Un successo annunciato – e che ha ricevuto lunghissimi applausi, fiori lanciati e una maschera greca come riconoscimento – lo spettacolo teatrale Ho perso il filo con la talentuosa Angela Finocchiaro.
Risate e applausi hanno suggellato il successo, sebbene prevedibile, di uno spettacolo ironico e intelligente, capace di portare in scena una comicità unica, originale e raffinata. Una sorta di commedia tra danza, gioco e festa, concepito dalla stessa attrice insieme a Cristina Pezzoli e Walter Fontana, che ne ha scritto il testo, è firmato da Hervè Koubi per le coreografie originali, dall’ex Pfm Mauro Pagani per le musiche e da Giacomo Andricoper le scene; le luci sono di Valerio Alfieri, mentre la regia è di Cristina Pezzoli.
In scena, insieme alla protagonista dello spettacolo, le “Creature del Labirinto”: Michele Barile, Giacomo Buffoni, Fabio Labianca, Alessandro La Rosa, Antonio Lollo, Filippo Pieroni, Alessio Spirito, bravissimi attori-ballerini dal fisico marmoreo, particolarmente apprezzati dal numeroso pubblico femminile.
Angela Finocchiaro – con la sua stralunata comicità e la sua elegante ironia – si presenta sul palcoscenico come un’attrice stufa dei soliti ruoli, impersonando Teseo, il mitico eroe che si infila nei meandri del Labirinto per combattere il terribile Minotauro. Affida ad una spettatrice seduta in prima fila un gomitolo enorme da cui dipende la sua vita e parte. Una volta entrata nel Labirinto, però, niente va come previsto. Viene assalita da strane Creature, un misto tra acrobati, danzatori e spiriti dispettosi, che la circondano, la disarmano, la frullano come fosse un frappè, ma soprattutto le tagliano il filo che le assicurava la via del ritorno. Ora che ha perso il filo, il Labirinto le lancia un gioco, allegro e crudele per farglielo ritrovare.
Uno spettacolo originale ed imperdibile, in cui si ride, ci si emoziona, ci si diverte, grazie ai vari linguaggi espressivi di cui si avvale, alla bravura degli straordinari danzatori, e, naturalmente, alla capacità comica di Angela Finocchiaro.
L’evento, infatti, è stato coorganizzato dalla Show Net di Ruggero Pegna con l’Associazione Teatrale “I Vacantusi”, diretta da Nico Morelli e Walter Vasta, nell’ambito dei rispettivi “Eventi Storicizzati” (Fatti di Musica e Vacantiandu), in partnership con l’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria. (mp)