PIZZO (VV) – Premio Hero 2022 al dottore Francesco La Torre

Festa grande a Pizzo Calabro, dove domenica pomeriggio il dottor Francesco La Torre è stato insignito dell’Hero Award 2022 della Filitalia International & Foundation.

Il premio, giunto alla terza edizione, celebra chi si contraddistingue a sostegno della gente in particolare chi ha bisogno. Il dottore Francesco La Torre è l’emblema del premio istituito dal fondatore della Filitalia International & Foundation, dottor Pasquale Nestico. A proporre il dottore La Torre è stato il chapter di Vibo Valentia della Filitalia International, oggi guidato da Vittoria Pasceri, che ha visto nel dottore un simbolo, un piccolo fiore di una terra che non valorizza gli sforzi di chi si dedica per il sociale. La candidatura era stata avanzata con delibera del consiglio direttivo del chapter di Vibo Valentia lo scorso 16 aprile scorso aprile, quando alla guida c’era il presidente uscente Nicola Pirone.

Il dottore Francesco La Torre, insieme alla moglie Adriana Maccarone ha aperto la cooperativa “La Voce del Silenzio” per dare sostegno ai ragazzi, supportandoli per l’inserimento nella vita sociale. Ragazzi che erano presenti con le proprie famiglie alla cerimonia ed hanno voluto sostenere il dottore La Torre. Attività che si svolta all’interno della sede della cooperativa “La Voce del silenzio”, nell’ospedale di Pizzo Calabro, con la presenza del sindaco Sergio Pititto che in apertura e in collegamento internazionale con la Casa Madre a Philadelphia e gli altri chapter della Filitalia nel mondo, ha ribadito gli sforzi del dottore La Torre attraverso le sue attività. Il primo cittadino si è dichiarato orgoglioso nell’avere all’interno del proprio territorio un’associazione che si dedica agli altri e ringraziato gli organizzatori per avere presentato e approvato la candidatura sfociata con il premio.

Negli Stati Uniti hanno molto apprezzato il lavoro del dottore Francesco La Torre e la platea presente all’interno del “M. Fabrizio & P. Nestico Center for Language and Culture” che ospita il Museo di Storia dell’Immigrazione Italiana e la Filitalia International guidata da Saverio Nestico, sono arrivati numerosi applausi al momento della lettura della motivazione per il premio e dopo le parole di ringraziamento da parte del medico Vibonese.

Prima di concludere il collegamento con l’America, il chapter di Vibo Valentia è stato protagonista della premiazione con il professore Pino Cinquegrana, il quale ha raccontato in mondovisione l’emigrazione italiana e soprattutto Calabrese nel mondo. La cerimonia è stata allietata dal coro “La voce del silenzio” che ha animato la giornata fino al brindisi finale e consegna del premio. Per capire l’importanza del premio a carattere internazionale, oltre al dottore Francesco La Torre hanno ricevuto l’Hero 2022 anche Donato Clemente originario della Puglia ma residente a South Hackensack, New Jersey, l’architetto Giacomo Franzese direttore del Museo Storico Archeologico di Nola e Luca Palazzo da Isernia. (rvv)

Premio Hero a tre personalità internazionali tra cui il vibonese Francesco La Torre

La Filitalia International & Foundation premierà domenica 4 giugno dalle ore 18:00 italiane, 3 personalità che si sono contraddistinte nel proprio campo professionale e sociale con il Premio Hero 2022. La presentazione dei candidati è stata inviata alla Casa Madre dai chapter sparsi sul territorio mondiale. I premiati saranno il dottor Francesco La Torre da Vibo Valentia, l’architetto Giacomo Franzese direttore del Museo Storico Archeologico di Nola e Luca Palazzo da Isernia.

Tutti e tre, secondo la Filitalia International & Foundation fondata dal dottor Pasquale Nestico e guidata da Saverio Nestico, hanno realizzato grandi cose nei propri territori di appartenenza.

Il dottor Francesco La Torre è stato Dirigente Medico, presso il Dipartimento di Salute Mentale centro di Vibo Valentia. Insieme alla moglie Adriana Maccarone nel marzo del 2007 ha fondato la Cooperativa “La voce del silenzio” con lo scopo principale di ridurre gli spazi di emarginazione di persone con difficoltà di integrarsi nel sociale, i cosiddetti invisibili attraverso promozione di iniziative dirette ad inserire questi ragazzi nel mondo del lavoro. Tra i tanti lavori che si svolgono all’interno della sede di Pizzo Calabro, tra questi quella della ceramica, con tanti riconoscimenti ricevuti, uno su tutti quello di Papa Benedetto XVI.

L’architetto Giacomo Franzese da Nola ha una profonda passione per il suo lavoro che lo porta costantemente ad affiancarsi a chi promuove cultura, contribuendo a promuovere eccellenze artistiche e culturali nei luoghi dove esercita la sua professione. Animato sempre da un genuino entusiasmo per la promozione di eventi e rassegne, non tralascia mai il fattore umano, anzi è sempre attento a mettere in mostra tutti gli artisti che chiedono la sua collaborazione. La sua figura e le sue doti umane arrecano benessere al territorio campano in cui opera, per le sue idee altamente innovative e per le sue capacità di seguire tutte le proposte.

Il dottor Luca Palazzo da Isernia nel 2003 è entrato a far parte del team di progettazione del CNR con sede principale a Parigi per sviluppare un progetto di digitalizzazione del patrimonio culturale e incentivare la ricerca europea in collaborazione tra università, centri di ricerca e imprese. Grazie all’esperienza maturata lavora come consulente a sostegno delle attività di cooperazione internazionale dei Comuni e dei ministeri italiani degli Affari Esteri, della Cultura e delle Infrastrutture. Continua il suo impegno sui temi internazionali presso il Centro Internazionale di Formazione dell’ILO di Torino e il Segretariato Tecnico del Programma Spazio Alpino a Monaco di Baviera.

Il premio, un’intuizione del dottor Pasquale Nestico, fondatore della Filitalia International a Philadelphia (Stati Uniti) è giunto alla terza edizione. Concepito nell’anno del Covid-19 per premiare chi si era contraddistinto per l’aiuto alla popolazione, lo scorso anno è stato aperto a tutte le categorie, premiando il fiore all’occhiello dell’italianità nel mondo.

La Filitalia International è stata fondata nel 1987 da Pasquale F. Nestico, MD e da un gruppo di italoamericani per promuovere e preservare il patrimonio, la lingua e la cultura italiana in tutto il mondo. L’obiettivo di Filitalia International è quello di consolidare ed espandere la cultura, la tradizione e il patrimonio italiano attraverso eventi sociali e umanitari. Offriamo molti programmi tra cui borse di studio per membri più giovani, lezioni di lingua italiana, servizi di traduzione, servizi di genealogia, eventi sportivi, eventi di networking per giovani professionisti ed manifestazioni culturali per fare conoscere in prima persona la cultura italiana, tra molte altre attività. Siamo inoltre molto orgogliosi di far parte dell’Ente Promotore con il Ministero dell’Istruzione italiano, fornendo finanziamenti per continuare i programmi di italiano nelle scuole in tutta la giurisdizione di Philadelphia, Pennsylvania, parte del New Jersey, Delaware, Maryland, Virginia, West Virginia e North Carolina . Siamo anche orgogliosi di avere un programma di scambio internazionale (Iep) di successo che consente agli studenti degli Stati Uniti di recarsi in Italia e viceversa.

Dalla sua nascita nel 1987, Filitalia ha continuato a crescere, ha raggiunto lo status internazionale con 25 capitoli in diversi paesi ed è in continua espansione. La nostra intera organizzazione è stata costruita dagli sforzi di volontari il cui amore per la cultura italiana è servito come luce perpetua per le comunità di tutto il mondo. La parola “FilItalia” significa “Amore per l’Italia”. La nostra missione è proteggere e preservare il patrimonio e la cultura italiana, incoraggiare lo studio della lingua italiana. Siamo orgogliosi del nostro “M. Fabrizio & P. Nestico Center for Language and Culture” che ospita il nostro Museo di Storia dell’Immigrazione Italiana, uno dei pochi musei dedicati al patrimonio italiano sulla costa orientale. (rvv)