Granato (M5S): interrogazione sul capannone dei veleni di Gizzeria

Sulla vicenda del cosiddetto “Capannone dei veleni” a Gizzeria (Catanzaro), la senatrice M5S Bianca Laura Granato, segretaria della commissione Istruzione pubblica e Beni culturali, ha interrogato i ministri dell’Ambiente e della Salute chiedendo «quali notizie abbiano in relazione al caso e quali iniziative di competenza intendano assumere per la tutela dell’ambiente interessato e della salute pubblica».

Ne dà notizia, in una nota, la stessa parlamentare del Movimento 5 Stelle, che osserva: «La comunità locale ha il diritto di sapere in tempi rapidi che tipo di rifiuti siano lì presenti e se esistano rischi e pericoli per l’ambiente e la popolazione interessati. Nel merito le responsabilità investono i vari livelli regionali, che hanno il dovere di attivarsi con la massima attenzione. Per adesso – rimarca la parlamentare – è certo che una massa di rifiuti si trova in una struttura del tutto inadeguata, col tetto in eternit in pessime condizioni, porte e finestre distrutte, altri danni strutturali e il rischio che il residuo dei materiali filtri nella sottostante falda acquifera o che inquini il mare attraverso i vicini canali». «Il Movimento 5 Stelle – conclude Granato – si batte da anni per un’economia circolare sui rifiuti, in una regione che continua a gestirne il ciclo con continue ordinanze in deroga invece che con la dovuta pianificazione. Quest’ultima vicenda ne è l’ennesima riprova». (rp)

GIZZERIA (CZ) – I Vincitori del sesto Premio Caposuvero

Si è conclusa, con successo, a Gizzeria, la sesta edizione del Premio Caposuvero, organizzata dalla Proloco di Gizzeria.

Leitmovit di questa edizione, una narrazione diverse della Calabria che, contro ogni pregiudizio e stereotipo, vuole mostrare le sue bellezze. Non chiede ma vuole dare, positiva e propositiva, una terra su cui investire e non da cui fuggire.

La serata, moderata  dalla giornalista Fabrizia Arcuri, è stata aperta citando Leonida Repaci: «Per me Calabria significa categoria morale, prima che espressione geografica. Calabrese, nella sua miglior accezione metaforica, vuol dire Rupe, cioè carattere. È la torre che non crolla giammai la cima pel soffiar dei venti».

Poi, sono state proiettate le immagini dell’operazione Crisalide 3, condotta da Nicola Gratteri e che ha inferto un duro colpo alle ndrine.

È al Procuratore della Dda di Catanzaro, Nicola Gratteri, che è stato consegnato il Premio alla Legalità del Premio Capo Suvero, giunto alla sesta edizione.

«Come Procura di Catanzaro – ha dichiarato Gratteri – stiamo dando grande attenzione a questo territorio perché riteniamo che sia stato nel corso degli anni martoriato dalla presenza della ‘ndrangheta».

«Al contempo – ha aggiunto Gratteri – devo dire che da un po’ di anni siamo riusciti a fare cose importanti con forze dell’ordine di primo piano. È la misura di tutto è racchiusa nel dato dei casi denunciati. Questa terra non è omertosa, la gente ha solo bisogno di essere ascoltata».

Il Premio alla memoria è stato assegnato all’avvocato Francesco Pagliuso, assassinato il 9 agosto del 2016. Il Premio è stato ritirato dalla sorella Antonia Assunta Pagliuso.

«Uomo, padre e sopratutto avvocato. Mio fratello era di una specie rara, che credeva fermamente nella giustizia e in ciò che faceva. So che, nonostante la solitudine e il senso di smarrimento che si prova in questi casi, la mia battaglia è condivisa alla Procura di Catanzaro».

«E – ha concluso la signora Antonia Pagliuso – non mi fermerò fino a quando non incrocerò gli occhi dei suoi assassini».

Menzione speciale, invece, è stata consegnata a Salvatore Nardi, e una in memoria del padre, Carlo Nardi, esempio di solidarietà e giustizia sociale, che ha lasciato una traccia indelebile a Mendicino, la sua città.

Il Premio al Giornalismo, infine, per la sezione legalità, è stato assegnato al caposervizio della Gazzetta del Sud, Arcangelo Badolati, che ha voluto ricordare la forza e il sacrificio dei tanti uomini che, nel denunciare, hanno perso la vita. Il secondo Premio al Giornalismo, inoltre, è stato consegnato al giornalista di Rai Italia per il Sudamerica, Pasquale Guaglianone.

Poi, sono stati consegnati i Premi alle eccellenze di Calabria: alla sezione imprenditoria, premiate le sorelle Linardi, che hanno dato vita all’Azienda Lo Zafferano del Re; Caterina Celestino, portavoce della Maison Celestino.

«Un ringraziamento particolare – ha dichiarato Caterina Celestino – va alla Proloco di Gizzeria e al suo presidente, Giuseppina Fragale, nonché alla giornalista Fabrizia Arcuri. Un grazie sincero al sindaco di Longobucco, Giovanni Pirillo, che ha voluto presenziare e consegnarci il Premio con orgoglio e sentimento, anche oltre la forza dell’appartenenza. Questa è la Calabria bella, espressione morale prima che geografica».

Per la sezione Sport, premiati Claudio Gullo, campione di kart, salita e rally, e medaglia di bronzo CONI, e a Gianluigi Mardente, allenatore del Beach Soccer femminile di Catanzaro.

Il Premio alla medicina, al dott. Gianfranco Filippelli, direttore U.O. complessa di Oncologia Medica del P.O. di Paola e presidente Lilt Cosenza.

Il Premio alla Cultura è stato consegnato al prof. Fabrizio Mollo, autore della Guidarcheologica della Calabria (Rubbettino); a Mimmo Cavallaro il Premio allo Spettacolo «per aver trasformato in musica le tradizioni del territorio e comunità, portandola in giro per il mondo, e incrociando, sopratutto, la realtà dei calabresi all’estero».

Il Premio Speciale, infine, è stato assegnato al Soccorso AlpinoSpeleologico della Calabria e ritirato dal presidente Giacomo Zanfei, che ha dedicato il premio a Antonio De Rasis, la giovane guida che ha preso la vita nella tragedia del Raganello a Civita.

«Ringrazio – ha dichiarato la presidente Fragale – tutti coloro che hanno reso questa serata speciale, sperando di essere riusciti nell’intento di avervi lasciato qualcosa in più e di diverso di questa nostra terra di Calabria».

«Le Proloco – ha concluso la presidente Fragale – sono anche questo: veicolo di messaggi positivi e incubatori di iniziative di contenuto. L’appuntamento è per il prossimo ano, con altre novità». (rcz)

GIZZERIA (CZ) – A settembre la sesta edizione del Premio Capo Suvero

Il 1° settembre, a Gizzeria, a Torre dei Cavalieri, la sesta edizione del Premio Capo Suvero.

Il Premio, ideato e promosso dalla Pro Loco locale, guidata da Giuseppina Fragale, viene assegnato ai calabresi che si contraddistinguono nei diversi campi come eccellenza e che con le loro azioni rappresentano la Calabria più bella, quella che è prima espressione morale e poi geografica.

L’evento gode del patrocinio dell‘UNPLI regionale nella persona del suo presidente, Filippo Capellupo, che presiederà al Premio, a sottolineare l’impegno profuso dal mondo delle Proloco non soltanto nel campo della valorizzazione e della promozione dei territori ma anche come espressione e portavoce di valori e principi come la legalità e l’impegno sociale.

«Il premio – si legge in una nota – è stata l’occasione per esaltare e far conoscere personalità di spicco dal campo della medicina all’economia, dalla cultura al giornalismo, dallo spettacolo allo sport, senza dimenticare un passaggio fondamentale la legalità. Magistrati, uomini e donne impegnate alla lotta contro la criminalità organizzata, hanno ricevuto quel meritato riconoscimento, “perché – come afferma la presidente Fragale – per coltivare il bello bisogna prima di tutto estirpare il marcio”. E il Premio Capo Suvero è, per noi, quel fiore che ogni anno, con grande emozione, consegniamo a chi ogni giorno con sacrificio, passione e dedizione scrive una storia diversa di questa terra. E siamo onorati quest’anno di consegnare il Premio Legalità al Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri».

I dettagli e i nomi degli altri premiati saranno resi noti in una conferenza stampa in programma per venerdì 26 agosto alle 18.30, sempre nella location dell’agriturismo “Torre dei Cavalieri” in località Mortilla. (rcz)

GIZZERIA – La presentazione della pubblicazione “Conoscere e amare il territorio”

Questa sera, alle 19.00, a Gizzeria, presso l’Agriturismo Torre dei Cavalieri, la presentazione della pubblicazione Conoscere e amare il territorio – Guida ad alcuni Beni Culturali del Territorio Lametino.

La pubblicazione, realizzata dall’Istituto Comprensivo di S. Eufemia Lamezia in collaborazione con l’agriturismo, partner e sponsor culturale, è la sintesi finale del Progetto Pon “Fonte Condivisa, modulo In Tour 2.0” che ha visto coinvolti alunni delle classi quinte della primaria e delle classi prime della secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo.

La serata, condotta dalla giornalista Luisa Vaccaro, dopo i saluti e istituzionali della Dirigente Scolastica, Fiorella Careri e del responsabile dell’agriturismo, Carlo Pileggi, vedrà in scena i protagonisti di questo intenso percorso conoscitivo di grande valenza didattica e formativa: gli alunni e le docenti Teodolinda Coltellaro e Roberta Infante, che proporranno interventi esplicativi, necessari a ripercorrere la valenza sostanziale dell’esperienza e gli elementi qualificanti della stessa pubblicazione.

Lo storico Italo Leone traccerà infine, un’analisi dei contenuti della pubblicazione per soffermarsi anche sul valore formativo dell’esperienza, perché, come lui stesso sottolinea, «è una ricerca apprezzabile per le possibili ricadute sulla formazione dei giovani e nell’incentivazione del turismo culturale lametino e regionale. È importante che questa guida sia conosciuta e che si prenda consapevolezza, anche attraverso essa, del problema della tutela e della valorizzazione dei beni culturali del territorio».

La manifestazione sarà scandita da intermezzi musicali proposti dalla pianista Daniela Iannello, docente di strumento della scuola. (rcz)

 

GIZZERIA (CZ) – Il 24 luglio la finale del Concorso letterario “Marietta Parlati”

Il 24 luglio, a Gizzeria, è in programma la cerimonia finale della prima edizione del Concorso Internazionale di Poesia e Letteratura dedicato alla memoria dell’insegnante Marietta Parlati.

Il Premio è stato promosso dal Centro Studi Futura in collaborazione con l’Associazione Sharing Project e il patrocinio della Regione Calabria e del Comune di Gizzeria, nell’ambito dell’attività di servizio civile nazionale.

Nel corso della serata finale, saranno consegnati nove premi in denaro ai vincitori provenienti dalle varie regioni italiane, mentre altri riconoscimenti saranno consegnati a terzi, quarti, e quinti classificati.

Due, i premi speciali: uno dedicato a Fabio Zaffina, ragazzo dall’intelligenza viva scomparso all’età di 21 anni, e l’altro alla memoria di Italo Palmieri, poeta e scrittore gizzeroto, che sarà conferito da Centro Studi Futura.

Nel corso della manifestazione verranno declamate le opere vincenti e la serata sarà altresì allietata da momenti musicali. (rcz)

GIZZERIA: STASERA IL PREMIO ‘CAPO SUVERO’

1° settembre – Si svolge stasera, a Gizzeria, alle 20.30, presso la Torre dei Cavalieri, la quinta edizione del Premio “Capo Suvero – Valori e intelligenze della nostra terra”.
La manifestazione è stata organizzata e ideata dalla Pro Loco di Gizzeria, presieduta da Pina Fragale, e resa possibile con la collaborazione con i giornalisti Massimo Mercuri e Piera Dastoli.
Obiettivo del Premio è quello di riconoscere e premiare le eccellenze calabresi che si distinguono in diversi settori, in un’ottica di seria promozione del territorio.
In questa edizione saranno premiati il giornalista Klaus Davi, massmediologo e opinionista della trasmissione “Non è l’arena” di La7, Carlo Tansi, responsabile della Protezione Civile Antonio Barillà, inviato de “La Stampa”, Eugenio Guarascio, presidente del Cosenza Calcio, gli imprenditori Floriano Noto e Nuccio Caffo, Giuseppe Buffone, magistrato, Salvatore Miceli, ex centrocampista, e Teresa Calimeri, giovane oncologa lametina impegnata in una ricerca presso il San Raffaele di Milano.
Sarà consegnata, inoltre, una targa in memoria di Matteo Vinci, giovane vittima di mafia, ucciso il 9 aprile di quest’anno.
Madrina e padrino dell’evento saranno Pippo Callipo e Francesca Garofalo, che sarà arricchito dalla sfilata di moda degli abiti della stilista Debora Isabella. (rcz)

GIZZERIA: TORNA IL PREMIO CAPO SUVERO NEL RICORDO DI MATTEO VINCI

26 agosto – Torna il 1° settembre a Gizzeria, alla Torre dei Cavalieri, il Premio Capo Suvero. L’edizione 2018 ha come filo conduttore “Valori e intelligenze della nostra terra”. La manifestazione, promossa dalla Pro Loco di Gizzeria presieduta da Giuseppina Fragale, è stata presentata in conferenza stampa alla presenza di Paolo Nicolazzo, segretario dell’Unpli. Ad illustrare l’evento Massimo Mercuri e Piera Dastoli tra gli organizzatori della manifestazione.
Il premio Capo Suvero, realizzato dall’orafo di Squillace Luigi Mungo, quest’anno avrà un ospite particolare, assente fisicamente ma di cui tutti avvertiranno la presenza: Matteo Vinci, vittima innocente di ‘ndrangheta. Il sacrificio del giovane biologo di Limbadi sarà ricordato con la testimonianza dei genitori, Francesco e Rosaria Scarpulla, ai quali sarà assegnato il riconoscimento alla memoria.
Altro premiato di questa edizione sarà Klaus Davi, giornalista massmediologo che ha realizzato numerosi reportage sulla criminalità organizzata nella nostra regione.
Premio Capo Suvero anche a Carlo Tansi, responsabile della Protezione civile calabrese, e al lametino Antonio Barillà, da molti anni giornalista de La Stampa di Torino. Saranno premiati anche gli imprenditori Floriano Noto e Nuccio Caffo. Il riconoscimento andrà ad Eugenio Guarascio, presidente del Cosenza Calcio che quest’anno milita in serie B.
Gli organizzatori del premio hanno inteso omaggiare anche il magistrato Giuseppe Buffone, originario di Gizzeria, che per tanti anni ha svolto la sua professione a Milano e che attualmente è nell’organico del ministero di Grazia e Giustizia.
Premio Capo Suvero all’oncologa Teresa Calimeri, ricercatrice al San Raffaele di Milano e a Salvatore Miceli, ex calciatore che ha giocato in squadre come il Napoli, la Sampdoria, il Cosenza e anche il Catanzaro.
Come ogni anno, padrino e madrina della manifestazione saranno l’imprenditore Pippo Callipo e il magistrato Francesca Garofalo. Il premio sarà trasmesso da emittenti televisive regionali e anche nazionali, tra cui Padre Pio Tv e Sky; sarà realizzato uno speciale nella trasmissione TgEvents a cura di Luca Galtieri che sarà poi mandato in onda su 150 emittenti televisive italiane. Le riprese saranno curate da EsseTv e da Emmepi produzioni televisive.
«L’evento – hanno voluto sottolineare gli organizzatori – non è una mera premiazione ma un’importante occasione di promozione del territorio e di valorizzazione delle eccellenze della nostra terra; un’ulteriore occasione per far conoscere a tutta la nazione, quanto di buono e di propositivo i calabresi riescono a fare anche oltre i confini della propria regione. I premiati sono uomini e donne che mettono in gioco la loro vita, la loro professione, per garantire un futuro migliore alle generazioni che verranno». (rcz)