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Addio a Francesco Menichini: Fu direttore del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche all'Unical

Addio a Francesco Menichini: Fu direttore del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche all’Unical

di FRANCO BARTUCCI – Esternazione di condoglianze all’UniCal per la perdita del prof. Francesco Menichini.

Ne ha dato notizia il direttore del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione, prof.ssa Maria Luisa Panno, manifestando la sua vicinanza a tutta la famiglia, ricordando le grandi qualità umane della persona, la sua attività accademica e l’impegno istituzionale ricoperto negli anni presso il Dipartimento dell’Università della Calabria.

Ancora meglio lo ha pure ricordato il prof. Sebastiano Andò, già preside della Facoltà di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione, nonché presidente del Centro Sanitario dell’Università della Calabria.

«Con profonda costernazione – si legge in una  sua lettera indirizzata a tutta la comunità di docenti, non docenti e studenti appartenenti all’area di competenza farmacologica sanitaria – ho appreso la notizia della scomparsa del collega e amico fraterno Prof. Francesco Menichini, che mi è stato particolarmente   vicino nella fase fondativa della facoltà  di  Farmacia del nostro ateneo agli inizi degli anni 90 superando personalmente  con tenacia le persistenti e strumentali  difficoltà affrontate per l’avvio del dipartimento di Scienze farmaceutiche  di cui è stato direttore per oltre tre lustri (1996-2012)».

«Francesco durante il suo impegno accademico – prosegue la lettera – ha saputo  trasferire al proprio dipartimento e alla facoltà la sua rilevante  esperienza scientifica maturata nell’ambito del settore delle piante medicinali e delle droghe di abuso già apprezzata all’interno di diversi organismi internazionali di cui ha fatto parte. Un impegno che   via via ha dato vita ed identità  al nuovo settore disciplinare di  Biologia  Farmaceutica capace di aggregare  all’interno della facoltà interessi  interdisciplinari che ne hanno aumentato la caratura scientifica. Oggi lo stesso settore  esprime una scuola di riconosciuto prestigio  scientifico internazionale».

«Amato dagli studenti – conclude il prof. Sebastiano Andò nella sua lettera – ha partecipato alla vita istituzionale dell’ateneo mostrando le virtù  di un naturale galantuomismo, capace spesso di affrancarsi da determinati riti accademici codificati. Il  sentimento di amicizia vera intensamente cercato e   declinato  da qualità e valori reciprocamente condivisa è stato il credo di ogni  sua  esperienza relazionale  E’ stato questo sentimento la forza vitale  dei suoi  rapporti umani, il  tratto distintivo di un tacito e coerente stile di vita  per chi l’ha conosciuto e imparato a volergli bene!». 

Cordoglio è stato espresso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e dal Comune, per la scomparsa di Nucara, che «per decenni ha rappresentato uno dei più solidi e combattivi punti di riferimento del panorama politico cittadino, personalità di grande spessore umano e politico, attento rappresentante del nostro territorio e protagonista ai massimi vertici nazionali delle vicende che hanno segnato la storia della nostra Repubblica».

«Alla sua famiglia – si legge nella nota di Palazzo Alvaro e Palazzo San Giorgio – e a quanti in questi anni hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di collaborare con lui, giungano le condoglianze della Città Metropolitana e del Comune e dell’intera comunità cittadina». (rrm)