Camini: verso la conclusione de “I cammini della Lira”

Si conclude oggi (sabato 22 ottobre), a Camini, in provincia di Reggio Calabria, l’edizione 2022 del progetto “I cammini della lira” con una giornata interamente dedicata ai giovani studenti delle scuole del territorio e all’incontro intergenerazionale. 

Dalle 17:00 alle 20:00, nella Sala Polifunzionale, messa a disposizione dall’Amministrazione comunale, si terranno un laboratorio didattico, una lezione e un concerto, che vedranno alternarsi il liutaio Vincenzo Piazzetta, il musicista e ricercatore Amedeo Fera e il Quartetto Areasud, uno dei gruppi più impegnati nella ricerca di una relazione tra il suono della tradizione e la contemporaneità e che con il CD Musica Lievemente Tradizionale sta portando il suono, antico e moderno al tempo stesso, della chitarra battente, della zampogna e degli altri strumenti della tradizione sui palchi italiani e internazionali.

Alla voce e alla chitarra battente di Maurizio Cuzzocrea, si uniscono le percussioni di Mario Gulisano, i fiati etnici di Franco Barbanera e il basso di Giampiero Cannata, con la partecipazione straordinaria dei due esperti di lira che terranno i laboratori pomeridiani. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero e gratuito e rappresentano la festosa conclusione di un percorso iniziato nel mese di giugno e che rappresenterà uno degli appuntamenti annuali del comune calabrese

Organizzato grazie al contributo della Regione Calabria, con il brand Calabria Straordinaria a segnare la continuità degli eventi che stanno animando il territorio regionale, il progetto “I cammini della lira” è stato pensato e costruito in collaborazione tra l’amministrazione comunale e una vasta rete associativa, coordinata da AreaSud e dal Consorzio Musicisti Calabresi. L’iniziativa ha lo scopo ambizioso di far dialogare la tradizione musicale legata alla lira in Calabria con le altre lire del mediterraneo.

La grande eredità artistica e culturale del passato di quest’area della Calabria non è vista come un’ipoteca sul futuro, ma al contrario si vuole basare proprio sul messaggio che queste testimonianze storiche ci lanciano, la strategia per immaginare il futuro di questi luoghi.

Camini ha raccolto questo messaggio di interculturalità ed è ritornato ad essere un crocevia attraverso i progetti di accoglienza, che hanno dato nuova linfa ad un paese vittima dello spopolamento. Diverse botteghe artigianali sono state avviate, fra cui c’è un atelier di liuteria dedicato alla costruzione della lira, uno strumento che è stato storicamente presente in quest’area e che testimonia anch’esso dell’esistenza di una koinè culturale del Mediterraneo. Lo stesso strumento è infatti presente in una vasta area del mare nostrum compresa tra la Calabria e la Turchia.

“Tutta l’amministrazione ha accolto con favore la proposta del progetto I cammini della lira – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Alfarano – perché è nelle nostre radici che troviamo il senso per la costruzione di nuove iniziative che possano farci vivere pienamente la nostra collocazione al centro del Mediterraneo. Per questo motivo devo ringraziare tutti i partner dell’evento e il sostegno istituzionale venuto dalla Regione Calabria”. (rs)

(Nella foto il Quartetto Areasud in concerto)