Il Cammino Basiliano e il Cammino di San Nilo, due ‘tesori’ da valorizzare

Valorizzare, a livello regionale, nazionale e internazionale il Cammino Basiliano e il Cammino di San Nilo. È stato questo il fulcro dell’incontro avvenuto a Orsomarso, tra gli ideatori dei due Cammini, Carmine Lupia e lo storico Giovanni Russo, i rappresentanti dell’amministrazione comunale e il consigliere regionale di Forza Italia, Antonio De Caprio.

Il Cammino Basiliano, già noto a livello mondiale, si snoda in oltre mille chilometri di sentieri, ricostruito seguendo le tracce dei monaci italo – greci, ispirati dalla vita di San Basilio, e dei richiami indigeni, greci e romani, senza dimenticare le impronte normanne nel cuore del mediterraneo. Il Cammino di San Nilo, è in fase di realizzazione. È  inteso come percorso spirituale e fisico che si snoda tra sentieri immersi nella natura incontaminata tanto cara a San Nilo che da Rossano arrivò ad Orsomarso dove dimorò, lasciando una scia storica e religiosa di inestimabile valore.

L’unità di intenti tra i due ‘’Cammini’’ può portare al rilancio di quel turismo di qualità ecosostenibile che racchiude, in se, cultura, storia e tradizioni antiche.  Un settore, in crescita costante che, soprattutto in questo periodo di pandemia, sta portando i turisti a ricercare luoghi incontaminati e sconosciuti.

«L’auspicio – ha affermato il presidente della commissione anti ‘ndrangheta – è quello di unire gli intenti, scambiare le esperienze e fare da collante tra queste due realtà che, a livello regionale, nazionale e internazionale meritano di essere valorizzate in toto. Bisogna accendere i riflettori su un’epoca storica poco conosciuta che merita un posto in prima file nel panorama artistico, storico e culturale mondiale. Integrare il cammino Basiliano con quello di San  si Nilo, sono sicuro porterà a quel processo di sviluppo economico e, soprattutto, socio culturale che trova in menti eccelse e preparate, interlocutori importanti con i quali intraprendere un cammino di rilancio completo della nostra amata Terra».

«Sono sicuro – ha concluso – che il contributo della Regione Calabria continuerà ad esserci». (rcs)

 

Successo per “Attraversando la tappa n.46 del ‘Cammino Basiliano'”

Scoprire le tracce bizantine e basiliane presenti negli antichi borghi di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, Isca sullo Ionio e Badolato. È stato questo l’obiettivo dell’iniziativa Attraversando la tappa n. 46 del Cammino Basiliano, promossa ed organizzata dall’Associazione Operatori Turistici “Riviera e Borghi degli Angeli” in collaborazione con la sezione “Paolo Orsi” Italia Nostra Soverato-Guardavalle, Pro Loco di Badolato, Pro Loco “Sanagasi” di Isca, Pro Loco di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, Gruppo Trekking della Monachella.

cammino basiliano

Le Associazioni, in un’ottica di collaborazione e promozione del territorio e delle tappe del “Cammino Basiliano” che interessano il Basso Ionio calabrese, partito la mattina – intorno alle ore 09.30 – dalla Torre dell’Orologio del centro storico andreolese, si è articolato lungo diverse importanti soste/visite di interesse storico-culturale e paesaggistico presso: la “Chiesa di Campo” (con i resti dei suoi storico affreschi di epoca basiliana) ed il “Convento delle Suore Riparatici” (col suo magnifico loggione panoramico) a Sant’Andrea dello Ionio; i resti di un’antica chiesetta basiliana dedicata a San Giovanni / “U Cantuni ‘e San Gianni” (con interessante incisione rupestre) e antica “Torretta di guardia” a Isca sullo Ionio; Santuario Basiliano “Madonna della Sanità” (con visita al sacello in cui è presente un affresco dell’epoca tardo-bizantina, dal 2019 in una nuova fase di restauro) e Convento Francescano di “Santa Maria degli Angeli” a Badolato, luogo in cui si è poi chiusa la giornata con foto finali di gruppo.

La camminata, gratuita ed aperta a tutti, ha registrato la partecipazione di 30 “camminatori” interessati ed appassionati a trascorrere una giornata salutare e rigenerante alla scoperta del territorio, delle sue bellezze naturalistiche e paesaggistiche e del suo patrimonio storico-artistico-culturale ed architettonico. La rete di associazioni locali, che ha cooperato per organizzare l’iniziativa, ha altresì voluto promuovere localmente il Cammino Basiliano, progetto importante realizzato dall’omonima associazione e da Carmine Lupia – assieme ad un gruppo di esperti collaboratori e col sostegno concreto del Consiglio Regionale della Calabria.

cammino basiliano

«Nelle prossime settimane e mesi, emergenza covid-19 permettendo – si legge in una nota – e grazie sempre a virtuose collaborazioni territoriali, verranno promosse ed organizzate altre iniziative simili alla scoperta di altre tappe del “Cammino Basiliano” e di altre località del Basso Ionio Calabrese e del nascente Distretto Turistico Regionale. Un piano e calendario di iniziative che rientra in un programma più ampio di promozione turistico-culturale del territorio». L’A.Op.T. “Riviera e Borghi degli Angeli”, infatti, attraverso i propri canali social, ha pubblicato una nota ringraziando tutti i camminatori/partecipanti ed i vari soggetti associativi che hanno fattivamente collaborato alla buona riuscita dell’iniziativa:

«La nostra rete turistica territoriale – si legge in una nota di Riviera e Borghi – che lavora da anni per costruire un sistema turistico locale con proposte di turismo lento e sostenibile, eco-culturale e responsabile, enogastronomico e religioso, continuerà ad operare sul territorio regionale sempre con una prospettiva di cooperazione e sinergia virtuosa tra associazioni e soggetti pubblici e privati. Anche attraverso questo tipo di iniziative si possono e devono costruire relazioni, partnership e collaborazioni di valore, esperimenti di turismo di qualità in bassa stagione, pratiche concrete da Distretto Turistico Regionale. Continueremo a lavorare sempre in questa direzione».

«Per il momento – continua la nota – per l’iniziativa del 18 ottobre, intendiamo porgere pubblici ringraziamenti: al Presidente Giuseppe Stillo ed al gruppo della Pro Loco di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio; ad Alessandra Ferrero, Mimmo Campanella e Maria Teresa Matacera del Gruppo Trekking della Monachella; ad Anna Rosaria Lacroce e Giuseppe Mirijello di Isca e della Sezione “Paolo Orsi” di Italia Nostra Soverato-Guardavalle (grazie anche ad Angela Maida e Raffaele Riverso); al presidente Antonio Raynal ed al gruppo operativo della Pro Loco “Sanagasi” di Isca; al presidente Pietro Piroso e collaboratori della Pro Loco di Badolato; all’Unpli Calabria per il patrocinio; all’associazione Cammino Basiliano per il supporto e patrocinio; a Luigi Staiano, operatore turistico badolatese e socio attivo dell’A.Op.T. “Riviera e Borghi degli Angeli”; alla famiglia Steffanelli (Lucio e padre) per un passaggio-auto di cortesia; all’amico escursionista esperto e “fotografo della giornata” Nicola Romeo Arena; alle Parrocchie, Confraternite, Comunità, alle Suore ed ai Parroci che hanno aperto alle visite le chiese ed i luoghi di culto attraversati e visitati. Grazie mille e alla prossima iniziativa!  Buon Cammino Basiliano a tutti/e!. (rrm)

Il Tg1 parla de “Il Cammino Basiliano”, la soddisfazione di Tallini

È un bel servizio, quello che il Tg1 ha dedicato a Il Cammino Basiliano, il progetto sostenuto dal Consiglio regionale della Calabria e che «costituisce un esempio per le nuove frontiere del turismo italiano».

Soddisfatto il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Domenico Tallini, che ha ringraziato il Tg1 «per lo spazio (calibrato e ben curato) riservato al ‘Cammino Basiliano’ condiviso e sostenuto dal Consiglio regionale della Calabria».

«L’obiettivo –  ha dichiarato Tallini – è trasformare la marginalità in risorsa, per promuovere autentici processi di sviluppo sostenibile, coinvolgendo, contemporaneamente, le tante competenze e risorse umane di cui la Calabria dispone e mettendo a valore l’immenso patrimonio ambientale, storico, culturale e religioso che caratterizza  una terra dalla straordinaria storia plurimillenaria».

«L’esplosione di interesse – ha aggiunto –  in particolare negli ultimi anni, dei  cammini in Italia e in Europa, che fra l’altro mobilita ingenti risorse e costituisce un’occasione preziosa per dare ossigeno alle aree interne, deve indurci, avendo la Calabria diversi itinerari ben congegnati e sperimentati, a giocarci bene questa carta».

«Natura e cultura – ha concluso Tallini – sono un binomio prezioso che, se attentamente salvaguardato in tutti i suoi aspetti, sostenuto e adeguatamente valorizzato, può promuovere le bellezze della Calabria, ma anche creare ricchezza generale e nuova occupazione». (rrm)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – La presentazione de “Il Cammino Basiliano”

Oggi pomeriggio, a Cassano allo Ionio, alle 18.00, al Teatro Comunale, la presentazione de Il Cammino Basiliano, l’itinerario che si ispira al Cammino di Santiago sostenuto dalla Giunta regionale e dal Consiglio regionale della Calabria.

Dopo i saluti del sindaco Gianni Papasso, le relazioni illustrative di Carmine Lupia, presidente dell’Associazione “Cammino Basiliano” che riferirà sulle opportunità anche economiche e turistiche che si aprono per il territorio e di Emanuele Pisarra, referente di Area del “Cammino Basiliano”.

Seguiranno gli interventi di Annamaria Bianchi, assessore delegata alla cultura del Comune di Cassano All’Ionio, di Domenico Tallini, Presidente del Consiglio della Regione Calabria, di Pietro Molinaro, consigliere e presidente della VI Commissione Regione Calabria, di Don Pietro Groccia, Vicario Cultura della Diocesi di Cassano All’Ionio e del professore Leonardo R. Alario, presidente dell’Istituto di Ricerca e Studi di Demologia e Dialettologia.

Le conclusioni saranno tratte dall’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo. Coordina Mimmo Petroni, capo ufficio stampa del Comune di Cassano allo Ionio.

Il “Cammino Basiliano” di Calabria, è lungo 955 km. Il percorso è stato suddiviso in 44 tappe che faranno conoscere monasteri, riserve naturali e paesi fermi nel tempo e interessa dal nord al sud tutta la regione. In ogni destinazione ai camminatori sarà garantito vitto e alloggio in monasteri, castelli, B&B e ospitalità diffusa.

Prende il via dal borgo di Rocca Imperiale, in provincia di Cosenza, affacciato sul Mare Jonio e attraversa i luoghi in cui hanno vissuto i monaci basiliani, ispirati alla regola di San Basilio, fino a raggiungere il Duomo di Reggio Calabria, quale meta finale del Cammino.

Può rappresentare nuova dimensione della vacanza in Calabria in grado di coniugare fede, arte, storia, minoranze linguistiche greche e albanesi, foreste, natura selvaggia e paesaggi incantevoli. Queste le Tappe e i percorsi: Rocca Imperiale, Canna, Nocara, Santa Maria degli Antropici, Oriolo, Alessandria del Carretto, Cerchiara Calabra, Santa Maria delle Armi, Civita, Cassano All’Ionio, Terranova di Sibari, Corigliano, Rossano, Paludi, Longobucco, Ortiano, Bocchigliero, Campana, Umbriatico, Verzino, Savelli, Castel Silano, San Giovanni in Fiore, Lago Ampollino (Trepidò), Gariglione (Rifugio Grandinetti), Buturo, Sersale, variante (Petilia P. Convento Santa Spina, Mesoraca Convento Ecce Homo, Sersale), Sellia Superiore, Zagarise, Catanzaro, Tiriolo, San Floro, Squillace, San Vito allo Ionio, Cardinale, Serra San Bruno, Ferdinandea, Bivongi, variante (Satriano, San Sostene, Badolato, Santa Caterina allo Ionio, Guardavalle, Monastero Bizantino di Bivongi) Stilo, Pazzano (Santuario di Monte Stella), Sant’Ilarione (Caulonia), Mammola, Martone, Gioiosa, Gerace, Ardore, Bovalino Superiore, Casignana, Samo, Africo (Villaggio Carrà), Gallicianò, Condofuri Superiore, variante (Samo, Staiti, Palizzi, Bova, Amendolea, Condofuri Superiore), Santuario delle Cappelle, San Lorenzo, Bagaladi, Pentedattilo, Fortezza San Niceto, Motta San Giovanni, Reggio Calabria (Duomo). (rcs)

 

Presentato “Il Cammino Basiliano”, il ‘percorso’ che segna positivamente la Calabria

Un Cammino che, in 72 tappe, 1040 chilometri e 160 borghi, partendo da Rocca Imperiale passa dai boschi del Pollino, della Sila, delle Serre e dell’Aspromonte, fino ad arrivare a Reggio Calabria. È Il Cammino Basiliano, il progetto promosso dall’omonima Associazione e sostenuto dalla Regione e dal Consiglio regionale della Calabria che è stato presentato in Cittadella regionale.

Presenti, il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Mimmo Tallini, gli assessori Gianluca Gallo (Agricoltura/Forestazione/Welfare) e Sergio De Caprio (Ambiente), il presidente dell’Associazione “Cammino Basiliano”  Carmine Lupia, la presidente di “Mito” (il Festival internazionale di musica classica organizzato dalle città di Milano e Torino) Anna Gastel, l’imprenditore milanese Matteo Visconti di Modrone e il responsabile nazionale per le Aree protette di Legambiente, Antonio Nicoletti

«La Calabria verde, dei Parchi e delle  Riserve naturali – ha dichiarato Mimmo Tallini, presidente del Consiglio regionale della Calabria – adesso  si può avvalere di un’infrastruttura verde che ha le potenzialità di valorizzare la natura e portare conoscenza ed economia  soprattutto nelle aree interne. L’Italia, attraversata da una fitta rete di cammini  religiosi, culturali, storici, naturalistici, potrà così arricchirsi di un ‘Cammino’ che ha l’obiettivo di promuovere cultura, arte, ambiente, tradizione ed enogastronomia, ma anche personaggi storici, piccoli centri, antropologia, biodiversità, ecosistemi e paesaggio ambientale, agrario e forestale».

«La strategia di rilancio dell’ambiente e del  turismo calabrese, nella ‘fase 2’ – ha aggiunto – potrà contare su questa iniziativa che abbiamo voluto mettere in campo nella consapevolezza che il ‘cammino’ è un fenomeno sociale in espansione, costituisce un motivo per cui si sceglie una destinazione piuttosto che un’altra e il turista che ama camminare è diventato un importante target a cui rivolgersi per mettergli a disposizione la possibilità di apprezzare le bellezze della Calabria». 

Ha coordinato l’incontro il giornalista Romano Pitaro che, per segnalare l’importanza anche economica dei cammini,  ha citato la ricerca di Trademark (azienda leader nelle consulenze  sul settore del turismo) secondo cui «questo tipo di turismo muove un giro d’affari di 12,5 miliardi nel mondo, più di 5 miliardi in Italia (che al mondo ha la maggiore concentrazione di vie dello spirito) e dunque – ha sostenuto – il cammino che pubblico (Regione) e privato (Associazione) mettono  a disposizione dei camminatori assume un’importanza formidabile specie per l’entroterra calabrese». 

Lupia ha, da Nord a Sud, descritto minuziosamente il percorso indicando boschi e biodiversità,  ma anche il fascino di borghi antichi, storia e spiritualità. Gastel, che ‘cammina’ da queste parti da tre decenni, ha esortato a promuovere la Calabria positiva, bella, incontaminata e non costruita, «dove le case dei contadini sono le più belle del mondo».

«La Calabria – ha dichiarato Anna Gastel – è una terra meravigliosa perché ricca di tutto: entroterra, mare, montagna, bellezze architettoniche, sapori buoni come in nessun altro posto. Ha bisogno di essere meglio conosciuta e di trovare più coraggio nel sapersi apprezzare». 

Visconti di Modrone, invece, ha invece confessato di essere «un neofita della fascinazione calabrese, datata solo sei anni, addirittura ha  correlato il rimbombo sordo dei passi sul battuto dei boschi silani, serresi  ed aspromontani  con il loro tambureggiare cupo sulla banchisa della Groenlandia».

L’esponente nazionale di Legambiente (Nicoletti) ha apprezzato l’iniziativa «che ora – ha dichiarato – deve essere adeguatamente calata nel territorio, affinché i calabresi stessi la valorizzino, la tutelino e la promuovano»

Appassionato l’intervento dell’assessore all’Ambiente De Caprio, che ha il copyright dell’idea di fare «dell’intera Calabria un’unica area protetta», mentre l’assessore Gallo, dopo aver espresso parole di apprezzamento per l’impulso legislativo del presidente Tallini sia per il Cammino Basiliano che  quando si è trattato di istituire la Riserva delle Valli Cupe, ha  riconosciuto il ruolo positivo dei tanti ‘cammini’ che segnano positivamente la Calabria ed ha annunciato «una legge apposita per la loro indispensabile valorizzazione». 

In conclusione  le testimonianze filmate di due novelli ed entusiasti camminatori in terra calabrese: il nuovo direttore creativo del marchio Ferrari, Rocco Iannone e l’allenatore di calcio Claudio Ranieri(rrm)

 

La presentazione de “Il Cammino Basiliano” in Cittadella regionale

Domani mattina, alle 12.00, in Cittadella regionale, la presentazione de Il Cammino Basiliano, il progetto realizzato con il supporto del Consiglio regionale della Calabria.

Ai giornalisti saranno illustrate (oltre alle caratteristiche peculiari del sito web in rete da pochi giorni: www.camminobasiliano.it) le coordinate di un itinerario da Oriente in Occidente che si slancia sulle tracce dei monaci italo-greci ispirati dalla regola di san Basilio e dei più remoti richiami indigeni, greci e romani, contemplando, inoltre, le maestose impronte normanne nel cuore del Mediterraneo e  in una Calabria dalla storia plurimillenaria, ricca di spiritualità, di gente generosa e ospitale e dov’è ancora possibile incontrare una natura incontaminata dalla straordinaria biodiversità.

Alla conferenza stampa interverranno il presidente del Consiglio regionale Domenico Tallini, la presidente della Regione on. Jole Santelli, il presidente dell’Associazione Cammino Basiliano, l’etnobotanico Carmine Lupia, la storica dell’arte e presidente di “Mito” (il Festival internazionale di musica classica organizzato dalle città di Milano e Torino) Anna Gastel e l’imprenditore milanese Matteo Visconti di Modrone.

Inoltre, nel corso della conferenza stampa è prevista la proiezione delle “testimonianze” di due neo camminatori con casa e vacanze in Calabria: il nuovo direttore creativo del marchio Ferrari, Rocco Iannone e l’allenatore di calcio Claudio Ranieri.

«Si tratta – ha sottolineato il presidente Tallini – di un viaggio alla scoperta delle radici antiche dell’Europa nel Mediterraneo che mettiamo a disposizione dei camminatori italiani e stranieri e che la Regione ha voluto sostenere per immettere la Calabria e il suo immenso patrimonio storico e naturalistico nei più prestigiosi e autorevoli circuiti di queste forme intelligenti di turismo ecosostenibile  che coniugano natura e cultura e si nutrono di arte e biodiversità».

Il Cammino Basiliano è «un itinerario di oltre 1000 km per far conoscere le bellezze della Calabria» che, per 1040 chilometri e 72 tappe, da Rocca Imperiale (passando per 140 borghi) raggiunge  Reggio Calabria, dopo aver attraversato  i canyon del Pollino, le  foreste della Sila, i  boschi delle Serre e le rocce dell’Aspromonte. (rrm)