SAVELLI (KR) – Successo per il Premio Sila ’90

Si è svolta, a Savelli, al Parco Astronomico di Lilio, in Provincia di Crotone, la cerimonia di consegna della 31esima edizione del Premio Sila’90, quest’anno dedicato al compianto maestro orafo Giovan Battista Spadafora.

L’evento è stato organizzato dal promoter Giuseppe Pipicelli e da Angolo 12, con la partecipazione del Parco nazionale della Sila e della Sadel, e col supporto dell’Uncem, dell’Unpli, dei Comuni silani di Spezzano della Sila, San Giovanni in Fiore, Cotronei, Taverna, Sersale, Savelli ed Emmegi. 

Anche questa edizione, la prima in quel di Savelli, ha registrato la presenza tra premiati e personalità presenti, di eccellenze della nostra terra. A portare il saluto dell’intero territorio del Parco nazionale della Sila, è stato il Presidente Francesco Curcio, il quale ha consegnato il prestigioso encomio al giornalista e scrittore Arcangelo Badolati.

Il presidente della locale Pro loco Domenico Cerminara, a cui va il merito di aver fortemente voluto che l’edizione di quest’anno si tenesse proprio a Savelli, ha premiato la dottoressa Simona Lo Bianco, Responsabile Fai dei Giganti di Fallistro;

 A portare il saluto della comunità di Savelli, quale località ospitante di questa edizione, è stato il primo cittadino Domenico Frontera, che ha premiato Vincenzo Tallarico, noto parrucchiere di fama internazionale originario di Savelli; 

L’organizzatore del Premio, il promoter Giuseppe Pipicelli, nel ringraziare la comunità savellese per l’ospitalità, ha premiato il giornalista sportivo Bruno Palermo.

A premiare il noto chef stellato sangiovannese Antonio Biafora, è stato l’orafo Giancarlo Spadafora; mentre il presidente delle Proloco crotonesi, Giovanni Fabiano, in rappresentanza dell’Unpli Calabria, ha consegnato il premio all’Associazione Villaggio Pino Grande rappresentata dal presidente Massimo Bidetti;

 Michele Caccia, gestore del Parco Lilio, ha invece premiato uno degli eventi sportivi più importanti del territorio silano, ossia Il Sila Tre Vette rappresentato da Giuseppe Guzzo.

Uno degli ospiti musicali della serata vale a dire il cantante savellese doc, Gino Grande, ha ritirato il premio per il suo amico e collega musicista Nick Manfredi.

Particolarmente apprezzate anche le perfomances musicali della cantante Daniela Centorrino che, per l’occasione, si è avvalsa del supporto musicale del pianista Francesco Pignanelli.

Nel corso della manifestazione, magistralmente condotta dalla presentatrice e figlia d’arte, Antonella Pezzetta, sono stati omaggiati con delle sanguigne in omaggio al premio, alcune delle personalità presenti, e i responsabili del parco Astronomico Lilio, punta di diamante del turismo savellese e senza dubbio risorsa nevralgica dell’intero territorio silano. (rcs)

SERSALE (CZ) – Il 29esimo Premio Sila 90

Domani, in località Stagli di Sersale, all’Auditorium Porta del Parco, la 29esima edizione del Premio Sila 90.

Organizzato dal promoter Giuseppe Pipicelli con la partnership del Parco nazionale della Sila (con il suo neopresidente Francesco Curcio), dall’UNCEM, dall’UNPLI, della Sadel, delle province silane di Catanzaro, Cosenza e Crotone, dei comuni silani di Sersale (con il Sindaco Salvatore Torchia a fare gli onori di casa), San Giovanni in Fiore, Taverna, Spezzano della Sila e Cotronei, il Premio punta ad attirare, ancora una volta, l’attenzione sulle risorse e sulle potenzialità della montagna silana.

L’edizione di quest’anno, supportata anche a livello logistico dalla locale Pro Loco guidata da Alessandro Galeano, sarà moderata dalla presentatrice storica Antonella Pezzetta. Per il sedicesimo anno consecutivo, il prestigioso encomio verrà realizzato dal Maestro orafo Michele Affidato.

A ricevere il Premio, per il turismo sportivo, Salvatore Calaminici, procuratore sportivo di calcio e organizzatore di eventi; il gruppo musicale Hantura, per il settore musica; il fotografo Tommaso Lepera per il settore Arte e Fotografia; il Gruppo Lico, famiglia di imprenditori turistici di Lorica per il turismo paesaggistico e sportivoDario Rondinella, giornalista e produttore televisivo per il settore comunicazioneRiccardo Succurro, presidente del Centro Internazionale dei Studi Gioachimiti per il settore Associazionismo e Tradizioni.

Ancora, Michele Traversa, già Assessore al Turismo della Regione Calabria per la politica a favore del turismo; Franca Trozzo, direttore della premiata Accademia di Moda “New Style” di Cosenza per il settore moda, spettacolo e artigianato.

Ad arricchire l’evento, il concerto degli Hantura e di Dorotea Li CausiMatt Ventura.

Il prestigioso Premio Sila ‘90 nasce nel 1990 da un pallino fisso degli organizzatori (coordinati dal promoter Giuseppe Pipicelli) nel cercare metodi e strumenti per diffondere e dare la massima visibilità al lato buono della Calabria, ed in particolare alle potenzialità immense ed inespresse del territorio silano, da molti definito come il Polmone verde nel Cuore del Mediterraneo. Da qui l’idea di conferire ogni anno (nella prima decade di Novembre) un riconoscimento a dei personaggi illustri, capaci di distinguersi nei loro rispettivi settori di attività, in giro per l’Italia e per il Mondo. Dal giornalismo alla televisione, dallo sport allo spettacolo, passando per la medicina, l’associazionismo, l’arte, la cultura, l’imprenditoria. Cercando di coinvolgere intorno al progetto sempre più esponenti politici ed istituzionali, oltre che partner privati.

Altra idea, quella di dare alla manifestazione, con il sostegno del Parco nazionale della Sila e dell’UNCEM, Unione Nazionale dei Comuni ed Enti Montani, la caratteristica di iniziativa itinerante, in modo da farla conoscere nei diversi centri montani più importanti della Sila, e tra questi San Giovanni in Fiore, patria dell’Abate Gioacchino da Fiore, e Lorica , definita la Perla della Sila, e poi ancora Spezzano della Sila con la sua località turistica di Camigliatello Silano, Capitale del turismo montano del Meridione.

E poi Villaggio Mancuso e Taverna, centro culturale della Sila che ha dato i natali all’artista Mattia Preti, Cotronei, con annessi i diversi villaggi turistici che si affacciano sul lago Ampollino, con in primis il Villaggio Palumbosila, che ha ospitato diverse edizioni.

Il Premio Sila non è da intendersi soltanto come una sorta di momento celebrativo legato alla consegna di un riconoscimento. All’iniziativa negli anni si sono infatti legati importanti progetti di marketing territoriale (con in testa “Sila in tour” ) con la realizzazione di pacchetti turistici e l’ organizzazione di eventi di spessore nel campo della musica, dello spettacolo, della cinematografia. (rcz)