Successo per il Teatro calabrese alla finale del Gran Premio del Teatro Amatoriale Fita

Il teatro calabrese ha brillato alla settima edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale, evento ideato dalla Fita, (Federazione Italiana Teatro Amatori), che si è svolta lo scorso  12 novembre presso il Teatro Comunale Vittorio Veneto di Colleferro (RM).

Un teatro amatoriale calabrese protagonista indiscusso con le sue peculiarità artistiche ed un incisivo lavoro di squadra che si avvale prorpio, di una orami radicata rete regionale divenuta oggi, occasione di scoperta e riscoperta dell’arte scenica quale volano di promozione territoriale e di incontro emozionale.

Il Comitato Fita Calabria è tornato a casa importanti riconoscimenti per la compagnia lametina A regola d’Arte con il premio “miglior attore non protagonista” conquistato dal giovane ad Andrea Mariano nel ruolo di Iago con l’Otello, l’ultimo bacio!, opera di Fabrizio Voghera che ne ha autorizzato la messa in scena; e  la nomination come miglior regia per la direttrice della compagnia, Tiziana De Matteo.

Grande soddisfazione per tutta la Calabria a firma Fita che ha potuto esprimere grazie ad una delle sue attive compagnie teatrali, la vitalità artistica regionale, ed il grande impulso del teatro amatoriale quale strumento di conoscenza di un’arte fondamento del nostro patrimonio culturale.

Alla presenza di tutti i rappresentati Fita Nazionale, il presidente del comitato Calabria, Consolato Latella, ha espresso la sua grande emozione non solo e soltanto per i singoli premi, vanto per tutte le compagnie calabresi, quanto per la edificante testimonianza di una amatorialità sempre più matura e sorella gemella di una professionalità, che guarda alla passione per il teatro ed al suo pubblico, quale alfa e omega del comune iter.

«I miei complimenti – ha sottolineato Latella – li rivolgo sì alla direttrice De Matteo ma in particolare. a tutti i suoi giovani allievi, ai quali auguro di continuare con la medesima passione e spirito di abnegazione che naturalmente si accompagnano al palcoscenico».

Il Premio come Miglior Spettacolo della VII edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale FITA, alla quale hanno partecipato 11 compagnie provenienti da altrettante regioni italiane, è stato invece conquistato dalla compagnia siciliana “Teatro Stabile Mascalucia Mario Re” con lo spettacolo Cyrano de Bergerac. (rrm)

LAMEZIA – Successo per la quinta edizione del Gran Premio Teatro Amatoriale

Grande successo per la quinta edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale, andato in diretta streaming dal Teatro Grandinetti di Lamezia Terme e condotto da Ketty RioloGennaro Calabre.

La forza della passione per il teatro ha unito ed ha colmato il vuoto della distanza. A vincere questa quinta edizione del gran premio del Teatro Fita, è stata la compagnia Piccolo Teatro di Terracina (Latina) con Il Nome, liberamente ispirato al film Il nome del figlio di Francesca Archibugi, su adattamento della pièce francese Le Prénom di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte.

Una commedia brillante e divertente costruita intorno ad una burla, che diventa pretesto per mettere a nudo le dinamiche e i rapporti di una famiglia borghese, dove gli equilibri spesso instabili del mondo degli adulti, verranno positivamente sconvolti dalla nascita di un bambino, che in realtà sarà una bambina.

La vittoria è stata decretata dalla giuria, coordinata da Giovanna Villella, che ha assegnato anche gli altri premi, per i quali concorrevano le dodici compagnie teatrali finaliste, provenienti da altrettanti regioni, dopo aver vinto le selezioni dei rispettivi concorsi regionali.

Alla compagnia vincitrice anche i premi per il migliore attore protagonista con Bruno Perroni, per la regia con Roberto Percoco e per il miglior adattamento del testo.


Alla compagnia Archivio Futuro di Napoli, con la messa in scena di Filumena Marturano di E. De Filippo, sono stati assegnati i premi per la miglior attrice protagonista con Ornella Girimonti, per la migliore attrice non protagonista con Elena Maggio e per il miglior allestimento scenico.

Il premio per il miglior attore non protagonista è andato a Nicola Marconi, della compagnia La Moscheta di Verona per la sua interpretazione nella commedia Ben Hur di G. Clementi.

Un’edizione che, comunque, premia tutti i partecipanti per il valore artistico delle proposte che hanno entusiasmato il pubblico e che hanno convinto la giuria, che per questo è stata chiamata ad un difficile compito. Ma anche un’edizione che rimarrà nel cuore e nel ricordo di tutti perché la sua particolare conclusione ha rappresentato la voglia e la capacità della Fita di contribuire a dare un messaggio di fiducia e di speranza al Teatro e con il Teatro.

«Siamo felici – hanno dichiarato tutti gli organizzatori dei Vacantusi – per essere riusciti a donare colore al grigio di un monitor, e per aver regalato la riapertura del teatro se pur per una serata, augurandoci che ciò, possa essere di buon auspicio per una celere ripresa dell’attività non soltanto teatrale, ma culturale in generale».

Il presidente Fita, Carmelo Pace, è intervenuto con un messaggio di saluto insieme agli altri consiglieri nazionali Pasquale Manfredi e Giuseppe Minniti, ringraziando ancora una volta tutte le compagnie Fita che si sono confrontate nei concorsi regionali e nella fase finale e i comitati regionali Fita, nonché gli organizzatori locali che hanno accolto a Lamezia Terme il Gran Premio del Teatro Amatoriale.

«Già è in programmazione la prossima edizione – ha aggiunto il presidente Pace – che segnerà sicuramente il ritorno con il pubblico e soprattutto tra il nostro pubblico. Grazie alle nostre compagnie che recitano in ogni angolo della nostra Italia, il Teatro tornerà ad essere lo spazio in cui le emozioni animano l’esistenza dell’individuo». (rcz)

LAMEZIA – Al Grandinetti il Gran Premio del Teatro Amatoriale Fita 2020

Domani sera, al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, alle 21, in diretta streaming su www.fita.tv; Facebook; YouTube, è in programma il Gran Premio del Teatro Amatoriale, ideato ed indetto dalla Fita – Federazione Italiana Teatro Amatoriale, coordinato da Pasquale Manfredi.

Per la stagione 2020/21, la serata è stata organizzata dall’associazione teatrale I Vacantusi con la regia organizzativa di Nico Morelli, e dal comitato regionale Fita Calabria, coordinato da Giuseppe Menniti, membro del direttivo nazionale Fita, con il patrocinio della ragione Calabria e del comune di Lamezia Terme.

Una serata di gala per tutte le Associazioni appartenenti alla importante realtà Fita, che si contenderanno il Premio dei Premi e, naturalmente, la gioia più grande, rappresentata dal sorridente applauso del pubblico.
Con una veste nuova ed originale, uniti nel circuito della rete, le compagnie protagoniste allieteranno il pubblico che se pur fisicamente lontano, potrà far sentire la sua presenza collegandosi attraverso diversi social.

Le compagnie si sono esibite durante la scorsa stagione teatrale, portando le peculiarità del loro vernacolo e la serietà della loro arte amatoriale nella location lametina. Una serata che decreterà dunque, si un vincitore, ma in generale, sarà una festa del teatro, celebrandone il suo potere terapeutico per l’animo ed il suo essere strumento culturale per la società.

«Siamo onorati – hanno dichiarato dal comitato Fita Calabria – di poter ospitare nella nostra regione, non una mera manifestazione celebrativa ma un incontro di cuori, di culture e tradizioni diverse ma accomunate dalla medesima passione per l’arte teatrale. L’amore per il pubblico e la volontà di cogliere tutte le sfumature della vita, è il comune denominatore per tutte le associazioni iscritti alla grande famiglia Fita che durante questo fragile momento, ha trasformato gli ostacoli in stimolo e nuove opportunità».

«La Calabria quest’anno, – hanno proseguito – ha avuto il privilegio di ospitare nel periodo pre-covid, numerosi gruppi provenienti da tutta Italia, diventando terra di contaminazioni culturali e di contagioso pathos teatrale. A tutti gli attori auguriamo un forte in bocca al lupo ed al pubblico che seguirà da casa, un ringraziamento per l’innegabile supporto al mondo dello spettacolo di cui ne costituisce linfa vitale. Non ci resta dunque, che attendere le ore 21 di sabato prossimo per sintonizzarci sulla frequenza Fita e celebrare dal palcoscenico della città di Lamezia Terme, con l’arte amatoriale la giornata mondiale dedicata al teatro».

Alla serata prenderanno parte le  compagnie:
I Vacantusi, Calabria con la commedia La Cameriera Brillante; Archivio Futuro, Campania, con la commedia Filumena Marturano; Piccolo Borgo Antico, Sicilia, con la commedia Uno nessuno e centomila; C’era l’acca, Piemonte, con la commedia Ragazzi Irresistibili; La Moscheta, Veneto, con la commedia Ben Hur; Claet, Marche. con la commedia I giusti nel tempo del male; Primadonne, Lombardia, con la commedia Due donne di provincia; 3 Stelle, Emilia Romagna, con la commedia Fatalità a Notre Dame; La Quinta Praticabile, Liguria, con la commedia Vero West; Piccolo Teatro di Terracina, Lazio, con la commedia Il Nome; Torre del Drago, Puglia, con la commedia Rune di sangue; Teatro dell’accadente, Toscana, con la commedia Le serve; L’Armonia, Friuli Venezia Giulia, con la commedia Una mentina?; Compagnia Artigianale del Teatro Sassese Enza Corleto, Basilicata, con la commedia Filumena Marturano.

«Siamo felici –  ha sottolineato il Presidente Nazionale, Carmelo Pace – di aver realizzato nuovamente il Gpta dal vivo, grazie ai Vacantusi ed a Fita Calabria. Un territorio sempre accogliente per le manifestazioni nazionali della Federazione. Con quella di sabato, celebriamo anche la Giornata Mondiale del Teatro e ci auguriamo che sia di buon auspicio per la ripresa dello spettacolo dal vivo». (rcz)