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Al via l’iniziativa “Compro sotto casa perché mi sento a casa” di Confcommercio Calabria Centrale

Confcommercio Calabria Centrale ha lanciato la quarta edizione di Compro sotto casa perché mi sento a casa, iniziativa che vuole valorizzare il ruolo di aggregatore sociale nelle città delle attività commerciali, negozi, bar, ristoranti, elementi fondamentali della costruzione del senso di comunità e della qualità di vita dei piccoli e grandi centri urbani.

I dati dell’ultimo studio Confcommercio Format sono incoraggianti e ci dicono che aumenta la percentuale di coloro che dedicheranno una fetta del loro budget (186 euro in media a testa) alle spese di Natale.

«Si attingerà poco dalla tredicesima – ha spiegato il direttore di Confcommercio Calabria Centrale, Giovanni Ferrarelli – solo una piccola parte sarà destinata ai regali (il 18,5%), mentre il grosso se ne andrà per pagare tasse e bollette (24,9%) e per le spese per la casa (23,7%), a pesare in modo decisivo ci sono l’inflazione e l’aumento dei costi energetici Ma a farla da padroni saranno i negozi on line con i piccoli esercizi “sotto casa” ancora sotto il giogo della crisi dei consumi e del corto circuito tra potere d’acquisto e inflazione».

I “negozi di prossimità” arricchiscono l’appeal, il decoro e la sicurezza dei centri e ne sono parte integrante. Sostenerli significa contribuire al benessere dell’economia del luogo e della comunità tutta, in particolare nell’area centrale della Calabria bisognosa di continue spinte propulsive. Difendere e riprogettare l’identità dei nostri comuni e delle nostre città è un progetto ambizioso ma che Confcommercio persegue con determinazione.

«L’accesso al credito – fa notare Pietro Falbo, presidente Confcommercio Calabria Centrale e presidente dell’area territoriale di Catanzaro – è, ad esempio, una delle leve di cui più hanno bisogno imprenditori e commercianti per potere investire e sostenere le loro attività. Ecco perché ritengo ci sia bisogno di misure che sblocchino il continuo aumento del costo del denaro e permettano di agevolare l’acquisizione di liquidità consentendo la nascita e la crescita delle piccole imprese e con loro del territorio tutto».

«La sinergia con le istituzioni, la programmazione di eventi nelle principali aree dello shopping e l’ascolto e il confronto con i commercianti sono asset fondamentali nel supporto del commercio di prossimità – ha dichiarato Salvatore Nusdeo, Presidente dell’Area Territoriale di Vibo Valentia –. Il nostro auspicio è che della necessità di dare una spinta propulsiva all’economia locale si tenga conto non solo nell’imminente campagna elettorale, ma anche nell’azione amministrativa che ne seguirà. Penso, ad esempio, a misure che permettano di migliorare la mobilità e il raggiungimento del centro e al supporto di modello di rigenerazione urbana che portino nuova linfa e attenzione nei contesti in cui il piccolo commercio è più presente».

«Crotone grazie alla serata “Anno che verrà” che vedrà la Rai impegnata nello show di Capodanno sta godendo di un’ottima visibilità che puntiamo a mantenere auspicando che le vie dello shopping e il centro storico siano obiettivo di politiche che guardino ad una loro valorizzazione – ha detto Antonio Casillo, presidente dell’area territoriale di Crotone –. Dall’aumento del numero di parcheggi al sostegno di progetti di rigenerazione urbana che vedono nel piccolo commercio un grande ruolo». (rcz)