Domani pomeriggio, a Catanzaro, alle 15.30, alla Casa delle Culture, è in programma il convegno Intelligenza Artificiale e futuro della Giustizia – Cenni su riforma fiscale e processo tributario organizzato dall’Associazione Nazionale Tributaristi Italiani – ANTI sezione Calabria.
L’obiettivo è quello di analizzare, per quanto possibile, con l’intervento di un magistrato e professionisti, la realtà e il futuro, con spunti tratti dalla legge delega di riforma fiscale che traccia il futuro legislativo in tale campo, di interesse di ogni cittadino/contribuente.
L’incontro sarà introdotto e moderato dall’Avv. Alessandro Palasciano – Vicepresidente nazionale ANTI e referente CPDT, vedrà i saluti istituzionali della dr.ssa Rosamaria Petitto – Presidente ODCEC Catanzaro, dell’avv. Vincenzo Agosto – Presidente COA Catanzaro, e dell’Ing. Gerlando Cuffaro – Presidente Ordine Ingegneri Catanzaro. Toccherà ad un panel di illustri relatori – il dr. Nicola Durante, l’avv. Edoardo Ferragina, il Prof. avv. Alessandra Kostner, l’Ing. Salvatore Iiritano e l’avv. Elena Morano Cinque – la disquisizione e l’approfondimento delle varie tematiche.
L’Intelligenza Artificiale condizionerà il nostro futuro, come cittadini e, nello specifico, come operatori della Giustizia.
È noto che attualmente alcune piattaforme, quale per es. ChatGPT, vengono utilizzate in modo sperimentale per saggiare l’applicabilità in vari settori. In campo giudiziario si sta implementando la piattaforma Prodigit.
Il progetto, a cui partecipano il Dipartimento delle finanze (DF) e il Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria (CPGT), ha ottenuto il finanziamento europeo in data 25 maggio 2022, con la stipula tra l’Agenzia per la coesione territoriale e il Dipartimento, quale Beneficiario, della Convenzione per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al Prodigit.
Le attività comprendono la digitalizzazione delle attività e del sito web del CPGT, l’adozione di strumenti innovativi per le attività dei giudici tributari, la sperimentazione di un modello di prevedibilità della decisione con il supporto di strumenti di intelligenza artificiale, l’implementazione della banca dati nazionale di giurisprudenza tributaria, contenente le sentenze di merito integrali oscurate. La banca dati, residente nel sistema informativo del MEF, sarà pubblica, gratuita e liberamente accessibile.
In tale contesto, ci si interroga su quale sarà il futuro della Giustizia e come dovranno adeguarsi gli operatori (magistrati, avvocati, commercialisti, etc).
Anche la Legge delega n.111/2023 di riforma fiscale, indica la I.A. come strumento da utilizzare come prevenzione/lotta all’evasione. La deontologia andrà adeguata alla nuova realtà. (rcz)