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Teatro Rossosimona

A settembre gli appuntamenti con la Compagnia Teatro Rossosimona

Per il mese di settembre, la compagnia Teatro Rossosimona, fondata e diretta da Lindo Nudo, ha preparato una serie di appuntamenti imperdibili, che premiano la qualità e l’impegno civile.

Si parte il 3 settembre, con lo spettacolo Al posto sbagliato. Storie di bambini vittime di mafiaal camping Sovereto di Isola Capo Rizzuto (Kr), luogo del raduno nazionale dei giovani di Libera, che prosegue il rapporto di collaborazione e condivisione con l’associazione fondata da don Luigi Ciotti.

Lo spettacolo, interpretato e diretto da Francesco Pupa, è liberamente tratto dal libro omonimo di Bruno Palermo. Scardinando il luogo comune che la mafia non uccide donne e bambini, il testo drammaturgico attinge ad una raccolta documentata di tragici fatti di cronaca nei quali a cadere sono giovani innocenti, per calcolo o per sbaglio.

Ancora un tema contemporaneo e di impegno sociale ma trattato in tono umoristico e divertente per la pièce Spari e Dispari, il 5 settembre, alle 21, a Villa Labonia, nel comune di Corigliano-Rossano (Cs), all’interno del Festival della Cittadinanza attiva e della Legalità 2021: una spietata faida fra famiglie mafiose prosegue senza che se ne conoscano i motivi fino a quando uno dei componenti, cieco dalla nascita e per questo dispensato dall’obbligo di uccidere, cerca di far luce sui motivi per cui nacque la terribile “tradizione”. Paolo Mauro e Francesco Aiello sono gli interpreti in una dinamica di ruoli, due per ognuno, in cui vittime e carnefici sembrano alternarsi e confondersi.

Il 10 settembre, alle 20.30, ritorna la rassegna Teatro in Giardino con l’allestimento, nello spazio esterno del Palacultura di Rende (Cs), di una nuova produzione. Ars longa vita brevis, di e con Alessandro Scanderberg, propone l’idea della precarietà dell’artista nelle sue varie sfaccettature, dalla preparazione tecnica e professionale idonea ad introdurlo nel mondo dello spettacolo alla difficoltà di reperire un ingaggio. Con il sopraggiungere della pandemia il protagonista si riscopre ancora più fragile, senza possibilità di realizzazione e senza sostegno economico, per riscoprire, nel letargo sul suo immancabile letto sfatto, che l’essenza della vita sta nell’amore.

Il giardino del Palacultura accoglierà, il 20 settembre alle 20.30,  la ripresa di Iqbal – Un’altra storia piccina, di e con Luigi Marino, in scena con Noemi Caruso e Arianna Luci. Lo spettacolo trae spunto dalla vicenda drammatica del piccolo Iqbal Masih, venduto a 4 anni dal padre ad un fabbricante di tappeti per pagare un debito familiare.

Una produzione di respiro internazionale chiuderà la rassegna Teatro in Giardino e la programmazione di settembre della compagnia fondata e diretta da Lindo Nudo. Lady Grey, scritto dal drammaturgo contemporaneo americano Will Eno, verrà presentato come studio il 28 e 29 settembre alle 20.30 sempre al Palacultura di Rende.

Un monologo sul mistero della vita nel quale l’attrice Emanuela Ponzano è una donna che viene a contatto con una vicenda accaduta inspiegabilmente quarant’anni prima. Nella pièce il pubblico ha il ruolo di detective in pectore, unica figura forse in grado di aiutarla a scoprire le cause del proprio dramma. Il progetto, che vede la direzione di Daniele Nuccetelli, è ispirato al lavoro fotografico dell’artista americano Gregory Crewdson. (rcs)