’è, se si va a controllare sul sito di Cibus 2022: è nel padiglione 07-08, stand F 024, con 22 aziende a fare da co-espositore. Un problema di comunicazione? Potrebbe essere, ma si tratta comunque di una grave mancanza, soprattutto se, l’obiettivo più e più volte ribadito, è quello di valorizzare e promuovere le eccellenze, che siano turistiche o agrolimentari, della Calabria.

Per quanto riguarda le attività del Consorzio di Tutela dei Fichi di Cosenza Dop, prevista la presentazione ufficiale delle collezioni moda e i gioielli ispirati ai Fichi di Cosenza Dop, realizzati dall’artista della moda identitaria Luigia Granata e dal gemmologo Giuseppe Elettivo.

Due grandi professionisti cosentini, si sono ispirati alla forma a goccia sinuosa e affusolata e alle magnifiche sfumature di colore della pianta e dei frutti per creare 4 outfit completi in seta pura stampata a mano e una parure: anello, collier e orecchini in oro 18kt, granati demantoidi e giada intagliata a mano.
Oggetti belli e preziosi come i Fichi di Cosenza DOP, vere e proprie gemme del nostro territorio, di cui simboleggiano il valore intrinseco facendoli entrare a tutti gli effetti nel mondo del lusso.

Il Consorzio di Tutela Formaggio Caciocavallo Silano Dop, invece, ha preparato una postazione dove sarà possibile degustare i prodotti in uno stand, un modo per rendersi sempre più competitivo nel mercato internazionale. Il Consorzio di Tutela e Valorizzazione Olio di Calabria IGP, con il suo stand, permetterà ai visitatori la degustazione dell’olio di Calabria Igp.

La Città Metropolitana di Reggio Calabria, invece, sarà presente con 10 aziende del territorio, selezionate a seguito di un avviso pubblico. Su indirizzo del sindaco facente funzioni Carmelo Versace e del Consigliere delegato alle Attività Produttive Domenico Mantegna, il settore guidato dalla Dirigente Giuseppina Attanasio, ha preparato al meglio la partecipazione anticipando l’avviso per la selezione delle imprese, individuando le eccellenze che il territorio metropolitano offre in termini di agroalimentare, inserendo tutte aziende nel catalogo digitale già dal 19 aprile ed accreditandole dal 20 aprile nella sezione “My business Cibus“, la piattaforma specializzata rivolta a tutti coloro che offrono e cercano l’autentico prodotto italiano.

Una nuova straordinaria vetrina di caratura internazionale per le eccellenze reggine, un’opportunità offerta dalla Metrocity alle aziende del territorio metropolitano per sviluppare occasioni di business, realizzando anche un matching permanente tra buyer provenienti da ogni parte del mondo e aziende dell’agroalimentare italiano. Per tutti gli espositori presenti in fiera sarà infatti prevista la presenza sulla piattaforma per 365 giorni all’anno, anche con possibilità di inserimento delle referenze a cura di esperti di Fiere Parma e attività di customizzazione multilingua, in italiano e inglese, consulenza personalizzata per ottimizzazione e indicizzazione su My Business Cibus che detiene il primato di miglior ranking e maggiore visibilità nelle ricerche effettuate dai buyers.

«Un’ulteriore occasione di visibilità per il nostro territorio, un’opportunità per le nostre aziende e per le produzioni d’eccellenza della nostra Metrocity di allargare le proprie relazioni e proporre in ambito internazionale i prodotti simbolo del nostro territorio, che risultano sempre più apprezzati e ricercati nel settore agroalimentare», hanno spiegato il sindaco ff Carmelo Versace ed il delegato Domenico Mantegna.

«La partecipazione a Cibus – hanno ancora affermato – rientra nella più ampia strategia di marketing territoriale che si sta realizzando, ogni anno sempre di più, attraverso lo sviluppo del piano fieristico, che negli ultimi mesi ha visto la Metrocity protagonista nei più prestigiosi contesti nazionali ed internazionali. Anche questo mese di maggio si apre nel migliore dei modi con la partecipazione a Cibus, che abbiamo esteso a dieci eccellenze del nostro territorio selezionate tramite avviso pubblico, proseguendo poi con la partecipazione alla manifestazione Olio Capitale che si terrà a Trieste dal 13 al 15 maggio, dedicata al settore oleario».

«Una serie di appuntamenti – hanno concluso – che stiamo affrontando in maniera adeguata, attraverso un corretto lavoro di programmazione e di pianificazione, che sta dando importanti frutti in termini di esposizione e di relazioni per il nostro territorio e per le sue imprese che hanno l’opportunità di sfruttare questo periodo di ripartenza postpandemica proponendosi sul mercato attraverso le tante eccellenze che il nostro territorio può offrire». (rrm)