Ha registrato una straordinaria partecipazione la Prima Festa regionale della Polizia locale, svoltasi a Reggio Calabria.
Una manifestazione organizzata congiuntamente dalla Polizia Locale del Municipio reggino e dalla Polizia Metropolitana.
A piazza Italia di buon mattino si sono ritrovate le delegazioni della Polizia Locale delle principali città calabresi, per partecipare al ricco programma predisposto dai rappresentanti di Palazzo Alvaro e Palazzo San Giorgio, con la supervisione del Comandante della Polizia Locale reggina Salvatore Zucco e del Dirigente della Polizia Metropolitana Francesco Macheda.
Nella splendida cornice del mosaico di uniformi dei corpi di polizia dei Comuni calabresi si è svolta nella Sala Perri di Palazzo Alvaro la cerimonia di consegna delle benemerenze conferite per l’occasione.
A fare gli onori di casa i sindaci facenti funzioni della Città Metropolitana, Carmelo Versace, e del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, insieme all’assessora comunale Giuggi Palmenta, al Consigliere metropolitano Salvatore Fuda e al Presidente del Consiglio comunale Enzo Marra. Presenti il Prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani, il Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso, il Direttore generale della Città Metropolitana Umberto Nucara ed il Dirigente regionale con delega alla Polizia Locale Salvatore Lo Presti.
Un parterre d’eccezione a testimoniare l’attenzione delle istituzioni territoriali calabresi nei confronti degli uomini in divisa che lavorano ogni giorno al servizio della comunità regionale.
«Siamo felici di poter ospitare questo importante evento – hanno affermato Versace e Brunetti portando i loro saluti alla folta platea di vigili – è un fatto importante che la città di Reggio Calabria sia stata scelta per celebrare questa storica prima edizione della festa della Polizia Locale».
«Una giornata – hanno aggiunto – che vuole essere un tributo a chi quotidianamente indossa l’uniforme della propria città, mettendosi al servizio dei cittadini e rappresentando un punto di riferimento non solo in situazioni di emergenza, ma anche per sfoghi e lamentele che giustamente sono rivolte alle istituzioni territoriali».
Nel corso della cerimonia sono state conferite le benemerenze ai corpi di Polizia Locale dei Comuni che si sono distinti per meriti particolari durante i duri mesi dell’emergenza Covid. I riconoscimenti, ritirati dai rappresentanti dei Comandi di Polizia, sono stati conferiti alla Città Metropolitana di Reggio Calabria, alla Provincia di Cosenza ed ai Comuni di Lamezia Terme, Amantea, Castrovillari, Catanzaro, Corigliano-Rossano, Cosenza, Crotone, Isola Capo Rizzuto, Melito Porto Salvo, Palmi, Reggio Calabria, Rende, Scalea, Serra San Bruno, Soverato, Taurianova, Taverna, Tropea e Vibo Valentia.
A seguire il commosso omaggio al monumento ai Caduti, su Corso Matteotti, con la corona d’alloro conferita congiuntamente dai rappresentanti della Polizia Locale e della Polizia Metropolitana di Reggio Calabria in memoria di tutti gli agenti scomparsi nell’esercizio delle loro funzioni. A chiudere la giornata la Celebrazione Solenne presso la Cattedrale cittadina, alla presenza delle massime autorità civili e militari del territorio, presieduta dall’Arcivescovo Metropolitana Monsignor Fortunato Morrone.
Il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, ha parlato di un’occasione «per rinforzare – ha spiegato – lo spirito di coesione di donne e uomini che quotidianamente dispiegano un impegno gravoso nelle città e nei paesi della Calabria, nonostante le gravi e croniche carenze di organico (oggi del tutto insufficiente ad affrontare le necessità) a cui occorre trovare soluzioni congrue e tempestive».
Mancuso presiede il Coordinamento della Polizia locale istituito con legge regionale, per riordinare ed innovare il corpo che dipende dagli enti locali dello Stato, attraverso l’istituzione di corsi di formazione professionali specializzanti, la standardizzazione di mezzi di servizio e uniformi e segni distintivi e l’individuazione di criteri e sistemi di selezione omogenei su base regionale per l’accesso al ruolo di agenti ed ufficiali.
«Il compito che ci siamo assunti all’interno del Coordinamento – ha concluso – assieme alla Giunta regionale e agli esponente della Polizia locale, è di dare omogeneità e uniformità alle polizie municipali sul territorio calabrese. Sono convinto che presto raccoglieremo i frutti di questo lavoro sinergico. La sicurezza urbana rappresenta una delle condizioni primarie per un ordinato svolgimento della vita civile». (rrc)