LAMEZIA TERME (CZ) – Il Comune aderisce alla Giornata mondiale dell’infanzia

Si Celebra oggi, 20 novembre, la Giornata mondiale dell’infanzia, quest’anno idealmente dedicata al diritto alla pace.

Il 20 novembre infatti, ricorre l’anniversario dell’approvazione, avvenuta nel 1989 da parte dell’Assemblea delle Nazioni Unite, della Convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, il trattato sui diritti umani più ratificato al mondo.

Quest’anno, più che mai – ha dichiarato la Presidente dell’Unicef Italia, Carmela Pace – sentiamo forte il bisogno di dedicare la giornata al diritto alla pace. I bambini non hanno alcuna responsabilità nei conflitti e non possono fermarli. Esse hanno solo bisogno di pace. È necessario, pertanto, che immaginiamo un futuro in cui i bambini possano crescere e realizzarsi.

Per questa occasione, anche quest’anno, l’Unicef Italia e Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) lanciano l’iniziativa ”Go Blue” e invitano tutte le amministrazioni comunali ad illuminare di blu un monumento o un edificio della città per ricordare con un gesto simbolico che per ogni bambino, bambina e adolescente ogni diritto deve essere garantito e attuato.

L’Amministrazione comunale ha accolto positivamente l’invito e questa sera, simbolicamente, a Lamezia Terme, la facciata della Cattedrale di Nicastro; la statua della Madonnina dell’obelisco sito in Piazza Ardito – Nicastro: la Facciata della Chiesa di S. Pancrazio (Matrice) di Sambiase si accenderanno di “blu”, grazie alla costante sinergia tra l’amministrazione comunale e la “City Green Light srl” di Vicenza, ditta appaltatrice per la gestione degli impianti di Pubblica illuminazione e Semaforici.

Un piccolo gesto per ricordare quanto sia responsabilità di ognuno di noi, mantenere sempre luminoso il sorriso dei bambini e le speranze degli adolescenti. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Il Comune aderisce a “Illumina novembre”

Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme aderisce alla campagna di sensibilizzazione nazionale, “Illumina novembre”, giunta al suo 9° anno consecutivo, organizzata da “Alcase Italia odv per la lotta contro il cancro del polmone” .

L’iniziativa si pone quale occasione lo scopo di sensibilizzare sulla drammaticità del cancro al polmone, cercando di risvegliare le coscienze sul tema prevenzione e dignità, nonché diritti, dei malati.

Novembre è – nel mondo intero – il mese dedicato alle iniziative di Sensibilizzazione al Cancro del Polmone (Lung Cancer Awareness Month o, in acronimo, Lcam). E ‘questo un importante appuntamento annuale che ha lo scopo di catturare l’attenzione dell’opinione pubblica verso una patologia che rimane, ancora oggi, tristemente ancorata al “marchio negativo del fumatore” e a quello, altrettanto negativo, della “incurabilità”. Una patologia che, invece, vede ogni giorno aumentare le prospettive di controllo prolungato e di guarigione, grazie anche alla continua introduzione di nuovi farmaci a bersaglio molecolare e all’immunoterapia. Oggi, anche i malati non più operabili godono di una buona qualità di vita, convivendo per anni con un cancro ormai… “cronicizzato.”. Negli ultimi anni, poi, è giunta la conferma definitiva dell’efficacia -salvavita- dello screening per il cancro al polmone la cui applicazione, in tutta Italia, potrebbe scongiurare fino a 5.000 morti l’anno!

Questa sera, simbolicamente, a Lamezia Terme, la facciata della Cattedrale di Nicastro; la statua della Madonnina dell’obelisco sito in Piazza Ardito – Nicastro: la Facciata della Chiesa di S. Pancrazio (Matrice) di Sambiase si accenderanno di bianco Alcase grazie alla costante sinergia tra l’amministrazione comunale e la “City Green Light srl” di Vicenza, ditta appaltatrice per la gestione degli impianti di Pubblica illuminazione e Semaforici.

Attraverso il colore bianco si cercherà di far luce sulla necessità di far rumore e far parlare di cancro al polmone per accrescere la consapevolezza su tutto ciò che la malattia comporta, a livello individuale e sociale, e per sostenere i malati e le loro famiglie che stanno lottando contro un cancro del polmone. La luce bianca accesa vuol far luce però, anche ed in maniera incisiva sull’arma dello screening quale strumento per salvare migliaia di vite, educando sull’idea che la diagnosi non è una sentenza di morte e che l’attenzione mediatica si deve spogliare da miti e vecchie credenze, fornendo alla comunità degli ammalati solide motivazioni per un atteggiamento positivo e fiducioso. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Il Soroptimist Club sostiene la campagna per i Centri antiviolenza territoriali

Anche quest’anno il Soroptimist club di Lamezia Terme dice “No” alla violenza contro le donne scendendo in piazza con la distribuzione delle clementine per sostenere i Centri Antiviolenza territoriali.

L’appuntamento è per domenica 19 novembre dalle 9.30 alle 13.30 su corso Giovanni Nicotera (isola pedonale) a Lamezia Terme.

Il Soroptimist club lametino, presieduto da Rachele Iovene, ha infatti aderito alla campagna “Clementine antiviolenza”, volta alla raccolta di fondi attraverso la vendita per beneficenza, in concomitanza con la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, di clementine Igp donate dalla socia Giusy Mangani, della Azienda agricola Mangani Umberto dei F.lli Mangani.

L’idea, partita dalla Confagricoltura Donna, nacque dopo il massacro, per mano del suo ex-fidanzato, in un agrumeto della piana di Sibari di una giovane studentessa di Corigliano Calabro, Fabiana Luzzi, assunta poi a simbolo di tutte le donne vittime di violenza. I fondi raccolti sono stati sempre destinati ai Centri Antiviolenza dei vari territori impegnati, con servizi gratuiti, nell’accogliere la richiesta di aiuto delle donne che subiscono violenza.

In ogni cestino di clementine che verrà venduto è riportato il codice Qr della campagna “Read the signs. Riconosci i segni di una relazione tossica”, dove sono riportare tutte le informazioni che si possono leggere con lo smartphone su cosa fare e come riconoscere atteggiamenti pericolosi.

L’iniziativa si inserisce anche nella campagna internazionale “Orange the World” promossa dall’Onu, da Unwomen e della fondazione Europea del Soroptimist. Dal 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, al 10 dicembre, giornata internazionale per i diritti umani che coincide con il Soroptimist Day, partiranno i 16 giorni di attivismo che vedranno i club Soroptimist uniti per realizzare iniziative e azioni di sensibilizzazione utilizzando in tutta la comunicazione il colore arancione, simbolo di un futuro senza violenza di genere. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Grande partecipazione al congresso “La Genetica per il Pediatra e non solo”

Una grande partecipazione e un confronto di elevato spessore scientifico su tematiche emergenti nell’ambito delle malattie genetiche e metaboliche ereditarie ha caratterizzato la VIII edizione del congresso “La genetica per il Pediatra e non solo”.

Organizzata dalla Pediatria dell’Università “Magna Graecia”, la due giorni congressuale si è tenuta il 10 e l’11 novembre nella Sala Convegni del THotel Lamezia.

«I progressi significativi che sono stati realizzati negli ultimi anni nella diagnosi e nella cura delle malattie metaboliche ereditarie, grazie all’innovazione tecnologica, offrono nuove speranze per i bambini e le famiglie che sono colpiti da queste patologie – ha affermato la professoressa Daniela Concolino, Direttore Scientifico del Congresso e Direttore della Cattedra di Pediatria Università “Magna Graecia” di Catanzaro -. Abbiamo avuto una grande partecipazione di tutto il mondo pediatrico calabrese. I relatori, di un importante spessore scientifico, hanno trasmesso tutto quello che è l’aggiornamento nell’ambito di queste malattie caratterizzate da una gestione clinica e terapeutica complessa».

I lavori sono stati aperti dal saluto del Magnifico Rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Giovanni Cuda, alla sua prima uscita ufficiale. Cuda, con dichiarata emozione, ha sottolineato prima di tutto l’importanza dell’integrazione dei saperi, della collaborazione con il territorio e dell’orgoglio di appartenenza all’ateneo e al territorio calabrese. «L’UMG – ha rimarcato – è un ateneo giovane, ma che ha già raggiunto importanti traguardi grazie alla visione visionaria del professore Venuta, che ha puntato all’integrazione dei saperi. Questa integrazione, che coinvolge discipline diverse come la chimica, l’ingegneria e la biotecnologia, ha portato a risultati molto importanti in vari campi, tra cui la ricerca sulle malattie metaboliche ereditarie». Il Rettore ha poi sottolineato l’importanza dei convegni come quello in corso, che sono un’occasione per mantenere il contatto forte con il territorio. «La Calabria è un territorio con tante problematiche, ma anche con una forte domanda di sanità di qualità – ha detto ancora -. L’integrazione tra i due poli sanitari di Catanzaro, l’ospedale Pugliese Ciaccio e la Mater Domini, è una grande opportunità per rispondere a questa domanda. E’ fondamentale essere determinati e concreti, e di recuperare il senso di orgoglio di appartenenza all’ateneo e al territorio».

Tra i tanti interventi qualificati, quello del professor Andrea Pession, presidente della Società Italiana per lo studio delle Malattie Metaboliche Ereditarie e lo Screening Neonatale che ha sottolineato i progressi significativi che sono stati fatti negli ultimi anni nella diagnosi e nella cura delle malattie metaboliche ereditarie.

«Fino a qualche decennio fa – ha detto Pession – erano poche le malattie che si potevano sottoporre a screening, e meno quelle che si potevano curare. Oggi conosciamo 1.485 malattie monogeniche, vale a dire causate da un unico gene che, mutato o alterato, non è in grado di assicurare un normale funzionamento metabolico. Molte di queste sono trattabili, con terapie mediche, con terapie dietetiche, e molte, sempre di più, trattate con terapie specifiche come le terapie enzimatiche sostitutive o la terapia genica” Pession ha poi ricordato che l’Italia è un paese leader nel campo dello screening neonatale per le malattie metaboliche ereditarie. “Siamo secondi solo agli Stati Uniti per numero di malattie screenate – ha detto – Questo sistema sanitario universale è un patrimonio da difendere, perché sta funzionando e piuttosto bene».

Molto atteso anche l’intervento della professoressa Anna Maria Staiano, presidente della Società Italiana di Pediatria, che ha sottolineato l’importanza dell’innovazione tecnologica nella cura di queste malattie. «I bambini con malattie croniche o malattie genetiche aumentano giorno per giorno – ha detto Staiano – Grazie all’innovazione tecnologica c’è la sopravvivenza di neonati e bambini più piccoli che prima morivano perché non erano riconosciuti ma soprattutto non c’erano le terapie. Oggi l’innovazione tecnologica ha portato al riconoscimento precocissimo grazie allo screening neonatale metabolico che individua, sin dai primi giorni, delle anomalie che possono essere prevenute nel corso della gravidanza e di avere una qualità di vita del tutto normale. Questa è la novità più importante». La segreteria organizzativa del congresso è dell’agenzia Present&Future. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Casa Mastroianni apre un suo secondo punto vendita in aeroporto

In un momento di crescita significativa per gli aeroporti calabresi, con particolare attenzione all’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme, l’azienda Casa Mastroianni ha deciso di consolidare la sua presenza e investire ulteriormente in questa realtà, aprendo un nuovo punto vendita. Casa Mastroianni, riconosciuta come un’importante realtà nel settore della gelateria e della pasticceria, ha già un punto vendita storico all’interno dell’aeroporto, nella zona degli store aperti al pubblico. Ora, la sua espansione continua con l’apertura di un secondo punto nella zona imbarchi, subito dopo i controlli di sicurezza.

L’inaugurazione di questo nuovo spazio è avvenuta con grande entusiasmo venerdì 12 novembre. A presiedere il taglio del nastro c’erano due figure di spicco: Francesco Mastroianni, il titolare di Casa Mastroianni, e Marco Franchini, amministratore unico di Sacal, la società di gestione dell’Aeroporto di Lamezia Terme.

Questo nuovo punto vendita rappresenta non solo un’espansione commerciale per Casa Mastroianni ma anche un passo significativo nel supportare e arricchire l’esperienza dei viaggiatori che transitano attraverso l’aeroporto. La decisione di aprire uno store nella zona imbarchi evidenzia la volontà di Casa Mastroianni di offrire i propri prodotti non solo a chi si trova nella parte accessibile al pubblico, ma anche a coloro che si stanno preparando per il loro volo dopo aver superato i controlli di sicurezza.

La scelta strategica di Casa Mastroianni di investire in questo secondo punto vendita non solo rafforza il legame dell’azienda con l’aeroporto ma dimostra anche la fiducia nella crescita del traffico aereo nella regione calabrese. La presenza di un marchio rinomato come Casa Mastroianni contribuirà sicuramente a elevare il profilo dell’Aeroporto di Lamezia Terme come destinazione di viaggio. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Iscrizioni aperte per “Civic Up”

Prosegue a Civico Trame “Civic Up”, il laboratorio di cittadinanza per giovani protagonisti realizzato dall’Associazione Antiracket Lamezia Ala in collaborazione con Fondazione Trame Ets e Mammut Teatro, un’esperienza sociale stimolante che vuole incoraggiare pensieri critici e il dialogo intergenerazionale, aprendo il dibattito su temi complessi e attuali quali la guerra, i diritti internazionali, le questioni di genere e l’ambiente.
Il ciclo di laboratori è gratuito e destinato a giovani dai 15 ai 25 anni che potranno iscriversi compilando il modulo on line disponibile attraverso il link: https://forms.gle/Mt7dwoCs4qGMGppf7. È possibile partecipare a tutti o a singoli incontri anche in qualità di uditori.

Gli appuntamenti includono l’intera rassegna Mondovisioni – I documentari di Internazionale, un progetto di CineAgenzia per la rivista Internazionale 2023 – 24, con pellicole selezionate dai maggiori festival di tutto il mondo e proposte in esclusiva per la nostra regione. La selezione adottata da Civico Trame presenta sei titoli acclamati in grandi eventi come Berlinale e Sundance, e nei principali festival di documentari. La prima proiezione, il prossimo 24 novembre 2023, è la pellicola Seven Winters in Teheran che, ad un anno dalle rivolte iraniane per l’assassinio di Mahsa Amini, ricostruisce l’emblematica drammatica vicenda di una giovane donna e la sua battaglia contro una società patriarcale. La ricerca di giustizia, in un altro scenario da anni al centro delle cronache, è il tema anche di The Lost Souls of Syria in programma venerdì 15 dicembre, sul primo tentativo di processare i responsabili di violenze e torture perpetrate dal regime siriano. Il diritto internazionale è al centro, anche, dell’ambizioso Theatre of Violence di venerdì 12 gennaio che segue lo storico processo presso la Corte Penale dell’Aia a un ex-soldato bambino ugandese, insieme vittima e carnefice. Nell’anno che porta alle presidenziali 2024, Praying for Armageddon, in programma venerdì 2 febbraio 2024, presenterà una sconvolgente denuncia dell’impatto di predicatori e lobby evangeliche su democrazia e politica estera statunitensi. Inevitabile approfondire l’attualità della guerra, spostandoci in Ucraina con 20 Days in Mariupol, venerdì 23 febbraio, con le drammatiche immagini dalla città assediata che sono valse al reporter Mstyslav Chernov il premio Pulitzer 2023. Infine, l’inquietante Total Trust venerdì 15 marzo mostrerà come Pechino usi sorveglianza, tecnologia e censura per isolare e reprimere brutalmente ogni dissenso.

Attraverso queste storie i partecipanti saranno invitati a confrontarsi e a discutere assieme, con la moderazione del professore di Lingua e Cultura inglese Giuseppe Villella, socio dell’Associazione culturale Una.

Civic Up si arricchirà nei prossimi mesi anche di laboratori-incontri che approfondiranno da più punti di vista gli stessi temi, con il contributo di esperti, studiosi e operatori sul campo che a vario titolo si spendono in attività di sensibilizzazione, divulgazione e denuncia in difesa dei diritti umani. Tra gli ospiti già confermati, l’attivista palmense Enzo Infantino, impegnato da molti anni come volontario in missioni umanitarie all’estero. Altri ospiti e le date saranno comunicate successivamente.

Il progetto “Civic Up. Laboratorio di cittadinanza per giovani protagonisti”, inaugurato lo scorso 29 settembre dall’evento “Dire, Fare, Partecipare” che ha visto la partecipazione della sociolinguista Vera Gheno e della compagnia torinese Stalker Teatro, è sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese. Per maggiori informazioni o dettagli è possibile consultare il sito www.civicotrame.it. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Al via la nuova stagione di Teatro Ragazzi a cura di Teatrop

Teatro Ragazzi, una nuova stagione dedicata espressamente ai più piccoli, strizzando l’occhio anche agli adulti. Il nuovo cartellone ideato e promosso dalla compagnia lametina Teatrop è un chiaro invito alle famiglie ad accompagnare i bambini a teatro per far scoprire loro la meraviglia, lo stupore di favole antiche e storie moderne.

«Narrazioni incentrate su tematiche che riguardano la nostra società, il nostro vivere quotidiano – ha asserito Greta Belometti, attrice della compagnia – in un mondo che va troppo in fretta e non si sofferma abbastanza su idee e piccoli gesti che possono migliorare la qualità dell’esistenza di tutti noi».

«Tra queste buone abitudini – ha sottolineato Belometti – c’è appunto quella di godere di un bello spettacolo a teatro per poi tornare a casa e discutere del messaggio che la rappresentazione ha trasmesso ad ognuno: dall’amicizia alla salvaguardia del pianeta, e tanto altro ancora».

La compagnia, diretta artisticamente da Pierpaolo Bonaccurso, ha presentato la nuova rassegna nel foyer del Teatro Grandinetti; presenti il sindaco Paolo Mascaro, le assessore Giorgia Gargano (Cultura) e Luisa Vaccaro (Promozione del territorio). I promotori della rassegna hanno evidenziato che, anche per quest’anno, il prezzo dei biglietti è più che popolare: tre euro per uno spettacolo che diventano cinque per la prenotazione di due rappresentazioni.

«Una scelta – ha sottolineato Bonaccurso – resa possibile dal fatto che a Lamezia si è creata un’Ati, un sodalizio composto da più realtà che gestiscono il teatro in piena collaborazione con l’amministrazione comunale. Una forma di sinergia che si è rivelata vincente e che sta dando buoni frutti perché consente di vincere e quindi realizzare concretamente progetti complessi e articolati che un solo soggetto avrebbe difficoltà a mettere in campo».

Molto soddisfatti i rappresentanti dell’amministrazione comunale che hanno rimarcato l’impegno profuso da Teatrop, una compagnia di produzione teatrale, già da qualche anno riconosciuta a livello nazionale.
Il sindaco e le assessore hanno messo in risalto la grande preparazione e competenza degli attori e delle maestranze della compagnia che produce lavori di successo e che riesce sempre ad avvicinare il teatro alla comunità di riferimento, grazie ad una mirata ed incisiva visione sociale.

La nuova rassegna del Teatro Ragazzi partirà il 22 al teatro comunale Grandinetti e andrà avanti fino alla primavera del 2024. Si inizia con “Il gatto con gli stivali” della compagnia teatrale “Gran Teatrino di Bari” che andrà anche in pomeridiana al Chiostro Caffè Letterario, il 24 novembre alle 18.

Per il 4 e 5 dicembre prossimi andrà in scena la rappresentazione “Le favole della saggezza” a cura della compagnia teatrale “I Teatrini” che riproporrà le favole di Esopo con la musica dal vivo e l’utilizzo delle maschere. Il 18 e il 19 dicembre sarà la volta de La Mansarda -Teatro dell’Orco che proporrà la pièce “Gennarino nel Paese di Babbo Natale”.

Il 24 e 25 gennaio prossimi il la rassegna del Teatro Ragazzi presenta la compagnia Crest con lo spettacolo “Giovannin senza parole”. In occasione del Carnevale, l’8 e il 9 febbraio sul palcoscenico del Grandinetti si esibirà la compagnia lametina Teatrop con “I musicanti di Brema”, uno spettacolo di narrazione con musica dal vivo e disegni in sand art.

Si prosegue con l’appuntamento del 26 marzo marzo 2024, a deliziare piccoli e grandi sarà “Il gatto e la volpe (aspettando Mangiafuoco)”, a cura della compagnia Teatro del Cerchio; lo spettacolo ha conquistato il Premio “Padova Amici di Emanuele Luzzati” al 40mo Festival nazionale del teatro per ragazzi di Padova. Il Teatro Ragazzi chiuderà i battenti l’11 e il 12 aprile con la Compagnia “MatutaTeatro” che proporrà “Cappuccetto Red”, una fiaba di ieri rivisitata ai giorni nostri grazie anche alla lingua inglese.

La rassegna “Teatro Ragazzi 2023-2024” è co-finanziata con risorse Psc Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso di Programmi di Distribuzione Teatrale e Programmi di Produzione Teatrale della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura. L’Ati è composta da Ama Calabria che è capofila e dall’associazione teatrale de I Vacantusi con la partnership di Teatrop. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 10. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Exit denuncia disparità di trattamento fra le aziende ospedaliere

di PAOLO DI MATTEO – Nei giorni scorsi la nostra segreteria regionale è stata contattata da un gruppo di operatori sanitari calabresi in servizio presso l’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme. Abbiamo ascoltato ed appreso della loro testimonianza che alquanto serie visto che mette in serio pericolo la loro prosecuzione lavorativa. Questo gruppo di operatori sanitari denunciano la disparità di trattamento delle varie Aziende Ospedaliere ed Asp calabresi. Assunti a tempo indeterminato in qualità di Oss nel 2016, alcuni di loro avendo già conseguito la laurea in Scienza infermieristica, partecipavano ad un avviso pubblico per emergenza Covid bandito dall’Asp di Catanzaro nel febbraio 2021 nella figura di infermiere, messi in aspettativa per la qualifica di Oss ed assunti a tempo determinato sopperendo a carenze di organico in una delle fasi più acute dell’emergenza Coronavirus, In alcuni reparti tra cui quello di Pneumologia presso il nosocomio di Lamezia Terme.

Raggiunti nel frattempo tutti i requisiti di stabilizzazione al 31/12/2022, l’Asp di Catanzaro escludeva tali operatori sanitari dalla graduatoria degli aventi diritto alla stabilizzazione. A nulla sono valse le richieste di questi lavoratori presso l’ufficio competente del Gru, il quale nella persona della dottoressa Viviana Marasco, provvedeva a comunicare agli stessi l’impossibilità di poter essere assunti e stabilizzati a tempo indeterminato in quanto titolari di un contratto a tempo indeterminato in qualità di O.S.S. Ma la beffa che si consuma sulle spalle di questi infermieri è che nelle altre aziende sanitarie calabresi, tra cui Reggio Calabria, Mater Domini ed Asp di Crotone, attraverso un apposito bando, hanno trovato stabilizzazione altri colleghi titolari dello stesso contratto a tempo indeterminato con la qualifica di Oss, assunti ora a tempo indeterminato quali infermieri professionali.

A questo punto noi di Exit Calabria ci chiediamo perché questa disparità di trattamento? Ci sono forse leggi e regole che valgono per alcune aziende sanitarie in Calabria e per altre no? Questa sorta di muro di gomma che stanno trovando tali operatori sanitari sta mettendo a serio rischio il loro posto di lavoro, visto e considerato che per ora stanno andando avanti a colpi di rinnovo che a quanto pare non saranno più possibili a partire dal 1 gennaio 2014. Ci chiediamo cosa ne sarà di questi infermieri? Che fine ha fatto la grande considerazione che si aveva di essi nel periodo di emergenza sanitaria quando tutti li etichettavano quali eroi? Su tale problematica investiamo direttamente il commissario ad acta Roberto Occhiuto affinché faccia chiarezza su tale situazione che mette a rischio il futuro di un gruppo di operatori sanitari e delle loro rispettive famiglie.

Non possiamo accettare che validi professionisti, in un settore come quello sanitario in Calabria dove mancano negli ospedali personale medico e para-medico, vengano trattati come oggetti usa e getta, utili nel bisogno e poi scaricati nel dimenticatoio nel momento di essere tutelati. Noi di Exit seguiremo da vicino tale situazione mettendo anche a disposizione di questi lavoratori il nostro ufficio legale. Aspettando intanto una risposta celere da parte del commissario Occhiuto non tanto verso di noi ma nei confronti di questi lavoratori che attendono risposte urgenti. (pdm)

(Paolo Di Matteo è Coordinatore regionale Exit-Sovranità per l’Italia)

LAMEZIA TERME (CZ) – La Terza commissione incontra il generale Battistini

La Presidente della III Commissione Sanità, Ambiente e Politiche Sociali del Comune di Lamezia Terme, Antonietta D’Amico, esprime soddisfazione per il costruttivo incontro con il Commissario Straordinario alla Sanità, Gen. Antonio Battistini, tenutosi nella Sala Consiliare Mons. Luisi, nel contesto dei lavori della terza commissione.

L’incontro, frutto di una pianificazione di alcune settimane, vuole segnare l’inizio di una collaborazione proficua tra l’amministrazione comunale ed il nuovo management dell’azienda sanitaria. Diversi temi sono stati affrontati, evidenziando la volontà di risolvere criticità che spaziano dalla politica aziendale alle sfide quotidiane degli operatori e pazienti.

Alla riunione hanno partecipato i membri della commissione sanità e non solo, il Presidente del Consiglio Avv. Giancarlo Nicotera, già Presidente della commissione sanità, il Sindaco Avv. Paolo Mascaro e il Dott. Prof. Gerardo Mancuso che ha accompagnato il Generale Battistini ed ha offerto un approfondimento specifico sulla struttura ospedaliera Giovanni Paolo II.

La Presidente D’Amico ha appezzato l’approccio pragmatico e risolutivo del Commissario Battistini, rilevando le molteplici questioni discusse con i componenti della Commissione Sanità, tra cui il sistema di emergenza 118, l’emodinamica, la criticità nella prenotazione delle visite ambulatoriali e specialistiche, l’incremento dei posti letto, la neuropsichiatria infantile, il consultorio familiare, il pronto soccorso e la terapia intensiva.
Il Commissario ha presentato una serie di investimenti destinati al Nosocomio Lametino ed al suo vastissimo bacino d’utenza.

Questo incontro, promosso insieme all’Assessore alla Sanità e Vicesindaco Avv. Antonello Bevilacqua, rappresenta il primo di una serie di interlocuzioni, segnando un punto di svolta verso una collaborazione più efficace e costruttiva.

La Commissione si è impegnata a mantenere un dialogo aperto con la comunità attraverso ulteriori audizioni del territorio, coinvolgendo sanitari, associazioni e cittadini, garantendo così una rappresentazione completa delle esigenze della popolazione.

Inoltre, la Presidente e la Commissione hanno sottolineato l’importanza di un’informazione trasparente e tempestiva sui progressi delle iniziative intraprese, invitando la cittadinanza a essere parte attiva nella costruzione di un sistema sanitario più robusto ed efficiente, auspicando l’interruzione del trend del continuo avvicendarsi dei ruoli ai vertici Asp, per garantire continuità nelle scelte ed una nuova visione per la sanità Lametina. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Il Lamezia Rosso Riserva 2019 ha conquistato il prestigioso Tastevin

Il Lamezia Rosso Riserva 2019 ha conquistato il prestigioso Tastevindell’Associazione Italiana Sommelier.
L’ambito riconoscimento è stato consegnato questa mattina a Danila e Manuela Lento nel salone dell’ArenaListone Giordano a Milano dove si è svolta la cerimonia di premiazione della Guida “Vitae”, la guida dei vini ufficiale dell’Ais.

Una guida dai grandi numeri: 900 degustatori, 2.354 cantine selezionate e oltre 12.000 vini recensiti, su una selezione di 25.000 bottiglie.

Il Lamezia Rosso Riserva 2019, dopo aver già ricevuto il massimo riconoscimento con le “Quattro Viti”, si è ulteriormente affermato con l’assegnazione del Tastevin, che viene conferito ad un solo vino per regione, quindi 22 in tutt’Italia, con valutazione di eccellenza.

«Si tratta di vini», è stato sottolineato durante la premiazione, «che hanno contribuito a imprimere una svolta produttiva al territorio d’origine, rappresentando modelli di riferimento d’indiscusso valore sul territorio e che hanno riportato all’attenzione del settore vitigni dimenticati».

Alla cerimonia erano presenti i componenti del Consiglio nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della guida specializzata “Vitae 2024”.
I vertici dell’Ais hanno già preannunciato una serie di iniziative per promuovere la bottiglia vincente prodotta con Magliocco, Greco nero e Nerello.

«Siamo emozionate ed onorate che un vino dalla forte identità regionale, che nella nostra famiglia viene prodotto dal 1984, abbia ricevuto un premio così prestigioso. Oggi, per noi la sfida più grande è quella di valorizzare e far apprezzare le varietà autoctone, guardare con attenzione alla sostenibilità del nostro lavoro sul territorio, nel solco della tradizione e con lo sguardo sempre rivolto al futuro» – affermano Danila e Manuela Lento.