Domani sera, a Villa San Giovanni, alle 21.3, all’ex Mattatoio comunale, è in programma l’evento Visioni nello Stretto… tra Scilla e Cariddi, organizzato dall’Associazione Culturale “Le Muse” in collaborazione con la Fidapa di Villa San Giovanni e l’Associazione Impronte Messina.
Il presidente Muse Giuseppe Livoti ha ricordato come il nuovo sindaco di Villa, Giusy Caminiti, ha subito accolto la proposta di ospitare un evento tra arte, letteratura e territorio ponendo all’ attenzione anche una mostra già ospitata presso il palazzo del Comune di Messina presentata e curata dallo stesso e da Marisa Arena presidente dell’ass. Impronte.
La Caminiti sin da subito si è dimostrata attenta e disponibile a collaborare affinché si possa dare un segno tangibile con l’attività di chi anima narrazioni culturali da anni. Dunque una collettiva di opere 30×30 presentata in occasione dei Giro d’Italia e che ora sarà per tutto il mese di agosto ospitata presso questi storici ambienti del mattatoio, costruiti tra gli anni ’20 e ’30, periodo in cui si operava il programma di espansione della “Grande Reggio” ad opera dell’ammiraglio Zerbi.
«Un segno di ripresa e di rinascita – ha commentato Rosalba Ussia, presidente della sezione locale della Fidapa – perché, nell’unione degli intenti tra Muse e noi, ora, si aggiunge anche la vicina città di Messina e questa collaborazione attiva e fattiva sul territorio lo attesta la disponibilità del sindaco Caminiti.»
«Una mostra viva per una serata dal gusto classico e contemporaneo – ha dichiarato Marisa Arena, presidente di “Impronte” – poiché, dice, abbiamo coinvolto più di 40 artisti, calabresi e siciliani, ognuno con il loro messaggio di movimento e di equilibrio in un periodo orribile scandito dalla guerra».
Livoti, presentando l’evento, ha ribadito come tale mostra collettiva definisce e qualifica un “site specific” ovvero l’adattamento di un momento artistico a luoghi urbani e sociali ed è interessante vedere come ognuno ha comunicato visivamente un messaggio diverso che vive sia autonomamente che in sinergia con le altre opere.
Vari i momenti che caratterizzeranno la serata: l’intervento della vice presidente Muse già dirigente scolastico Orsola Latella la quale tratterà del mito nella letteratura ed ancora la presenza delle attrici Emanuela Barbaro, Elvira Bordonaro, Annamaria Celi e Clara Condello che faranno fare un viaggio nel tempo, nella letteratura legata all’argomento, raccontando con idiomi calabresi e siciliani una Visione nello Stretto…tra Scilla e Cariddi come ricorda il titolo della manifestazione.
Gli artisti che hanno aderito a tale progetto sono: Morena Aquila, Antonello Arena, Alberto Avila, Cristina Benedetto, Emanuele Bernava, Elvira Bordonaro, Carmen Crisafulli, Veronica Diquattro, Pippo Galipò, Maurizio Gemelli, Giuseppe Geraci, Hugo, Sonia Impalà, Alessandra Lanese, Adele Leanza, Natalia Lisitano, Sabrina Lo Piano, Manuela Lugarà, Davide Lupica, Pippo Maggio, Santina Milardi, Monica Miraglia, Dania Modello, Lidia Muscolino, Nansicily, Antonio Nicolò, Marco Pavone, Re, Carmen Restifo, Rosa Rigano, Angelo Savasta, Marisa Scicchitano, Giovanna Sanò, Wilma Salzillo, Piero Serboli, Gianfranco Sessa, Nino Siragusa, Mimma Oteri, Taimo, Gaetano Villegiante. (rrc)