Puliamo il mondo, Legambiente e EcoTyre a Gioia Tauro per rimuovere i pneumatici fuori uso abbandonati

Domani mattina, dalle 9 alle 13, LegambienteEcoTyre saranno al porto di Gioia Tauro per il primo di una nuova serie d’interventi straordinari, che prevedono la rimozione dei pneumatici fuori uso abbandonati nell’ambiente.

L’iniziativa è organizzata nell’ambito della quasi trentennale campagna Puliamo il Mondo, per liberare diverse aree dai PFU: la sigla sta per Pneumatici Fuori Uso, rifiuti speciali il cui abbandono nell’ambiente costituisce una questione annosa e di complessa risoluzione, sia in termini economici che operativi e logistici. Sono circa un centinaio le gomme abbandonate che verranno raccolte dai volontari di Legambiente e che saranno condotte da EcoTyre presso l’impianto di trattamento più vicino, in una logica di prossimità e grazie ad una rete di impianti capillare in tutta Italia.

I Pfu saranno opportunamente riciclati e reimmessi in un ciclo virtuoso: non tutti sanno che come per il vetro o per la carta anche da un vecchio pneumatico può rinascere una gomma nuova. EcoTyre, il Consorzio che si occupa della gestione dei PFU in Italia, infatti, ha investito e creduto nel progetto di Ricerca & Sviluppo “Da Gomma a Gomma”, convinto che si potesse chiudere il ciclo della circolarità del pneumatico. I risultati sono stati sorprendenti: impiegando gomma devulcanizzata, direttamente derivante da PFU, si possono realizzare nuove mescole di gomma utilizzabili per la produzione di pneumatici e altri prodotti.

Nell’ambito di Puliamo il Mondo 2021, l’edizione italiana del più grande appuntamento di volontariato ambientale del globo (Clean up the World) organizzata da Legambiente per i prossimi 24, 25 e 26 settembre, l’associazione ambientalista e il Consorzio interverranno insieme in oltre 30 Comuni che hanno richiesto il loro supporto.

«L’edizione 2021 di Puliamo il Mondo, la nostra principale campagna di volontariato e di attivismo civico – ha dichiarato Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – sarà un’edizione speciale, un segnale di ripartenza dopo la tragedia che abbiamo vissuto e da cui non ne siamo ancora completamente usciti. E, come tutti gli anni, al nostro fianco ci sarà EcoTyre, la cui collaborazione è fondamentale per far fronte al terribile fenomeno che affligge molte zone del Paese dove centinaia di pneumatici vengono abbandonati indiscriminatamente nei boschi, sulle spiagge o lungo le strade secondarie».

«Si tratta di un rifiuto speciale – ha aggiunto – difficile da gestire e finalmente lo scorso anno, dopo molte attese, è arrivato il decreto ministeriale sull’end-of-waste della gomma vulcanizzata derivante da PFU che consentirà di ridurre considerevolmente l’utilizzo di materie prime vergini. Per gli enti locali si tratta di un intervento a costo zero e che anche quest’anno interesserà molti Comuni della Penisola. Tutto ciò è possibile grazie all’incessante lavoro dei nostri circoli locali e delle migliaia di volontari sui territori che monitorano e segnalano quotidianamente le situazioni critiche e che si adoperano per risolverle per avere finalmente un futuro libero dai rifiuti abbandonati».

«La campagna “Puliamo il Mondo” – ha proseguito Anna Parretta, presidente di Legambiente Calabria – è particolarmente importante in Calabria, per sensibilizzare i cittadini e le amministrazioni e combattere l’illegalità diffusa costituita dall’ abbandono di rifiuti, a partire dagli pneumatici fuori uso, che costituisce una vera e propria emergenza ambientale per la nostra regione e genera danni sia sanitari che economici»

«Abbiamo scelto la “spiaggia rossa”, vicino al porto di Gioia Tauro – ha concluso – come luogo simbolo della stringente necessità di uno sviluppo ecosostenibile del territorio calabrese».

«Abbiamo deciso di rinnovare per il decimo anno la partnership con Legambiente – ha dichiarato Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – spinti dall’unità di intenti che ci lega all’associazione ambientalista. Alla base della sinergia, ci sono sicuramente la raccolta dei rifiuti anche in luoghi difficili da raggiungere, come dorsali carsiche o la fitta boscaglia, la corretta gestione dei PFU, ma soprattutto l’attività di sensibilizzazione, uno dei punti cardine della nostra mission. Parlare alle persone è essenziale, far conoscere loro l’esistenza di una filiera organizzata, operativa ed efficiente che copre tutta la penisola, un fiore all’occhiello in Europa».

La collaborazione con Puliamo il Mondo ricade nel più ampio progetto di EcoTyre “PFU Zero”, che nasce con lo scopo di informare i cittadini sul funzionamento della filiera e sensibilizzare sulle corrette modalità di gestione dei PFU. In 10 anni sono stati realizzati oltre 200 interventi, eliminando dall’ambiente quasi 2,5 milioni di PFU avviati a recupero (complessivi tra quelli raccolti a terra e in mare).Per informazione sui progetti svolti negli anni e per richieste e proposte di collaborazione su iniziative ambientali relative alla corretta gestione dei PFU, è possibile collegarsi al sito internet dedicato www.pfuzero.ecotyre.it.  (rrc)