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A Roma presentato il libro "Nonostante tutto" e consegnati i Premi dell'Accademia Calabra

A Roma presentato il libro “Nonostante tutto” e consegnati i Premi dell’Accademia Calabra

Successo, a Roma, per la manifestazione organizzata nei giorni scorsi dall’Accademia Calabra. Un evento, svoltosi al Circolo Antico Tiro al volo, che è stato caratterizzato dalla presentazione del libro Nonostante tutto – Franco Cascasi: Storia di un imprenditore visionario di Ennio Stamile, e la consegna dei Premi anno 2023 a Cesare MirabelliTommaso Miele ed Emilio Errigo.

«Un racconto vero – ha dichiarato Giacomo Saccomanno, presidente dell’Accademia Calabra – che evidenzia accadimenti importanti e, in particolare, la lotta portata avanti con coraggio da questo imprenditore, che non si è voluto piegare alla ‘ndrangheta “violenta” ed a quella con “giacca e cravatta” ed ha portato avanti importanti progetti di sviluppo del suo territorio, rivolgendosi alle istituzioni e combattendo anche con alcuni soggetti che non hanno fatto il proprio dovere fino in fondo».

«La testimonianza di chi lotta, di chi resiste, pronto a farsi ammazzare pur di non perdere la dignità e la libertà – ha aggiunto –. Momenti di grande commozione quando Franco Cascasi ha ricordato le sue origini contadine e l’insegnamento dei genitori che lo hanno educato al rispetto, alla verità, al lavoro, a camminare sempre a tesa alta, con dignità e senso di profonda libertà. Un insegnamento rimasto indelebile nella famiglia Cascasi. Giacomo Francesco Saccomanno ha voluto rimarcare che la storia di Franco Cascasi è la dimostrazione di come si possa vincere la ‘ndrangheta e di come sia possibile fare l’imprenditore, anche se con tantissime difficoltà, anche in Calabria. Però, è indispensabile coraggio e dignità. Quello che ha contraddistinto e contraddistingue l’imprenditore Cascasi».

Dopo lunghi applausi, a seguire la cerimonia di consegna dei riconoscimenti 2023, che l’Accademia ha deciso di assegnare a: Cesare Mirabelli, emerito Presidente della Corte costituzionale, Tommaso Miele, Presidente della Corte dei conti di Roma, Emilio Errigo, Generale della Guardia di Finanza, che sono stati anche nominati soci onorari. Grandi ringraziamenti e la gioia di poter dare un forte contributo all’Accademia per portare avanti il nobile progetto di riconsiderazione della Calabria. Alla manifestazione erano presenti alcuni dei soci fondatori: Anna Caparra, Giuseppe Germanò, Andrea Bisciglia, Antonio Polifrone, Domenico Naccari, Vincenzo Virgiglio, Massimo Lapenna, Luana Tassone, visionari come l’imprenditore e che lottano per portare avanti la Calabria migliore e che con la sua storia, i suoi personaggi, i suoi beni archeologici, le sue tradizioni, ha contribuito a costruire una nazione dalle basi solide e con la forza di lottare per il bene comune.

Presenti, tra gli altri, anche l’Ad della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, il capo segreteria del Sottosegretario alla Giustizia  Adrea Ostellari, Francesca Bilotti, il direttore Rai Radio 1, dott. Francesco Pionati, il dirigente Rai Gianni Paris, il direttore di Calabria.Live, Santo Strati, il direttore Generale Dipartimento ministero Infrastrutture e Trasporti, dott. Enrico Puja, il già presidente del Tar Calabria Cesare Mastrocola, il magistrato della Corte dei Conti Francesca Anelli, il Presidente della Corte di Appello di Roma, Francesco Neri, ed ancora altri esponenti della società civile e delle istituzioni.

«Una serata magica per la rivalutazione della Calabria e delle risorse esistenti e sparse per il mondo, con la consegna di un opera “gioiello” ai premiati realizzato dal maestro orafo internazionale Michele Affidato», ha concluso Saccomanno.