La consigliera regionale di Forza Italia, Katya Gentile, ha suggerito di utilizzare le competenze e professionalità che i precari calabresi hanno acquisito all’interno delle strutture regionali, per la progettazione e rendicontazione sui finanziamenti previsti dal Pnrr.
La consigliera, infatti, condivide e apprezza « le strategie e le modalità con cui il Presidente Occhiuto sta affrontando alcuni dei punti fondamentali del programma di governo» e «l’approccio sistematico e la visione prospettica utilizzati in tema di finanziamenti comunitari, e nello specifico per quelli veicolati attraverso il Pnrr, hanno trovato concretezza nell’idea di ampliare la mission di Fincalabra».
«Questo organismo in house della Regione Calabria – ha proseguito – di cui l’ente già si avvale per l’attuazione delle politiche di sviluppo economico, potrà rappresentare certamente un centro nevralgico e di riferimento anche in ambito di progettazione, a cui tutti i comuni calabresi potranno appoggiarsi per sfruttare al meglio e in modo adeguato le possibilità offerte dal Pnrr. L’idea di fondo del Presidente di utilizzare e ottimizzare le strutture regionali già esistenti potrebbe essere ulteriormente valorizzata attraverso l’impiego del capitale umano qualificato del precariato calabrese».
«Considerando i tempi ristrettissimi da rispettare – ha spiegato – e gli ambiziosi obiettivi da raggiungere, ritengo che la proposta di inserimento di queste risorse umane, grazie anche all’affiancamento delle professionalità già presenti in Fincalabra, possa rappresentare un tassello funzionale a quello che è il macro-progetto che il nostro Governatore sta portando avanti».
«Reputo, quindi – ha concluso – che sia possibile trovare soluzioni idonee per il precariato calabrese, che rispettino la dignità dei lavoratori e che, contemporaneamente, possano essere un valore aggiunto per la nostra regione». (rcz)