Il Treno della Sila diventa il Treno dell’Oktoberfest Calabria

Un’atmosfera bavarese si diffonderà per tutto il mese di settembre sull’altopiano silano, grazie all’iniziativa patrocinata da Ferrovie della Calabria che trasforma temporaneamente il Treno della Sila nel Treno dell’OktoberFest.

Un’importante azione di marketing territoriale costruita insieme all’Associazione culturale Wisea Eventi, con la fattiva collaborazione della Pro Loco “Serra Pedace e Silvana Mansio” (con il patrocinio dei Comitati Unpli Calabria e provinciale di Cosenza), tesa a fondere due realtà regionali somiglianti in molti aspetti in un vero e proprio gemellaggio di culture popolari: la regione tedesca della Baviera con la straordinaria Calabria, ricca di elementi naturalistici e di corrispondenze tradizionali con la lontana Germania, legata a questa terra anche per le tante generazioni di emigranti che oggi risiedono nella città di Monaco.

«Importante sinergia, quest’anno, tra Ferrovie della Calabria, la più grande azienda di trasporto pubblico della Regione, e l’organizzazione dell’OktoberFest Calabria, una manifestazione a cui partecipano centinaia di migliaia di persone – ha dichiarato entusiasta il presidente di Ferrovie della Calabria, Ernesto Ferraro –. Grazie alla partnership costruita insieme alla Wisea Eventi, presso la sede dell’OktoberFest Calabria sarà possibile ammirare una storica locomotiva tedesca che per anni ha svolto il servizio di linea sulle rotaie stese in mezzo ai pini della nostra Sila. E proprio su quelle stesse rotaie, a bordo di vagoni dei primi del Novecento trainati da una locomotiva a vapore perfettamente restaurata, tutte le domeniche di settembre saranno organizzate delle corse speciali, con intrattenimenti dedicati. Un’occasione da non perdere per rivivere atmosfere speciali e ammirare la bellezza del Gran Bosco d’Italia da una prospettiva tutta particolare».

Grande entusiasmo e stupore è stato evidenziato da tutti i viaggiatori della prima giornata, che hanno vissuto la sorpresa di vedere a bordo alcune ragazze con addosso il tipico dirndl bavarese e scattato centinaia di selfie nel più naturale fenomeno dell’immediata condivisione delle foto sulle maggiori piattaforme social.

A rappresentare la Wisea per il viaggio inaugurale del Treno dell’OktoberFest Calabria è stato il portavoce della società, Valerio Caparelli, ideatore e promotore di un progetto di gemellaggio culturale tra la nostra regione e la Baviera, oltre che tra la città di Rende e quella di Monaco di Baviera: «Utilizzando la forza attrattiva dell’OktoberFest e la corrispondenza di molti marcatori identitari tra le due regioni, la nostra organizzazione ha inteso realizzare questa iniziativa di promozione territoriale, promossa e fortemente condivisa da Ferrovie della Calabria e dal suo intraprendente presidente Ernesto Ferraro, per avviare un percorso di relazioni e scambi culturali con cui avvicinare due comunità che si ritrovano distanti solo da un punto di vista geografico».

«È stata una piacevole coincidenza scoprire che un’intera vettura delle quattro trainate dalla locomotiva tedesca era composta da persone emigrate in Germania e Svizzera e presenti in Sila per un viaggio organizzato. Questa concomitanza – ha proseguito Valerio Caparelli – non è solo indice dell’importanza del turismo di ritorno nella nostra regione, ma anche del forte legame che questi nostri conterranei all’estero hanno col territorio calabrese. Così com’è stato divertente, durante la sosta nella stazione di San Nicola-Silvana Mansio, assistere alle scene di sorpresa da parte di alcuni turisti tedeschi presenti, che hanno gioito nel vedere i loro abiti tradizionali mischiati con quelli delle comparse in abito silano e brindare festosamente con l’augurale Ein Prosit!!».

Il Treno dell’OktoberFest silano ripeterà le sue corse animate con i Tamburi della Sila, la musica popolare della Pro Loco di Casali del Manco e con gli assalti al convoglio dei briganti silani anche nelle domeniche 11, 18 e 25 di questo mese, nella certezza di veder riproposto il successo della prima tappa e di attrarre ancor più viaggiatori con la presenza di altri turisti di fuori regione, che in questo mese verranno in Calabria per scoprire se tra i Giganti di Croce di Magara scatterà la scintilla e l’idillio tra le ragazze bavaresi e i vigorosi silani. (rcs)

È partito il treno della Sila e della solidarietà

di FILIPPO VELTRI –  È partito con il suo consueto sbuffo il “Treno della solidarietà”, la corsa speciale organizzata da Ferrovie della Calabria il cui incasso è stato interamente devoluto alla Caritas della Diocesi di Cosenza.

Un’iniziativa alla quale hanno voluto spontaneamente contribuire anche i dipendenti FdC addetti allo svolgimento della corsa, cedendo la loro diaria per la stessa causa.

Mons. Francesco Nolè, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Cosenza – Bisignano, nell’incontro di presentazione con la delegazione di FdC presieduta dall’A.U. Ing. Ernesto Ferraro, insieme al dirigente Sergio Aiello e all’addetto commerciale e alla clientela del Treno della Sila Elio Baldino, nel ringraziare FdC per la benefica iniziativa, ha ribadito l’importanza  di sostenere in modo congiunto azioni come queste per stare accanto ai più bisognosi e ha indicato, come destinataria del provento della giornata, la Caritas diocesana di Cosenza da sempre attenta agli ultimi con opere ed attività. 

Sono tantissimi gli impegni assunti dall’organismo pastorale guidato da don Bruno Di Domenico, direttore Caritas Cosenza-Bisignano intervenuto all’incontro: l’istituzione di uno spaccio alimentare, una casa-famiglia con una mensa, accoglienza ai più bisognosi.

L’evento di solidarietà è stato anche l’occasione per rivedere l’attore Massimiliano Pazzaglia, noto per le sue partecipazioni televisive in oltre quaranta fiction, fra le quali Il Maresciallo Rocca, Medicina generale, Don Matteo, Il bello delle donne, per quelle nel cinema per il film Separati in casa, Il mandolino del capitano Corelli con Nicolas Cage ed in teatro.

Treno sold out,dunque, i cui viaggiatori, provenienti da ogni parte d’Italia raggiunti anche da un gruppo di turisti francesi, oltre a godere dello scenario fiabesco della Sila e dello spettacolo dell’assalto al treno, hanno contribuito ad un evento benefico che, come ha sottolineato l’amministratore di FdC, ha dato il via ad una proficua collaborazione con la Curia Arcivescovile di Cosenza intendendo l’azienda replicare altri treni solidali durante il corso dell’anno. (fv)