Il ministero dell’Istruzione pubblica avviso per reclutare nuovi licei per percorso su curvatura biomedica

Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato un avviso per l’individuazione di licei classici e scientifici in cui attuare il percorso di potenziamento orientamento “Biologia con curvatura biomedica” sul modello sperimentato ed attuato in Calabria, presso il liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria dal 2011.

Lo ha reso noto la vicepresidente della Regione, Giusi Princi, sottolineando come «questo importante risultato è successivo all’incontro che ho fortemente voluto con il ministro Giuseppe Valditara durante il quale, insieme al segretario nazionale della Federazione dei medici Roberto Monaco e al presidente dell’Ordine dei medici di Reggio Calabria Pasquale Veneziano, ho caldeggiato la pubblicazione di un nuovo avviso per il proseguo della sperimentazione che, partita su scala nazionale dal 2017, sta interessando oltre 250 licei classici e scientifici distribuiti in tutte le regioni d’ Italia, 106 Ordini provinciali dei medici e oltre 50 mila studenti».

«Nella stessa seduta – ha ricordato Princi – è stato chiesto al ministro l’Istituzione del liceo biomedico, ovvero di regolamentare la curvatura, da anni in fase di sperimentazione ed i cui esiti, letti scientificamente, ne attestano l’efficacia. Ringrazio, pertanto, il professor Valditara per avere dato seguito anche a questa richiesta. Ora, su input del capo Dipartimento, Carmela Palumbo, che ringrazio e apprezzo per la consueta concretezza, è previsto un incontro a Roma ad inizio settembre nel quale, insieme ai massimi dirigenti della direzione degli ordinamenti scolastici, sarà vagliato l’iter amministrativo affinché, in brevissimo tempo, si raggiunga il risultato legato alla nascita del liceo biomedico tanto auspicato da tutte le componenti scolastiche, comprese migliaia di famiglie costituitesi in rete proprio a sostegno della causa».

Pertanto, la vicepresidente Princi si appella a tutti i direttori degli Uffici scolastici regionali del Paese e, soprattutto, alla direttrice dell’Usr della Calabria, Antonella Iunti (già comunque operativa anche in tal senso) “affinché possano dare la massima divulgazione all’avviso perché i tanti licei italiani interessati si possano candidare, dal 26 luglio al 26 agosto, secondo le modalità previste nell’avviso“.

Ai sensi dell’art 10 del bando ministeriale pubblicato sul portale del Mim, acquisite le candidature, la cabina di regia nazionale, costituita con decreto dipartimentale prot. 1332 del 8/10/2020, si insedierà, entro inizio settembre, per selezionare i nuovi licei italiani che, dall’anno scolastico 2023/24, potranno inserire la curvatura biomedica nel percorso formativo degli studenti.

Della cabina di regia, oltre alla vicepresidente Giusi Princi, fanno parte Anna Brancaccio e Maria Grazia Chillemi per il Mim, Roberto Monaco e Pasquale Veneziano per la Fnomceo.

«Si tratta – ha specificato Princi – di un’offerta formativa coerente con la grande richiesta di medici che c’è nel nostro Paese. L’esperienza del Covid ci ha fatto comprendere quanto sia importante una componente medica motivata e competente. Da calabresi siamo soddisfatti che un percorso sperimentato in Calabria tracci un’impronta indelebile nei regolamenti scolastici, in tema di formazione sanitaria nelle scuole secondarie di secondo grado».

«È questa l’immagine di Calabria – ha concluso – che insieme al presidente Roberto Occhiuto e a tutta la Giunta vogliamo veicolare: una terra ricca di idee, di talenti e di potenzialità che può fare scuola al resto d’Italia. Lo sta facendo nel percorso di biomedicina e lo fa in tantissimi altri ambiti. A noi l’impegno perché queste intelligenze e questi modelli virtuosi siano, sempre di più, il motore di sviluppo della nostra terra». (rcz)

Allo Zaleuco di Locri la Curvatura Biomedica, percorso di eccellenza della Locride

All’insegna dell’eccellenza, la manifestazione svoltasi sabato, 17 Settembre, nell’Aula Magna del Liceo Scientifico Zaleuco di Locri, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino, si è svolta la meritata conclusione della prima annualità del percorso di Potenziamento – Orientamento di Biologia con Curvatura Biomedica, seguito con magistrale attenzione dalla Referente, prof.ssa Marilena De Marte.

Al tavolo dei relatori, un parterre di tutto rispetto: il dott. Domenico Tromba (Referente Nazionale del Progetto), Il dott. Pasquale Veneziano (OMCEO di Reggio Calabria), la Dirigente Scolastica, il dott. Giuseppe Mirarchi (Referente del Progetto per il Liceo Zaleuco), la dott.ssa Giuseppina Princi (Vicepresidente della Regione Calabria).

Presenti in sala tutti medici che hanno sostenuto e contribuito alla realizzazione del percorso con le loro efficaci e professionali lezioni; tutti i ragazzi che hanno partecipato alla Curvatura Biomedica, accompagnati dai rispettivi docenti di scienze, anch’essi parte in causa nella riuscita dell’eccellente itinerario.

Ospiti di spicco dell’evento: il Prof. Giuseppe Iaconis (Presidente del Consiglio d’Istituto), Il dott. Gaetano Pedullà (Dirigente Scolastico dell’IPSIA di Siderno), il prof. Giuseppe Quaranta (Docente dello Zaleuco, e uno dei promotori della Curvatura Biomedica). Ad aprire l’evento la Dirigente Carmela Rita Serafino, che ha ringraziato i presenti, docenti e medici, per l’impegno profuso, ma soprattutto i ragazzi, veri protagonisti del percorso. Tale sinergia ha permesso alla Curvatura Biomedica dello Zaleuco di diventare punta di diamante dell’intera Locride, con echi anche a livello nazionale.

Si è complimentata, per la grande professionalità e meticolosa attenzione ai discenti, ottenendo esiti di alta levatura formativa, con la consegna di ben tre borse di studio di 250 euro ciascuna, a quegli allievi che si sono attestati su livelli eccellenti nei test somministrati durante l’iter: Tarantino Giorgio, Criaco Federico Jordan, Avenoso Francesca Romana. A seguire, ha preso la parola il Dott. Pasquale Veneziano, che ha messo in evidenza come la Curvatura Biomedica sia un punto di riferimento, per l’intero territorio nazionale. L’intento del percorso è quello di potenziare la formazione in campo biomedico, così da rendere i ragazzi pronti ad affrontare, al meglio, il test alle facoltà di medicina. Ma non solo, anche, anche far sì che i ragazzi si rendano pienamente consapevoli delle loro scelte, così da avere, in futuro, medici professionisti e altamente qualificati nell’ambito sanitario.

L’intervento del Dott. Domenico Tromba è stato improntato sulla sua personale soddisfazione di essere nella scuola dove è nato il percorso di Biomedicina, ribadendo i concetti del Dott. Veneziano e augurando agli allievi di raggiungere risultati sempre più elevati ed eccellenti. Il Dott. Giuseppe Mirarchi si è detto contento dei risultati ottimali, raggiunti nella Curvatura Biomedica, grazie alla professionalità dei colleghi medici che, con grandi sacrifici, hanno saputo conciliare le lezioni ai turni in ospedale, ma anche all’impegno dei docenti e dei ragazzi, che hanno dovuto adeguare i loro impegni agli orari degli incontri periodici.

A conclusione, ha preso la parola la Dott.ssa Giuseppina Princi. Anche da lei parole di lode, per il Liceo Zaleuco, una scuola vissuta, capace di realizzare attività di alto valore formativo. Ha aggiunto, poi, che per l’attivazione della Curvatura Biomedica, oltre alla caparbietà della Dirigente Serafino, del Dott. Mirarchi e del Prof. Quaranta, anche tutto lo spirito comunitario che si è venuto creato intorno, e che ha permesso che i finanziamenti confluissero in tal senso.

La Dott.ssa Princi ha, inoltre, ribadito, come si è giunti a dei numeri significativi, in tutta Italia, per quanto riguarda i Licei con Curvatura Biomedica, ritenendosi orgogliosa che questo percorso sia partito dalla Calabria che, spesso, nell’ambito della sanità, è considerata fanalino di coda. Ha ricordato ai ragazzi come essi siano il futuro della nostra terra e che acquisire specifiche competenze non può che portare beneficio, per tutta collettività. I ringraziamenti del Prof. Iaconis al lavoro svolto, nonché le parole del Dott. Schirripa, sull’importanza della figura del legislatore Zaleuco, a cui il liceo è intitolato, e l’elogio del Dott. Crinò alla proposta formativa della scuola, hanno concluso il momento degli interventi.

La seconda parte della manifestazione è stata incentrata sulla consegna delle targhe e degli attestati ai medici del percorso, che meritano essere menzionati: Dott. Bagnato Antonio, Dott.ssa Carrozza Domenica, Dott.ssa Cautela Nadia, Dott. Ceratti Pasquale, Dott. Congiusta Nicola, Dott. Criaco Vittorio, Dott. Crinò Vito Antonio, Dott. De Luco Claudio, Dott. Iannello Saverio, Dott. Mileto Antonio, Dott. Mucci Mario, Dott. Pancallo Renato, Dott. Raso Angela, Dott. Romeo Palma, Dott. Schirripa Vincenzo, Dott. Sinopoli Francesco. Si è proseguito con la consegna degli attestati di partecipazione ai ragazzi e delle tre borse di studio. Senza dubbio il Liceo Scientifico Zaleuco riprende il suo percorso didattico – formativo, con ottimi propositi e sotto eccellenti auspici.

«Puntare qualitativamente in alto – si legge in una nota – diventa motivo di orientamento verso le proprie autentiche aspirazioni. Questo permette di avere figure mediche di elevato profilo professionale che, accanto ad un ricco bagaglio culturale, mettano in pratica quei valori di abnegazione, passione, determinazione, necessari per la salvaguardia del benessere della comunità. Il Liceo Zaleuco, consapevole di questo, è riuscito a mettere insieme una squadra vincente di ragazzi, docenti ed esperti, pronti a ripartire, per la nuova annualità della Curvatura Biomedica. Buon lavoro a tutti!». (rrc)