WWF Corigliano: Oasi della legalità, quale futuro?

Il WWF Corigliano Rosssano Calabria Citra si appella all’amministrazione comunale di Corigliano Rossano, affinché intervenga per l’Oasi della Legalità.

«Se non si trova, insieme – hanno spiegato gli attivisti – un sistema per continuare ad alimentare le piante saremo costretti ad abbandonare il progetto. Nel maggio 2017 abbiamo realizzato una piccola Oasi in Contrada Galderate al lido Sant’Angelo di Rossano, con la messa a dimora di dieci piccoli alberi, con l’intento di regalare alla città un polmone verde e favorire la biodiversità. Nonostante il caldo e la mancanza dei punti acqua grazie alla cura e alla dedizione di noi volontari, con le taniche riempite da casa, avevamo agevolato l’attecchimento delle piantine. Nella primavera del 2018 l’Oasi è stata ampliata con l’aggiunta di altre 20 varietà arboree. Un invito al rispetto della spiaggia e alla tutela della salvaguardia ambientale».

«Purtroppo, nel mese di giugno 2018 – viene spiegato in una nota – l’Oasi è stata vandalizzata da ignoti, distruggendo il presidio ambientale che era stato creato. Da quel momento in poi è scaturita una manifestazione di solidarietà per il vile atto subìto dai volontari e fu così che l’Oasi venne chiamata Oasi della Legalità».

«Nonostante tutto – prosegue la nota dell’Associazione – non ci siamo arresi ed abbiamo deciso di ridare presto vita a quell’angolo verde, facendolo ancora più grande. Infatti, l’area è stata ripristinata piantando alberi della macchia mediterranea, acquistati dai volontari della nostra associazione, garantendo, ininterrottamente ancora oggi, la cura e la manutenzione portando l’acqua da casa. Nel corso degli anni, in quel luogo, sono state organizzate molte iniziative di sensibilizzazione per la cura dell’ambiente e del territorio che hanno visto il coinvolgimento delle scolaresche cittadine: Festa dell’albero, Tour Spiagge Plastic Free, Progetto Tartarughe Marine Calabria, un Albero per la Memoria, un Albero per la Vita e tante altre che continuiamo a realizzare nel tempo».

«Avevamo presentato un progetto, alle diverse Amministrazioni Comunali – si legge – che prevedeva il reperimento dell’acqua nei pressi dell’Oasi e la possibilità di allocare delle panchine e delle passerelle per i disabili. Rendere così fruibile la zona, per avvicinare e rafforzare ancora di più la consapevolezza nella popolazione al rispetto delle tematiche ambientali che sono divenuti, oramai, temi all’ordine del giorno ed è necessaria la partecipazione di tutti».

«Abbiamo inoltrato le proposte – viene ricordato –, dei nostri vari progetti, alle diverse amministrazioni, che si sono succedute nel corso di questi anni, alcuni dei quali: “Progetto per la realizzazione di un’area a verde: l’Oasi della legalità” protocollato il 27 novembre 2019. Il più recente è stato presentato   in data 23 maggio 2022 nell’ambito della manifestazione di interesse indetta dal Comune chiamato: “Patto di collaborazione per interventi di cura e rigenerazione dei beni comuni urbani “».

«Nonostante le reiterate proposte riguardo all’Oasi della legalità il nostro rammarico – viene spiegato – è che non emerge nessuna attenta e accurata programmazione che consenta davvero di avviare le nostre proposte. Con ciò, non intendiamo sottrarre in alcun modo il Comune dalle sue responsabilità. La fotografia del nostro territorio dimostra che non sempre ci sono stati amministratori che hanno messo la salvaguardia ambientale fra le priorità delle loro azioni».

«A nostro avviso anche il cittadino, deve essere pienamente coinvolto e adeguatamente informato – conclude la nota – deve essere messo in condizione di diventare il più possibile rispettoso e anche custode attivo del patrimonio verde, in modo tale che tutti insieme possiamo fornire un contributo significativo al patrimonio arboreo della nostra città, quale bene comune e, in quanto tale, appartiene a tutta la cittadinanza». (rcs)

CORIGLIANO ROSSANO – Domenica la seconda tappa di “Spiagge Plastic Free”

Domenica 23 maggio, a Corigliano Rossano, a Schiavonea in Piazza Portofino, è in programma la seconda tappa della iniziativa relativa alla campagna “Spiagge Pastic free”, organizzata dal Wwf Corigliano Rossano – Calabria Citra.

L’evento, dunque, fa seguito alla prima tappa dell’iniziativa “Spiagge Pastic Free”: una giornata di sensibilizzazione che ha riscosso molto successo.

«Durante l’evento – si legge in una nota – è stato messo a dimora un altro albero, un leccio, in memoria di un  volontario del circolo Wwf Corigliano Rossano, un amico che purtroppo pochi mesi fa ci ha lasciato All’evento hanno preso parte  numerosi cittadini tra i quali gli alunni del III Circolo dell’area di Rossano e alcuni rappresentanti dell’Amministrazione Comunale. Sul tratto di spiaggia che è stato ripulito dai volontari nel corso della mattinata di domenica scorsa, non sono mancati rifiuti di ogni genere, prevalentemente in plastica e questo impone di volgere una riflessione sulla necessità di continuare a sensibilizzare i cittadini di tutte le età sul tema».

Gli organizzatori, durante lo svolgimento dell’iniziativa, hanno tenuto a sottolineare che i rifiuti in plastica rappresentano un’emergenza da affrontare con azioni massicce per salvare l’ecosistema marino che diversamente verrà soppiantato dalla plastica che inevitabilmente finirà anche sulle nostre tavole.

L’inibizione dell’utilizzo di materiale in plastica non deve essere rivolta solo ai lidi o a chi frequenta le spiagge: la produzione di questo tipo di materiale deve essere ridotta a monte.

«È questa la vera svolta – si legge ancora nella nota – per liberare i nostri mari, le nostre montagne e l’ambiente in generale da questo pericolo. Gli organizzatori hanno rimarcato anche il fatto che hanno proposto al comune di Corigliano Rossano di dare attuazione ai contenuti della mozione “Plastic free” come è stato già fatto in molti altri comuni calabresi e in tutta Italia».

I volontari del WWF Corigliano Rossano Calabria Citra hanno anticipato che, durante questa estate 2021 e fino a settembre, ci saranno numerose altre iniziative che riguarderanno diverse spiagge del nostro litorale.

Le iniziative del WWF Corigliano Rossano, Calabria Citra, saranno svolte in collaborazione con altri Enti e avranno ad oggetto molte altre attività che coinvolgeranno alcune scuole del territorio atteso che “la famiglia del Panda” da sempre ritiene di fondamentale importanza la formazione dei più piccoli sui della tutela ambientale.

«Partecipa con noi in sicurezza e ricorda di portare con te mascherina e guanti di stoffa» si legge in una nota. (rcs)

CORIGLIANO ROSSANO – Domenica 16 l’evento Wwf “Spiagge Plastic Free”

È in programma, per domenica 16 maggio, a Corigliano Rossano, alle 10, all’Oasi della Legalità Wwf di contrada Galderate- Lido Sant’Angelo, l’evento Spiagge Plastic-Free, dedicato alla raccolta volontaria di rifiuti di plastica sulla spiaggia.

Quella di domenica – che si svolgerà in contemporanea a quello organizzato dal Wwf Vibo Valentia – sarà la prima uscita dei volontari del WwfCorigliano Rossano, Calabria Citra, dopo le restrizioni per la pandemia, alla quale ne seguiranno molte altre. Gran parte dei rifiuti abbandonati sulle nostre spiagge vanno poi a depositarsi anche sui fondali marini: secondo uno studio del WWF nel 2050 nei nostri mari avremo più plastica che pesci: La campagna “Spiagge Plastic free” lanciata dal WWF, ha in mente l’obiettivo di salvare i nostri mari dall’inquinamento da plastica.

«L’evento – viene spiegato in una nota – avrà luogo all’aperto e nel rispetto della normativa anticovid. Partecipa con noi in sicurezza e ricorda di portare con te mascherina e guanti». (rcs)